Vicenza-Lumezzane 5-0, il debutto di Gallo al Menti è da sogno: manita e bel calcio per un chiaro messaggio al campionato
domenica 24 Agosto 2025 - Ore 22:52 - Autore: Giulio Pavan
VICENZA – 9.556 presenti al Menti per il debutto stagionale che non poteva essere più biancorosso di così: la squadra di Gallo domina il Lumezzane, vince addirittura 5-0 e mette subito in chiaro le intenzioni per il campionato, ovvero prendersi ciò che è sfuggito nelle ultime due stagioni. Il tecnico biancorosso esordisce con una “sorpresa”: fuori Cavion e dentro dal primo minuto il giovane Giulio Pellizzari, per il resto tutto confermato, con Costa a sinistra e Tribuzzi a destra mentre la coppia d’attacco è formata dal duo Morra-Capello. Le squadre entrano in campo con una coreografia che meriterebbe altri palcoscenici e l’intero Menti che canta l’inno biancorosso, i biancorossi ricevono la giusta carica e partono subito all’attacco, al 2′ trovano un corner che però non produce frutti verso la porta di Bonardi. All’8′ Vitale viene sanzionato con il cartellino giallo per un intervento su un avversario lanciato in contropiede. Il Lanerossi riprende a spingere e al 10′ ottiene il secondo corner. Pellizzari prova dai venti metri dopo una respinta di Bonardi ma la vecchia conoscenza biancorossa Ndiaye nega la gioia del gol all’ex centrocampista della Dolomiti Bellunesi. Nel primo quarto d’ora il Vicenza cerca di prendere il controllo del gioco con il Lumezzane che bada soprattutto a difendersi, buono l’impatto nel match di Pellizzari. Al 16′ la squadra di Gallo è però costretta a ripiegare indietro per un’incursione lombarda, proprio il capitano biancorosso interviene in ritardo e l’arbitro estrae il secondo cartellino giallo del match dopo quello ai danni di Vitale. Il buon gioco espresso dai padroni di casa trova concretezza al 20′ quando Leverbe mette palla in rete come un rapace d’area, sblocca il risultato e fa esplodere il Menti per il primo gol della stagione tra le mura amiche, l’allenatore del Lumezzane richiede l’intervento dell’FVS ma l’arbitro non cambia idea e il vantaggio del Vicenza viene convalidato. I minuti passano e il match prosegue con il Lane che alza nuovamente il baricentro senza lasciare possibilità di contropiede agli avversari, mentre al 28′ è il Vicenza ad andare in velocità lungo la corsia mancina: prima Costa parte in progressione lanciando Sandon che si accentra verso l’area e con un tiro potente e rasoterra batte Bonardi per il gol del raddoppio. Nell’ultimo spezzone della prima frazione il Vicenza gioca sulle ali dell’entusiasmo con il Lumezzane che si affaccia dalle parti di Gagno solo al terzo minuto di recupero con Malotti che approfitta di un mancato fallo su Tribuzzi e va alla conclusione ma Cuomo ci mette una pezza. La ripresa si apre con i bresciani che al 47′ provano a riaprire il match con Malotti che serve un compagno ma la conclusione ospite è alta sopra la traversa; un minuto più tardi il Vicenza si riporta in attacco e la sfera arriva a Capello che va al tiro ma la mira dell’ex attaccante padovano non è delle migliori. I ritmi della squadra di Gallo sono decisamente più bassi rispetto al primo tempo e al 53′ prova ad approfittarne il Lumezzane in un’azione abbastanza confusa all’interno dell’area di Gagno con la palla che entra in rete ma l’arbitro annulla il gol per un fallo in attacco, Paci richiede il controllo dell’FVS ma la decisione viene confermata e a questo punto il tecnico lombardo perde entrambe le fiches di richiesta di revisione al monitor. Nonostante non ci sia più la foga dei primi 45′ il Vicenza torna nella zona d’attacco al 56′ con una doppia conclusione di Morra che viene respinta da Bonardi ma il gioco era stato fermato per offside. Il Lumezzane è consapevole della forza dei biancorossi ma non intende tirare i remi in barca e al 65′ Iori costringe Gagno agli straordinari, la gara resta così con il doppio vantaggio del Vicenza, ma Gallo decide di intervenire con una tripla sostituzione per mettere un po’ di forze fresche: fuori Costa, Capello e Vitale; dentro Benassai, Stuckler e Cavion. I nuovi ingressi portano maggior velocità alla manovra del Lanerossi e al 73′ Gallo chiede l’intervento dell’FVS per un presunto fallo di rigore, l’arbitro effettua il controllo e assegna il penalty al Vicenza che Morra non sbaglia realizzando la rete del 3-0. Il tecnico dei berici effettua le ultime due sostituzioni: dentro Rauti per Morra e Alessio per Tribuzzi. Gli ultimi minuti sono da urlo per il popolo biancorosso: all’84’ a timbrare il cartellino è il neoarrivato Stuckler che un destro potente non ammette repliche, un minuto dopo è Nicola Rauti, l’altro attaccante tornato da poco a Vicenza, a mettere il proprio nome a referto per il definitivo 5-0. Un risultato che non ammette repliche: il Vicenza di Gallo lancia subito un segnale al campionato.
Vicenza (3-5-2): Gagno; Cuomo, Leverbe, Sandon; Tribuzzi (34′ st Alessio), Pellizzari, Carraro, Vitale (20′ st Cavion), Costa (20′ st Benassai); Capello (20′ st Stückler), Morra (34′ st Rauti). Allenatore: Gallo
A disposizione: Massolo, Basso, Golin, Vescovi, Fantoni, Rada
Lumezzane (4-2-3-1): Bonardi; Diodato, Ndiaye, De Marino, Pagliari; Paghera, Scanzi; Rolando (34′ st Ferro), Malotti, Iori (24′ st Ghillani); Caccavo. Allenatore: Paci
A disposizione: Filigheddu, Battagliola, Deratti, Riahi, Napolitano, Gallea, Serpa, Simonelli, Motta
Arbitro: Gioele Iacobellis di Pisa (assistenti: Bianchi, Meraviglia; quarto ufficiale: Drigo; FVS: Boato)
Reti: 20′ pt Leverbe (V), 28′ pt Sandon (V); 30′ st Morra (V) rig., 38′ st Stückler (V), 39′ st Rauti (V)
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