Torino-Venezia 1-1, Kike Perez segna ma la vittoria esterna resta un miraggio: il rigore di Vlasic gela Di Francesco
venerdì 2 Maggio 2025 - Ore 22:46 - Autore: Staff Trivenetogoal
Di Roberto Pintore
TORINO – Ha anticipato il match a venerdì sera il Torino per essere presente la domenica alla cerimonia di commemorazione della tragedia di Superga d’accordo con la formazione di Di Francesco che invece nella mattinata ha deposto una corona di fiori proprio dove era caduta l’aereo di capitan Mazzola e compagni. I padroni di casa decimi, senza eccessivi problemi in graduatoria da tempo salvi. I lagunari alle prese con tre punti da conquistare proprio nel capoluogo piemontese per rendere viva la fiammella di permanenza in serie A, penultimi in graduatoria a quattro partite dalla fine del torneo di A. Gremito lo stadio Grande Torino. Ne viene fuori una gara combattuta ma giocata a ritmi bassi, con due squadre decise a superarsi. Il primo acuto è di marca granata con Casadei che di testa fallisce da buona posizione il bersaglio pieno. Con il passare del tempo il Venezia è bravo a chiudere ogni spazio soprattutto a centrocampo. I granata devono agire sulle fasce ma sono lenti e prevedibili e con poco fantasia. Ma al 36’ mette la firma con il gol Perez che di destro trova il varco giusto in area e conclude in rete a tutta velocità. Castigliano che trova così la marcatura di stagione. Per il Toro la doccia è ghiacciata. Fa fatica a riordinare le idee e gioca a testa bassa. Al 41 ci prova Coco per i locali, ma il suo colpo di testa è debole sul portiere. E’ al 44’ altro colpo di testa di Sanabria finora poco attivo che conclude sopra la traversa.Poi fino alla fine del primo tempo ,il Venezia è bravo ad addormentare la contesa. I supporters di casa fischiano scontenti i giocatori del Torino, mentre escono dal campo per il meritato tea. Nella ripresa mister Vanoli dà una scossa ai suoi ragazzi negli spogliatoi, segno che il primo tempo non gli è proprio piaciuto. Infatti avanza il baricentro offensivo per i padroni di casa che guadagnano metri in avanti. Al 50’ Ilic può pareggiare ma la sua conclusione forte e centrale è parata benissimo dal portiere ospite Radu. Al 59’ nuova fiammata del Toro con missile in corsa da fuori area di Vaslic deviato con astuzia con le punte delle dita da Radu, estremo difensore rumeno del Venezia. E’ un Torino diverso rispetto a quello opaco visto nella prima frazione di gioco. Combattivo e fantasioso con continue sovrapposizioni. Il Venezia sembra sulle corde e si chiude a riccio in difesa. Al 72’ presunto tocco con il braccio di Idzes con l’arbitro che dopo l’attenta visione del Var fischia il calcio di rigore per il Toro. In panca cade per le vertigini per la tensione, mister Vanoli ma subito si rialza sorretto dal medico granata a suo fianco. Ma poi fortunatamente si riprende. Intanto al 74’ tira alla perfezione il rigore Vlasic che pareggia la sfida. L’ultimo quarto d’ora di gara è di marca Torino che continua a spingere ad oltranza. Ma forse stanco visto la serata estiva non riesce più a graffiare. Finisce così il match uno a uno malgrado i sette minuti di recupero concessi dall’arbitro. Con la squadra di Di Francesco che porta a casa un punto prezioso in chiave salvezza.
TORINO-VENEZIA 1-1
Torino: Milinkovic Savic, Walukiewicz(46’ Dembele), Ilic, Sanabria, Vlasic, Elmas, Maripan, Casadei(46’Perciun), Coco( 89’Masina), Biraghi(89’ Pedersen), Ginetis All: Paolo Vanoli
Venezia: Radu, Candè, Idzes, Haps(81’ Ellertsson), Busio( 81’Duumbia), Gytjaker( 70’Oristanio), Yeboah(70’Fila) , Nicolussi Caviglia, Zerbin, Schiingtienne, Perez (57’Conde) All: Eusebio Di Francesco
Arbitro: Sozza di Seregno
Reti: 36’ pt Perez,
Note: Cartellino giallo a Casadei, Di Francesco,
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