Triestina-Caldiero Terme 0-0, battaglia al Rocco fino al 95′: alla fine è salvezza alabardata, gialloverdi di nuovo in D

sabato 17 Maggio 2025 - Ore 21:55 - Autore: Enrico Soli

TRIESTE – Contava solo una cosa: salvarsi. Non si può però archiviare subito questa stagione assurda, partita con ben altre ambizioni, dal momento che i guai della società avranno con ogni probabilità ripercussioni sulla classifica del 2025-26. Per gli oltre seimila tifosi alabardati presenti al Rocco questa salvezza allora è un sospiro di sollievo tra le disavventure appena superate e nuove preoccupazioni. In avvio è il Caldiero a gestire il possesso del pallone e i veronesi provano a sfondare un po’ in tutti i modi: con le accelerazioni degli esterni, con diversi cambi di fronte e con fraseggi per via centrali, ma senza mai rendersi pericolosi. In questi primi minuti c’è un po’ tutta la storia di questo playout a reti inviolate. La prima occasione è invece all’ottavo minuto per la Triestina, con Correia la cui conclusione è respinta in uscita bassa da Crespi. Al 14′, sugli sviluppi di un corner, la palla termina sui piedi di Filiciotto che da una ventina di metri calcia un buon rasoterra fuori di poco. Al 17′ Cortinovis, servito in area da Olivieri, calcia di destro sul primo palo trovando attento Crespi. La gara prosegue all’insegna dell’equilibrio, anche perché nella Triestina faticano ad entrare in partita Ionita e Udoh. Al 40′ Gobetti rischia l’autogol intervenendo in spaccata sul cross dalla destra di Jonsson. Il primo tempo si chiude col Caldiero che si fa rivedere in avanti senza riuscire comunque a creare alcun vero pericolo per Roos.

Davvero troppo poco per chi ha il dovere di vincere: Soave deve provare qualcosa. Intanto è l’Unione ad iniziare la ripresa all’attacco, ma solo un errore della difesa veronese regala un’emozione al pubblico: assist di Oliveri per Vertainen e zampata di quest’ultimo sulla quale Crespi è abile a mettere in corner. Triestina che spinge e al 18′ Cortinovis spara alto dal limite dell’area. Al 20′ il colpo di testa di Gattoni su corner di Marras trova Roos pronto. Al 33′ Ionita si divora un gol fatto angolando troppo il colpo di testa su perfetto cross del neoentrato Cancellieri dalla sinistra. Al 36′ Scappini è chiuso da Bianconi in corner al momento della deviazione sotto porta. Sull’angolo Gobetti dimenticato sul secondo palo spedisce di testa fuori. Due rischi per la Triestina nel giro di pochi secondi. Al 44′ altra occasione da corner per il Caldiero: pallone pennellato dal sinistro di Marras per la testa di Caccavo che da ottima posizione spedisce alto. Al Bianconi anticipa Caccavo messo a tu per tu con Roos dall’ottimo assist di Lanzi. L’assalto finale degli ospiti crea una mischia clamorosa a due passi dalla linea di porta e sul ribaltamento di fronte Olivieri sfiora il pallonetto vincente.

Triestina-Caldiero 0-0

TRIESTINA (4-3-1-2): Roos 6; Jonsson 6.5 Frare 6.5 Bianconi 7 Tonetto 6 (29′ st Cancellieri 6.5); Fiordilino 5.5 (13′ st Embalo Sambu 6) Correia 7 Ionita 5; Cortinovis 6 (34′ st Voca sv); Udoh 5 (13′ st Vertainen 6.5) Olivieri 7. A disp. Bianay Balcot, Bijleveld, Borriello, Kosijer, Mastrantonio.

All. Tesser 6.5

CALDIERO (4-3-3): Crespi 6.5; Pelagatti 6 (35′ st Lanzi 6.5) Nessi 6.5 Gobetti 6 Mazzolo 6 (25′ st Gecchele 5.5); Gattoni 6 Filiciotto 6 Mondini 5.5; Fasan 6 (12′ st Marras 6) Cazzadori 6.5 (25′ st Scappini 5.5) Florio 5.5 (12′ st Caccavo 5). A disp. Aldegheri, Cisse, Giacomel, Kuqi, Molnar, Parodi, Pelamatti, Rihai, Squarzoni, Zerbato. All. Soave 6.5

Triestina-Caldiero Terme 0-0, battaglia al Rocco fino al 95′: alla fine è salvezza alabardata, gialloverdi di nuovo in D

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