Crotone-Vicenza 1-2, Leverbe e Ferrari piegano i calabresi dopo un rigore sprecato da Morra: mercoledì il ritorno al Menti

domenica 18 Maggio 2025 - Ore 17:57 - Autore: Giulio Pavan

CROTONE – Due traverse, un rigore sbagliato, e una grande occasione di Morra… ma nonostante questo il Vicenza piega 2-1 il Crotone in gara 1 dei quarti di finale dei playoff e al Menti potrà giocare con due risultati su tre a disposizione. Dopo 23 giorni dall’ultima partita di campionato a Trento il Vicenza sceglie una formazione cauta con un centrocampo folto composto da De Col, Carraro, Zonta, Della Latta e Costa; mentre in attacco agisce la coppia Rauti-Morra. I biancorossi iniziano in modo aggressivo e la partita sembra delinearsi come una sfida fisica. Al 3′ Morra va al tiro dalla distanza, Di Pasquale ci mette una pezza e devia in corner del quale si incarica Costa e la sfera finisce nuovamente in calcio d’angolo per i biancorossi. Il Crotone risponde al 6′ con Tumminello che prova ad approfittare di un errore di Carraro e va alla conclusione dalla distanza senza però usare la giusta precisione. I pitagorici sanno di dover vincere obbligatoriamente in vista del ritorno al Menti e insistono alla ricerca del gol: all’8′ Tumminello beffa Leverbe e serve Murano ma Costa è bravo ad anticipare l’attaccante calabrese ed evita il peggio. La squadra di Longo continua ad essere propositiva e costringe il Lanerossi a difendersi, al 18′ Vitale crossa palla verso il secondo palo dove trova Ricci che colpisce di testa ma la sfera finisce sul fondo. Il Vicenza non resta a guardare e tra il 21′ e il 23′ conquista due corner, ma in nessuno dei due riesce ad essere pericoloso per la porta del Crotone. Al 26′ Leverbe viene ammonito per un fallo su Ricci lanciato verso l’area di rigore. I minuti passano e la partita resta molto fisica, al 30′ Della Latta viene atterrato fallosamente da Tumminello e l’arbitro assegna una punizione dai 30 metri con la conclusione che Guerini devia in corner con il volto. Il Crotone allenta un po’ la pressione e i biancorossi premono in avanti conquistando altri due corner ma gli attaccanti del Lane non riescono a trovare il guizzo vincente per insaccare la porta rossoblu: al 38′ proprio il Vicenza può recriminare per una doppia traversa a seguito di un cross dal fondo per Rauti che la colpisce di testa ma la palla si infrange sulla traversa, sulla respinta si avventa Morra che va a colpo sicuro ma anche lui scheggia il montante. Al 40′ è ancora il Vicenza ad andare vicinissimo al vantaggio con Morra che calcia male dopo un errore di Tumminello, mentre al 42′ l’ex attaccante del Rimini sciupa clamorosamente dopo un bel cross di Zonta: Giron interviene in modo provvidenziale e si rifugia in angolo. Il dominio del Vicenza trova concretezza al 46′ quando Leverbe stacca in terzo tempo e al nono tentativo su calcio d’angolo porta in vantaggio i biancorossi. La prima frazione si chiude così con il Vicenza meritatamente in vantaggio per aver controllato bene gli spazi del campo e aver più volte tentato la via del gol arrivato poi a pochi istanti dal duplice fischio. Al rientro in campo dopo l’intervallo Longo sostituisce Di Pasquale (precedentemente ammonito e diffidato) con Armini. La partita potrebbe venire segnata definitivamente al 50′ quando Morra riceve palla da Leverbe, il numero 90 viene steso da D’Alterio e l’arbitro assegna un rigore ai biancorossi ma lo stesso attaccante piemontese calcia malissimo dal dischetto e il portiere del Crotone para senza troppi problemi. Passano tre minuti e anche Cargnelutti viene ammonito per un fallo di nervosismo su Morra. Al 55′ Longo prova a cambiare l’inerzia del match inserendo Gomez al posto di Ricci e al 60′ i calabresi si fanno vedere in avanti con un tiro di Tumminello dalla distanza e ad un successivo corner di Vitale che non incute particolare timore a Confente. I padroni di casa non intendono tirare i remi in barca e al 66′ trovano il pareggio grazie a Murano che gonfia la rete dopo un cross di Giron. Longo sostituisce Gallo con Stronati e al 71′ anche Vecchi effettua due cambi: fuori Morra e Cuomo, dentro Ferrari e Sandon. Un minuto più tardi De Col calcia in porta e trova la deviazione di Ferrari che riporta in vantaggio il Lanerossi. Come accade spesso “El Loco” interviene duramente su Armini e l’arbitro non può far altro che estrarre il cartellino giallo nei suoi confronti. Al 76′ Vecchi decide che è il momento di mandare in campo anche Ronaldo che rileva Carraro. I minuti passano e il Vicenza cerca di rallentare i ritmi, all’86’ Costa lascia spazio a Beghetto, al 90′ Cargnelutti viene espulso e anche lui come Di Pasquale salterà il ritorno di mercoledì al Menti. Il match termina dopo quattro minuti di recupero, il Vicenza vince 2-1 recriminando su molte occasioni sprecate ma consapevole di essere tornato in campo con forza e determinazione per andare più avanti possibile in questa post-season.

Crotone (4-2-3-1): D’Alterio; Guerini (dal 85′ Silva), Cargnelutti, Di Pasquale (dal 46′ Armini), Giron (dal 85′ Cocetta); Gallo (dal 68′ Stronati), Vicinius; Ricci (dal 55′ Gomez), Tumminello, Vitale; Murano. A disposizione: Sassi, Martino, Piras, Oviszach, Cantisani, Barberis, Groppelli, Rispoli, Schirò, Vilardi. Allenatore: Longo.

LR Vicenza (3-5-2): Confente; Cuomo (dal 70′ Sandon), Leverbe, Laezza; De Col, Della Latta, Carraro (dal 76′ Ronaldo), Zonta, Costa; Rauti (dal 76′ Della Morte), Morra (dal 70′ Ferrari).
A disposizione: Massolo, Gallo, Beghetto, Garnero, Talarico, Fantoni. Allenatore: Vecchi.

Marcatori: 45’+1′ Leverbe (LRV), 66′ Murano (C), 71′ Ferrari (LRV)

Arbitro: Mattia Ubaldi di Roma 1; assistenti: Boggiani, Parisi; Quarto ufficiale: Grasso; Var: Miele, AVAR: Castellone.

Ammoniti: Leverbe (LRV), Di Pasquale (C), D’Alterio (C), Cargnelutti (C), Ferrari (LRV)