Udinese, Runjaic: “Stiamo cercando un altro attaccante sul mercato con caratteristiche diverse da Davis: quest’anno giocheremo sia a quattro dietro che a tre”

giovedì 24 Luglio 2025 - Ore 17:44 - Autore: Staff Trivenetogoal

In occasione del Media Day organizzato nel ritiro di Lienz, ha parlato anche Kosta Runjaic, tracciando un primo bilancio del lavoro svolto nelle prime settimane di preparazione e offrendo una panoramica sulle ambizioni, il mercato e l’identità della squadra in costruzione.

Il tecnico tedesco ha affrontato numerosi temi, dal valore del gruppo attuale agli obiettivi stagionali, passando per le individualità, la crescita tattica e gli sviluppi futuri.

Kosta Runjaic:
“Abbiamo ancora molto tempo, abbiamo iniziato da solo tre settimane e stiamo facendo un buon lavoro. Ho un’ottima impressione dell’attuale squadra a disposizione. Internamente sappiamo di che giocatori abbiamo bisogno, devono sposarsi al nostro stile di gioco e devono dimostrare di voler venire qui. Sono felice di essere rimasto qui a Udine con l’Udinese. Sicuramente il finale di stagione non è stato positivo. Ora ci aspettano delle sfide importanti, cercherò di crescere comunque come persona e come allenatore.”

“Quest’anno proveremo a giocare sia a quattro che a tre, ma penso sia più importante vedere che la squadra sia solida e che performi. Negli ultimi cinque mesi Pafundi è migliorato tanto, è un ragazzo di talento e di valore e sono sicuro che se continuerà così giocherà più minuti nella stagione. Essere nella parte sinistra della classifica rispetto alla destra è sicuramente meglio. Quest’anno c’è una bella sfida, si sta rinforzando anche il Como, ritorna il Sassuolo in Serie A. Vogliamo sistemare, rinnovarci e migliorarci.”

“Arriveranno nuovi giocatori e vedremo di settimana in settimana dove siamo. Il futuro è adesso. Lavoriamo per migliorarci. In generale sono soddisfatto dell’attitudine di lavoro che mostra la squadra: abbiamo creato degli automatismi ma dobbiamo migliorare la fase difensiva e la gestione della partita. Abbiamo concesso troppe reti facili ma sono sicuro che quest’anno miglioreremo anche in questo.”

“Dobbiamo combattere e correre tanto per colmare il gap contro i top team. Saremo comunque più maturi quest’anno. Mi aspetto più gol anche dai centrocampisti, stiamo insistendo e lavorando molto per migliorare sia in fase offensiva che difensiva che di transizione. Sappiamo che dobbiamo fare delle azioni sul mercato per rinforzare la rosa. La nostra idea è di lavorare duro. Sono certo che i giocatori che avevamo già lo scorso anno possano fare ancora meglio e migliorarsi.”

“Lo scorso anno era fondamentale prendere un giocatore come Karlstrom perché era partito Walace. Piotrowski era nella lista dell’Udinese ancora prima che arrivassi io: è un gran giocatore. Qualora dovesse arrivare sono sicuro che potrebbe adattarsi bene al nostro calcio, è un ragazzo straordinario e un giocatore maturo. Abbiamo bisogno di rinforzare la squadra, certo, ma abbiamo tempo e storicamente l’Udinese è un club che è stato sempre in grado di tirar fuori buoni giocatori. Sono quindi fiducioso. È solo questione di tempo. Concentriamoci ora sul lavoro quotidiano.”

“Abbiamo in tal senso un’ottima comunicazione interna, sia con Inler che con Nani. Prima di parlare di vice capitano dobbiamo ricordare l’importanza del nostro capitano Thauvin, che a breve si reintegrerà al 100% nel gruppo. Lo scorso anno ha fatto una grande stagione. Non ho ancora deciso chi sarà il vice capitano, vi sono diversi profili come Karlstrom e Lovric. Generalmente per me sono figure molto importanti con le quali mi interfaccio spesso.”

“L’idea che c’era stata lo scorso anno di far tornare Sánchez per chiudere il cerchio della sua carriera a Udine era l’ideale, purtroppo non ha funzionato a causa di una serie di infortuni. Ho preso decisioni tecniche, l’impatto che ha avuto non è stato quello che ci si aspettava. Le valutazioni poi le fa l’allenatore: è da vedere, ma ancora non è chiaro se rimarrà con noi oppure no.”

“Stiamo cercando un altro attaccante sul mercato, con caratteristiche diverse da Davis, che considero un giocatore molto forte. Purtroppo gli infortuni gli hanno impedito di dimostrare quanto vale al completo. Conoscevo già Bayo, mi piace molto ed ha qualità.”