Dolomiti Bellunesi, squadra di nuovo al lavoro con tanti volti nuovi: “Siamo a Sedico, ma è come se fossimo a San Siro”

martedì 15 Luglio 2025 - Ore 14:59 - Autore: Staff Trivenetogoal

C’è un cielo terso sopra Sedico. L’aria ha il profumo dell’erba appena tagliata e il tempo sembra fermarsi per un istante. No, non è una semplice ripresa dell’attività. Non è un raduno come gli altri. È un giorno che somiglia più a una pagina di romanzo. La Dolomiti Bellunesi, fresca di promozione in Serie C, si è ritrovata al Centro sportivo di Sedico per il primo allenamento stagionale. Agli ordini di mister Nicola Zanini e del suo staff. Ma, più che un avvio, è un ritorno a casa. Una casa che adesso profuma di sogni realizzati e di altri da inseguire.

GIOIA – Ci sono i palloni, i sorrisi, i volti nuovi e quelli più conosciuti. E c’è, ovviamente, Paolo De Cian, il presidente, con gli occhi che brillano come quelli di un padre al debutto del figlio sul grande palcoscenico: «Questo nuovo inizio, verso la Serie C, è un’emozione. Siamo a Sedico, ma è come se fossimo a San Siro – racconta -. Cominceremo ad assaporare un sogno che avevamo nel cassetto e siamo riusciti a realizzare. La mia gioia è incredibile».

TRAIETTORIA – Lega Pro: quattro anni fa, solo chi osava crederci poteva vedere una traiettoria possibile. Adesso, invece, la linea è chiara: va dritta verso un futuro, da costruire con uomini. E idee: «Pur essendo ancora in fase di allestimento, abbiamo già ora una buona squadra. Anche se nei prossimi giorni la rosa verrà ulteriormente ampliata e rafforzata. In questo senso, la dirigenza sta lavorando bene. E le scelte del nuovo direttore sportivo, Jacopo Giugliarelli, si stanno rivelando oculate».

IMPEGNO TOTALE – Nel frattempo, si torna a correre. A sudare. A credere. Perché la Serie C è un campionato tanto affascinante, quanto insidioso: «Ai ragazzi – conclude il presidente – chiedo semplicemente un impegno totale e di dare il massimo all’interno del rettangolo di gioco. Se poi troveremo avversari più forti di noi, ci toglieremo il cappello. Ma sono convinto che questo gruppo, con lo spirito che ha, potrà ben figurare anche in questo campionato».

CONVOCATI – Portieri: Lorenzo Abati (2004), Leonardo Consiglio (2006). Difensori: Eduardo Alcides Dias (2002), Matteo Barbini (2006), Nicolò Gobetti (2004), Luca Milesi (1993). Centrocampisti: Riccardo Brugnolo (1998), Thomas Cossalter (2003), Nicola Masut (2006), Noah Mutanda (2005), Matteo Saccani (2001). Attaccanti: Filippo De Paoli (2002), Giacomo Marconi (2005), Taiwo Olonisakin (1999). Aggregati anche cinque giovani del vivaio: Denzel Akpam, Kevin Casanova, Alessandro Da Rold, Diego Guolla e Denis Vintila.

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