Chievo-Scanzorosciate 2-1, Brandini all’ultimo respiro fa impazzire di gioia i tifosi: il racconto di una giornata da ricordare
sabato 6 Settembre 2025 - Ore 17:56 - Autore: Staff Trivenetogoal
VERONA Comincia con un brivido da ricordare la nuova avventura del Chievo. Non un semplice esordio, ma una partita che resterà scolpita nelle emozioni di chi era sugli spalti. A illuminare il debutto stagionale in Serie D è stato un gol all’ultimo respiro, il colpo di Brandini al 95’, capace di trasformare una domenica di attesa e speranza in una festa liberatoria. Il pubblico gialloblù, caloroso e numeroso, ha accompagnato i propri beniamini sin dal fischio d’inizio, spingendoli in una prima frazione fatta di corsa, tentativi e fiammate che però non hanno scalfito lo 0-0. La ripresa, invece, si apre con l’urlo che tutti aspettavano: De Cerchio si avventa su un pallone vagante in area e lo scaraventa in rete. È l’1-0 che incendia il Bentegodi, la promessa di un pomeriggio in discesa. Ma lo Scanzorosciate non si arrende. Al 53’ Belloli inventa una traiettoria velenosa dai 25 metri e ammutolisce lo stadio: 1-1. Da lì in poi è un’altalena di emozioni, con il Chievo a spingere e i bergamaschi a rispondere, in una sfida che sembra destinata a chiudersi senza vincitori. Finché, quando la partita sembra sfuggire via, arriva la magia. È l’ultima azione utile: Visinoni controlla e serve Brandini, che non ci pensa due volte. Sinistro secco, preciso, imparabile. La palla gonfia la rete e lo stadio esplode: un boato che mischia gioia, liberazione e orgoglio. Il Chievo vince così la sua prima sfida stagionale, con un gol che vale più di tre punti. Vale il segnale di una squadra viva, coraggiosa, pronta a lottare fino all’ultimo istante. E mentre i giocatori abbracciano i tifosi sotto la curva, resta la sensazione che questo debutto possa essere un preludio a una stagione da vivere con il cuore in mano.
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