Vicenza, Carobbio si racconta: “Il Lane non è un punto di arrivo ma un nuovo inizio: si può cadere, rialzarsi e soprattutto essere migliori”
martedì 5 Agosto 2025 - Ore 12:46 - Autore: Giulio Pavan
Filippo Carobbio, nuovo allenatore in seconda del Vicenza, ha raccontato sul proprio profilo Instagram la storia che lo riguarda, dalla caduta alla rinascita che lo porta ad essere il secondo di Fabio Gallo in biancorosso.
Nel 2011 ho toccato il fondo.
Il calcio, che era tutta la mia vita…
Ho commesso errori gravi, ho pagato il prezzo più alto: la dignità, la libertà, la fiducia.
Per anni ho vissuto con un peso addosso, in silenzio, cercando un senso, una strada per rimettere insieme i pezzi.
Non è stato facile.
Ho sofferto, ho riflettuto, ho lavorato su me stesso.
Ho fatto del bene dove potevo, anche lontano dai riflettori.
E un passo alla volta, in punta di piedi, ho ricominciato.
Con umiltà. Con sacrificio. Con fame.
Oggi, dopo quasi 15 anni, torno nel calcio professionistico da vice allenatore.
Non è un punto d’arrivo, ma un nuovo inizio.
Porto con me le cicatrici, ma anche la consapevolezza di essere una persona diversa.
Questa non è solo una seconda possibilità.
È la prova che si può cadere, ma anche rialzarsi.
E soprattutto… diventare migliori !
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