I mercati più comuni che gli scommettitori ignorano nelle partite di Serie A
lunedì 16 Giugno 2025 - Ore 14:17 - Autore: Staff Trivenetogoal
Quando si tratta di scommesse sulla Serie A, la maggior parte degli scommettitori gravita verso i mercati tradizionali come il risultato della partita (1X2), l’over/under gol e la scommessa su entrambe le squadre che segnano (BTTS). Sebbene queste opzioni siano familiari e facili da capire, spesso comportano quote più basse e una competizione intensa. Tuttavia, la Serie A, un campionato noto per la sua profondità tattica, la disciplina difensiva e i ritmi variabili, offre una varietà di mercati di scommesse meno noti che possono offrire maggiore valore e prospettive uniche per gli scommettitori informati. Molte di queste opportunità trascurate sono più facilmente disponibili su siti scommesse non aams 2025, che tendono a offrire una gamma più ampia di mercati e opzioni più flessibili rispetto alle piattaforme regolamentate localmente. Esplorare questi mercati alternativi può offrire agli scommettitori un netto vantaggio, soprattutto in un campionato strategicamente ricco come la Serie A.
1. Mercati sui calci d’angolo
I calci d’angolo sono una statistica spesso trascurata nelle scommesse sul calcio, ma in un campionato tattico come la Serie A, dove le squadre possono giocare con rigidità difensiva o improvvisi attacchi, i calci d’angolo possono offrire ottime opportunità di scommessa. Gli scommettitori di solito evitano questo mercato perché appare imprevedibile. Tuttavia, l’analisi dei dati può mostrare degli schemi: squadre come il Napoli o l’Atalanta spesso accumulano un numero elevato di calci d’angolo grazie al loro gioco d’attacco basato sulle fasce, mentre squadre come il Torino possono concedere molti calci d’angolo quando sono sotto pressione.
Mercati come “Calci d’angolo totali”, “Squadra con più calci d’angolo” o “Handicap sui calci d’angolo” possono essere particolarmente redditizi se si analizzano gli stili di gioco, le formazioni e le situazioni di gioco delle squadre.
2. Mercati sui cartellini
La Serie A ha da tempo la reputazione di essere uno dei campionati europei con più cartellini. Con arbitri che non hanno paura di mettere mano al portafoglio e club noti per i falli tattici, questo mercato ha un valore notevole, ma è ancora sottoutilizzato.
Mercati come “Totale Cartellini”, “Squadra che Riceve Più Cartellini” e “Giocatore che Riceverà Cartellini” possono offrire opportunità. Ad esempio, scommettere su un centrocampista combattivo come Nicolò Rovella della Lazio o su un terzino difensivo attivo che riceverà un cartellino giallo in una partita ad alto rischio può generare valore a quote ragionevoli.
3. Primo Tempo/Finale (HT/FT)
Il mercato Primo Tempo/Finale richiede agli scommettitori di pronosticare correttamente il risultato sia all’intervallo che al termine della partita. Viene spesso trascurato a causa della sua complessità e delle quote più alte, ma questo mercato può offrire un grande valore se affrontato con la giusta conoscenza del gioco.
Le partite di Serie A spesso presentano primi tempi cauti seguiti da secondi tempi più aperti, soprattutto quando sono coinvolte squadre di metà classifica. Gli scommettitori esperti possono trarre vantaggio da alcune tendenze, come la Juventus che macina risultati nel secondo tempo o la Roma che subisce gol nel finale.
4. Handicap Asiatici
Il mercato dell’handicap asiatico è meno popolare tra gli scommettitori occasionali in Serie A perché può apparire complicato. Tuttavia, consente scommesse più sfumate rispetto al mercato 1X2 standard. Elimina il pareggio e permette di scommettere su quanto vincerà o perderà una squadra, offrendo quote migliori e una varianza inferiore.
Squadre come l’Inter e altre squadre in cima alla classifica della Serie A, che spesso dominano le squadre più piccole, possono essere puntate con handicap -1,5 o -2, con vincite migliori rispetto al mercato della vittoria diretta. Al contrario, puntare su squadre sfavorite come il Bologna con un handicap +1,5 può ridurre il rischio pur offrendo un solido ritorno.
5. Mercati dei primi 10 minuti
Uno dei mercati di nicchia più ignorati è quello delle scommesse sui risultati nei primi 10 minuti, come un gol, un calcio d’angolo o un cartellino. Questo è particolarmente utile nei derby di Serie A o in partite con posta in gioco elevata, dove è probabile un’aggressività o un pressing iniziale.
Questo mercato è spesso quotato in modo flessibile dai bookmaker e può generare valore con un’attenta analisi statistica. Ad esempio, squadre come Lazio e Fiorentina occasionalmente si presentano in modo aggressivo in partite chiave, rendendo l’opzione “gol nei primi 10 minuti” allettante.
6. Pronostici sui giocatori
Sebbene i mercati incentrati sui giocatori stiano guadagnando terreno, sono ancora poco utilizzati in Serie A rispetto a campionati come la Premier League. Mercati come “Tiri in porta”, “Passaggi completati” o “Contrasti effettuati” possono offrire un valore enorme per gli scommettitori informati.
Ad esempio, scommettere su un regista come Hakan Çalhanoğlu che completi un certo numero di passaggi o su un difensore come Francesco Acerbi che accumuli contrasti può essere un’ottima strategia se abbinata al contesto della partita.
Conclusione
Sebbene i mercati standard dominino la maggior parte delle scommesse, c’è un valore inesplorato nelle opzioni alternative, soprattutto in un campionato tatticamente ricco come la Serie A. Analizzando più a fondo angoli, cartellini, handicap e statistiche dei giocatori, gli scommettitori possono trovare vantaggi che lo scommettitore medio ignora. Prendersi del tempo per studiare questi mercati trascurati potrebbe essere la chiave per trasformare le scommesse da un hobby in un’attività redditizia.
Commenti
commenti