Dolomiti Bellunesi, Mutanda si presenta: “Realtà seria e ambiziosa, mi ha convinto subito”
mercoledì 16 Luglio 2025 - Ore 10:30 - Autore: Staff Trivenetogoal
Un profilo internazionale. Un bagaglio già ricco, nonostante la giovane età. E una fame che si legge negli occhi: Noah Mutanda è pronto a mettersi al servizio della Dolomiti Bellunesi. Classe 2005, nato a Duderstadt, in Germania, e con radici familiari nella Repubblica Democratica del Congo, arriva in prestito dall’Avellino. Ed è passato per i settori giovanili di Schalke 04 e Napoli. Proprio in azzurro, ha debuttato in Youth League, la Champions dei giovani, mentre in Irpinia ha contribuito alla vittoria del campionato Primavera 3, ben figurato in Primavera 2 e segnato alla Viareggio Cup, oltre che nell’ambito della prima squadra, in C. Ora, però, si apre un nuovo capitolo.
AMBIENTE STIMOLANTE – «Ho scelto la Dolomiti Bellunesi perché è una realtà seria, ambiziosa, con un progetto che mi ha convinto subito – racconta Noah –. Volevo mettermi in gioco in un ambiente stimolante, in cui poter crescere ancora, anche come persona. E credo che qui ci siano tutte le condizioni per farlo». In campo, Mutanda si definisce un centrocampista a 360 gradi: dinamico, ordinato, capace di abbinare qualità e quantità, corsa e inserimenti: «Mi piace aiutare la squadra in entrambe le fasi, sia in costruzione, sia in interdizione. Cerco sempre di dare equilibrio, ma non rinuncio mai a spingermi in avanti, a cercare il gol e a rendermi utile pure nella metà campo offensiva».
MATURITÀ – Il profilo perfetto per un gruppo giovane, ambizioso e desideroso di ritagliarsi uno spazio di rilievo nel campionato di Serie C. Ma anche un ragazzo che, al di fuori del rettangolo verde, sfodera equilibrio e maturità: «Sono una persona semplice, a cui piace stare in compagnia, ma che, allo stesso tempo, tiene molto ai propri momenti di tranquillità. Cerco sempre di dare il massimo in quello che faccio».
PREPARAZIONE CONTINUA – E l’estate? Più che vacanza, una preparazione continua. Un modo per arrivare pronto, fisicamente e mentalmente, ai primi giorni di lavoro in maglia dolomitica. A questo proposito, dopo il raduno al Centro sportivo di Sedico, il collettivo agli ordini di mister Zanini si è trasferito a Rasai di Seren del Grappa per proseguire la preparazione: «Mi sono allenato con costanza – conferma –. Ci tenevo a partire forte e a dare subito il mio contributo alla squadra». Le motivazioni non mancano. L’obiettivo è chiaro: «Fare bene, maturare e aiutare la Dolomiti Bellunesi a raggiungere i traguardi che ci siamo prefissati. Metterò tutto me stesso per dare una mano ai compagni e alla società, partita dopo partita». Benvenuto Noah: il centrocampo ha un nuovo motore.
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