Triestina, la salvezza può arrivare da Carlino: si spera in Zanutta
martedì 3 Giugno 2025 - Ore 23:19 - Autore: Dimitri Canello
Trivenetogoal news: con il passare dei giorni si riducono pressoché a zero le possibilità che la Triestina riesca a iscriversi al prossimo campionato. Le casse del club continuano ad essere vuote, servono 6,5 milioni per sanare il pregresso e iscrivere la squadra con la prospettiva di dover mettere altri soldi per il prossimo campionato partendo da -9. La sparizione dal calcio professionistico è ormai data per scontata dalla totalità degli addetti ai lavori. La salvezza per il futuro potrebbe arrivare da Carlino ed essere rappresentata dai fratelli Vincenzo e Gianluca Zanutta, titolari del Cjarlins Muzane, che milita nel campionato di Serie D. Alla famiglia Zanutta è stato offerto ripetutamente il club negli ultimi mesi ma con questa situazione un loro intervento è da escludere. L’unica opportunità è quella di una ripartenza da zero. Sì, ma come? Creare ex novo una nuova società in ripartenza dall’Eccellenza (per gli attuali regolamenti non si riparte più dalla Serie D) sarebbe una missione difficilmente percorribile per una questione di tempistica troppo stretta. L’altra soluzione è il trasferimento del titolo sportivo del Cjarlins Muzane a Trieste con cambio di denominazione sociale e quindi un campionato di Serie D alle porte. Una manovra molto difficile di cui si è discusso negli ultimi giorni e a cui i fratelli Zanutta starebbero pensando. Non mancano le difficoltà anche burocratiche e federali, considerando che si tratta di due squadre di due province diverse all’interno della stessa regione e che i paletti della Figc sarebbero strettissimi. Il Cjarlins, nel caso in cui fosse scelta questa soluzione, diventerebbe Trieste o un nome simile a quello della Triestina, in attesa di poter recuperare la denominazione originaria Triestina dopo un anno. Una situazione in divenire che l’amministrazione e di Roberto Dipiazza sta monitorando in silenzio ma con determinazione. Ribadiamo e sottolineiamo che si tratta soltanto di ipotesi allo studio, ma dietro le quinte di lavora per dare un futuro al calcio a Trieste. In un caos senza precedenti che torna nuovamente a queste latitudini, con l’ennesimo fallimento alle porte
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