DOLOMITI BELLUNESI, TUTTO CONFERMATO: UFFICIALE L’ARRIVO DI CLEMENZA
mercoledì 23 Luglio 2025 - Ore 14:28 - Autore: Dimitri Canello
Un tocco, uno sguardo, una giocata. E la partita può cambiare. Perché alcuni calciatori hanno la capacità di “accendere la luce”. E tra questi c’è Luca Clemenza: nuovo volto della Dolomiti Bellunesi, ha firmato un contratto triennale.
INTUIZIONE – Classe 1997, nato a Cittiglio (provincia di Varese), è un elemento di raccordo tra centrocampo e attacco ed è abituato ad agire sull’intero fronte offensivo con qualità, visione e intuizione. Dotato di un’ottima tecnica individuale, vede il gioco con una frazione d’anticipo rispetto alla media e non ha paura di prendersi responsabilità. «Il primo impatto con questa realtà è stato molto positivo – afferma -. Qui c’è tutto per fare bene: il progetto è solido. E, per quanto mi riguarda, sono a disposizione in qualunque modo verrà richiesto: dalla mediana in su, ho svolto qualsiasi ruolo. E, nel tempo, ho curato anche il gioco senza palla».
TRENO – Il suo viaggio nel calcio parte da lontano. E da un treno importante: nel 2011 entra nel settore giovanile della Juventus. In bianconero si aggiudica una prestigiosa Viareggio Cup, nel 2016, e respira l’aria dei grandi. Poi, nel 2017, l’esordio tra i professionisti. Subito in Serie B, ad Ascoli, con 28 presenze e 2 reti. La categoria cadetta la ritrova pure a Padova, prima di tornare nel mondo Juventus, stavolta all’interno della formazione Next Gen. Da lì, una nuova fase della carriera lo porta in piazze di spessore come Pescara – dove si ritaglia un ruolo da protagonista – e in Svizzera, al Sion, prima delle esperienze con Virtus Entella e Sestri Levante. Proprio con i liguri, nella passata stagione, ha collezionato 35 presenze e 6 gol, lasciando un segno tangibile. A dispetto della retrocessione di squadra. «Qui, fra le Dolomiti – aggiunge – voglio dare contributo per raggiungere la salvezza prima possibile. E gettare basi per costruire un percorso che ci porti lontano».
I GRANDI AMORI – Nel curriculum, non manca una spruzzata d’azzurro grazie alle Nazionali giovanili italiane: Under 16, 17 e 20. E nella vita, oltre al calcio, c’è spazio per un grande amore. Anzi, due: la compagna Federica e la piccola Ludovica, alle quali dedica ogni traguardo.
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