Vicenza, il nuovo corso del Lanerossi parte dai saluti di Ronaldo e Ferrari: giocatori simbolo della squadra di Vecchi
sabato 14 Giugno 2025 - Ore 15:10 - Autore: Giulio Pavan
Con la conferenza stampa di presentazione del nuovo direttore sportivo Giorgio Zamuner il Vicenza ha cominciato ufficialmente il nuovo corso e il nuovo direttore biancorosso ha chiarito quale sarà l’impronta che la società intende dare al prossimo futuro: tutti i giocatori in scadenza di contratto non verranno confermati. Una linea netta, che segna l’inizio di un nuovo ciclo in casa Lanerossi.Tra i nomi che lasceranno il club spiccano due simboli recenti della squadra: Ronaldo e “Il Loco” Ferrari. Due giocatori che, seppur con percorsi differenti, hanno rappresentato molto per il Lane negli ultimi anni. Per Ronaldo, arrivato a Vicenza tra lo scetticismo generale, è stato determinante l’arrivo di Stefano Vecchi in panchina per trasformare la percezione della tifoseria nei suoi confronti. Il centrocampista brasiliano è riuscito con prestazioni solide e personalità a guadagnarsi il rispetto e l’affetto del pubblico del Menti. Tuttavia, il suo sogno di riportare il Vicenza in Serie B si è infranto sul più bello, complice un grave infortunio che lo ha estromesso dalla finale playoff contro la Carrarese. Anche per Ferrari le cose non sono andate meglio: l’’attaccante argentino aveva brillato nel suo primo anno con la maglia biancorossa realizzando 19 gol, diventando un punto di riferimento dell’attacco e uno dei beniamini dei tifosi. Lo scorso anno però è stato segnato da un destino simile a quello di Ronaldo e non è riuscito ad incidere contro i carrarini per l’infortunio al crociato che lo ha condizionato anche nell’ultima stagione: solo nel finale di campionato è tornato a pieno regime, senza però riuscire ad avere un impatto determinante sul cammino della squadra. La decisione di non rinnovare i contratti in scadenza trova conferma anche nella nostra indiscrezione del 30 maggio, quando avevamo anticipato la volontà della società di intraprendere un netto rinnovamento della rosa. Zamuner, nel suo primo intervento ufficiale, ha sottolineato con chiarezza le intenzioni: “L’idea è quella di avere motivazioni nuove nel gruppo, credo che portare energia e volti nuovi possa aiutare ad intraprendere una bella stagione”. Parole che lasciano poco spazio all’immaginazione. Il saluto a giocatori come Ronaldo e Ferrari è carico di riconoscenza e malinconia, ma rappresenta anche la fine di un capitolo che, tra alti e bassi, ha segnato un’epoca recente del club. Ora, per il Lane, è tempo di scrivere una nuova storia.
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