Vicenza, tira aria di rivoluzione: via Matteassi e Vecchi, contatti per Toscano e su Tesser…
giovedì 29 Maggio 2025 - Ore 17:42 - Autore: Giulio Pavan
Trivenetogoal news: Dopo l’ennesima stagione conclusa senza promozione, a Vicenza si respira l’aria pesante della delusione. L’eliminazione in semifinale playoff contro la Ternana brucia, non tanto per il risultato in sé, quanto per l’atteggiamento con cui la squadra ha abbandonato il sogno Serie B: remissiva, fragile e priva di identità, proprio nel momento più importante dell’anno.
La piazza è stanca. L’ambiente, carico di aspettative, continua a chiedere un progetto serio, ambizioso ma soprattutto vincente. E se la fine di questa stagione certifica il fallimento sportivo, non segna però uno stop al futuro. Anzi, è già tempo di cambiamenti.
Il primo riguarda l’area tecnica: Il direttore sportivo Luca Matteassi, in scadenza a giugno, non ha ricevuto il rinnovo del contratto e lascerà il suo incarico. Contestualmente anche l’allenatore Stefano Vecchi, reduce da un’annata a corrente alternata, è dato in partenza verso l’Inter U23, destinazione già accostata a lui da settimane e sempre più vicina alla conferma ufficiale.
Il Vicenza riparte dunque da zero, e in via Schio si sono già avviate le riflessioni per costruire il nuovo assetto tecnico. Per il ruolo di direttore sportivo, i primi due nomi sul tavolo sono quelli di Giorgio Zamuner, ex Padova, Spal, e Trento e Luca Leone, reduce da un’esperienza al Foggia. Due profili diversi ma entrambi ben inseriti nel panorama della Serie C e con esperienza nella costruzione di organici competitivi.
Sul fronte panchina, si cominciano a delineare le prime indiscrezioni. Secondo voci raccolte nelle ultime ore, ci sarebbe stato un primo contatto tra il club e Mimmo Toscano, attualmente legato al Catania. Il tecnico calabrese è considerato un profilo ideale per guidare una squadra ambiziosa: ha carisma, conosce a fondo la categoria e vanta promozioni sul curriculum. Ma non è l’unico nome: in lizza anche Attilio Tesser, profilo di esperienza e con più promozioni alle spalle, capace di dare subito una mentalità vincente a qualsiasi gruppo.
La delusione è tanta, la frustrazione palpabile, ma il Vicenza non ha alcuna intenzione di restare a guardare. L’ennesimo obiettivo mancato è il punto d’inizio di un nuovo progetto. Il tempo delle scelte è arrivato, e questa volta la città non ammette altri errori.
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