“Sarà una possibilità per confermarci. Il Monza è ultimo e l’obiettivo deve essere quello di vincere ma è più facile a dirsi che a farsi . Non verranno qui battuti, abbiamo visto le loro partite hanno un gioco attraente e vorranno lasciare un bel ricordo.
Noi dobbiamo mettere in campo sostanza e volontà come contro qualsiasi altro avversario. Vogliamo fornire una grande prestazione per ringraziare i tifosi che ci hanno sempre sostenuto anche nei momenti difficili e vogliamo festeggiare con loro giocando con intensità.
Lucca sarà a disposizione, vedremo quanto giocherà.
Thauvin non si allena ancora con la squadra, fa sedute di terapia due volte al giorno e segue un programma individuale, migliora ma non può ancora allenarsi con la squadra e scendere in campo, purtroppo è questa la situazione. Abbiamo due partite dopo il Monza e, magari, potrà farcela, vedremo come recupera. È un giocatore molto importante per noi e siamo dove siamo grazie a lui e alla squadra.
Davis anche sta migliorando, Lucca recuoera e, quindi, abbiamo più scelte visto che anche Ehizibue e Payero recuperano.
Tutti i giocatori sono importanti anche se non hanno lo stesso minutaggio.
L’assenza di Florian, quindi, fa male ma è meno grave della scorsa settimana.
Il mio futuro? Ho appena iniziato qui, è un annata molto bella, ricca ed interessante ma non è ancora finita. Dobbiamo concluderla bene. Abbiamo raggiunto il risultato prefissato della salvezza e non siamo mai stati più in basso della dodicesima posizione in classifica e credo sia un buon segnale. Io ho ancora un anno di contratto e a fine campionato vedremo ma io rimarrei volentieri non c’è da dire altro. Il focus non deve essere su di me ma sui giocatori. Non c’è niente di più importante che le prossime 3 partite. Io spero che voi possiate vedere da come mi comporto che mi trovo molto bene qui, sono stato accolto benissimo dal club e da una città che ha un bellissimo centro storico e da Gokhan Inler che ha fatto tantissimo per avvicinare sempre di più squadra e tifosi.
Noi vogliamo funzionare all’unisono con i tifosi perché l’Udinese ha una forte identità.
Io mi concentro sul qui ed ora.
La Serie A? Mi trovo molto bene in questo campionato ma non ho ancora un’idea definitiva.
Di certo è molto difficile. Nella società più piccole bisogna gestire bene le armi a disposizione e parlare molto internamente adattandosi alle sfide settimana dopo settimana per agire e reagire. Ho un’idea di come sia evoluta questa annata e, internamente, abbiamo parlato di aspetti inerenti la prossima.
L’obiettivo è quello di riuscire a conseguire risultati ancora migliori nella prossima stagione, ogni annata è una nuova sfida e l’Udinese ha dimostrato di saperle affrontare bene nella sua storia.
17 marcatori diversi ? In generale abbiamo tanti giocatori che possono segnare ma in serie A si difende bene, non sono soddisfatto ancora del bottino di gol raggiunto per le tante occasioni non sfruttate ma sono contento che abbiamo diversi giocatori che hanno segnato. Ora bisogna lavorare sui dettagli.
Modesto e Sanchez titolari? Abbiamo ancora un allenamento e non posso ancora sbilanciarmi, è già capitato che avessimo un paio di dubbi sulla formazione ed abbiamo cambiato prima della partita.
Modesto si sta allenando molto bene e sta raccogliendo i frutti del suo lavoro, contro il Cagliari ha fatto una prestazione solida. Ha ancora un buon potenziale di crescita. È un bene per Ehizibue avere un’adeguata concorrenza, per cui non vorrei essere noioso dicendo che non ho ancora deciso la formazione.
Non faremo nulla in base alla prossima annata perché non avrebbe senso.
Abbiamo sempre cercato di avere costanza e la classifica ci dà un riscontro di come stiamo lavorando ma influiscono anche le situazioni contingenti.
Siamo riusciti ad attuare molte delle cose che avevamo in mente altre non ci siamo riusciti. Se guardiamo le statistiche siamo migliorati molto rispetto allo scorso anno ma bisogna lavorare sui dettagli e mettere tutto insieme per ottenere buoni risultati.
Ad esempio, quest’anno abbiamo subito più sconfitte ma la stagione passata è stata molto più travagliata.
Al di là di come vogliamo giocare vogliamo aumentare l’identificazione di questa squadra con la nostra Regione e la nostra città, vogliamo essere una squadra molto forte in casa e per questo ci teniamo a fare bene nelle ultime due gare interne”.