Padova, Cretella condannato in primo grado a due anni per violenza sessuale: la vicenda
mercoledì 11 Giugno 2025 - Ore 17:00 - Autore: Staff Trivenetogoal
Nuova bufera giudiziaria nel mondo del calcio. Come riferisce il Corriere del Veneto il centrocampista del Padova Carmine Cretella, 23 anni, è stato condannato in primo grado a due anni per violenza sessuale dal Tribunale di Messina. Pena più severa, sei anni, per l’ex compagno di squadra Clemente Crisci, attualmente in forza al Ragusa. I due erano imputati per un episodio risalente al novembre 2020, quando entrambi militavano nel Messina. La vittima, all’epoca dei fatti, aveva 14 anni. Secondo l’accusa, sostenuta dal PM di Messina, Crisci avrebbe avuto un rapporto completo con la ragazza, mentre a Cretella è stato riconosciuto un ruolo minore – si sarebbe limitato a «palpeggiare» la vittima – circostanza che ha portato a una condanna ridotta rispetto ai sei anni richiesti dall’accusa. Il processo si è svolto a porte chiuse e si attendono le motivazioni della sentenza per comprendere nel dettaglio il ragionamento del tribunale. La denuncia era partita dal padre della giovane, dopo che la ragazza gli aveva raccontato quanto accaduto durante il lockdown. Successivamente, la vittima si è costituita parte civile. Il giudice ha disposto un risarcimento immediatamente esecutivo: 5.000 euro a carico di Cretella e 15.000 euro da parte di Crisci, con ulteriore cifra da definire in sede civile. Nessuno dei due calciatori era presente in aula al momento della lettura del verdetto. La vicenda riporta alla memoria un precedente simile che ha coinvolto un altro tesserato del Padova, Michael Liguori, condannato lo scorso ottobre in primo grado a 3 anni e 4 mesi per violenza sessuale su una 14enne nel 2018. Liguori, nonostante la sentenza, ha continuato a giocare regolarmente. Il suo contratto, in scadenza il 30 giugno, non è stato rinnovato.
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