Cittadella-Juve Stabia 2-2, primo tempo folle con un gol in rovesciata: segnali di ripresa granata al Tombolato

sabato 30 Novembre 2024 - Ore 17:00 - Autore: Pietro Zaja

Non ha vinto, ma non ha deluso. Ha segnato ancora, confermando il buon secondo tempo del San Nicola con il Bari, e ha trovato nuova linfa soprattutto dalle corsie laterali. Certo, ci sono ancora moltissime cose da migliorare per Alessandro Dal Canto, ma la strada intrapresa potrebbe essere quella giusta. Aspettando gli ultimi rientri dopo un periodo davvero complesso.

Primo tempo folle al Tombolato. Quattro gol, sorpassi e controsorpassi, nel punteggio e in campo, per una partita affrontata con grande rabbia agonistica da entrambi gli undici. Parte alla grande il Citta (costretto a dover fare a meno di Pavan nel pre-gara), trascinato dalle sfuriate offensive di un Masciangelo in stato di grazia, che salta chiunque più di una volta e imbuca in area, prima per Carissoni, che calcia alto sopra la traversa, e poi direttamente tra le braccia di Thiam. Finché al 21’ non pesca la testa di Amatucci, bravo a stoccare alle spalle del portiere senegalese. E pensare che al 12’, prima del vantaggio, i granata avevano rischiato tantissimo con un colpo di testa di Bellich su assist da piazzato di Maistro che si è stampato sulla traversa. Dopo il gol dell’1-0, le avanzate di casa non finiscono, con Masciangelo che continua a premere sulla sinistra trovando ancora Carissoni a tagliare il campo. Il suo tiro, però, viene deviato in corner. Alla mezz’ora, invece, le Vespe riescono a reagire una volta per tutte a una prima mezz’ora a tinte granata trovando il pari: Candellone salta più in alto di tutti da corner e con una capocciata precisa insacca il suo primo gol stagionale, riportando in equilibrio la partita. La Juve Stabia cresce, in fiducia dopo l’1-1, e al 38’ raddoppia con una rovesciata splendida di Folino, bravo a palleggiare davanti all’area di rigore spalle alla porta per coordinarsi nel migliore dei modi per una pennellata straordinaria. Il Citta, subita la beffa più atroce dopo un buon impatto alla gara, non demorde, rimane stabile mentalmente e attacca a più riprese: Pandolfi e Carissoni sbattono su Thiam, poi, da un cross dalla destra Fortini tocca il pallone con la mano in area. Non c’è dubbio, è rigore! Dal dischetto Pandolfi non sbaglia, regala il pareggio a Dal Canto e da ex non esulta.

La ripresa si apre con il cambio di Negro (non ha ancora i 90’ completi) per Salvi e con un ritmo decisamente più blando e spezzettato rispetto ai primi 45’ di gioco. La prima frazione aveva illuso. Pandolfi tenta la botta dalla distanza al 58’ non inquadrando lo specchio della porta, diversi duelli fisici in mezzo al campo portano ad altre ammonizioni e al 70’ Ravasio, subentrato a Rabbi e servito da Pandolfi, prova a incrociare con il mancino, non riuscendo, però, a portare avanti i suoi per una buona copertura della retroguardia avversaria. La Juve Stabia fatica a creare azioni d’attacco e Kastrati non viene mai impegnato. L’albanese osserva soltanto all’80’ un colpo di testa di Folino che termina alle stelle dopo un corner battuto alla sua destra e raccoglie con i guantoni un cross alto di Bellich. Poi, il vuoto cosmico, da una parte e dall’altra, se non in una doppia clamorosa da gol di Ravasio, che a due passi dalla porta, becca in pieno Thiam per due volte, divorandosi, così, il gol della vittoria. In pieno recupero viene reclamato un calcio di rigore dal Cittadella per un presunto fallo di mano di Baldi in area, Salvi indirizza un colpo di testa scialbo tra le braccia di Thiam e così, dopo l’extra time, i granata escono dal campo con un punto assolutamente da non disprezzare. Piano piano, si deve crescere!

CITTADELLA 2-2 JUVE STABIA

Marcatori: 21’ Amatucci (C), 30’ Candellone (J), 38’ Folino (J), 45+5’ rig. Pandolfi (C)

CITTADELLA (3-5-2): Kastrati; Piccinini (87’ Capradossi), Negro (46’ Salvi), Angeli; Carissoni, D’Alessio, Tronchin, Amatucci, Masciangelo; Pandolfi (87’ Magrassi), Rabbi (68’ Ravasio). All.: Alessandro Dal Canto.

JUVE STABIA (3-4-1-2): Thiam; Folino, Bellich, Rocchetti (46’ Ruggero); Floriani, Leone, Pierobon (63’ Meli), Fortini (85’ Baldi); Maistro (19’ Mosti); Candellone, Adorante (63’ Artistico). All.: Guido Pagliuca.

Ammoniti: 18’ Tronchin (C), 32’ Rocchetti (J), 36’ all. Pagliuca (J), 44’ Masciangelo (C), 51’ Piccinini (C), 60’ Pierobon (J), 72’ Artistico (J), 76’ Angeli (C), 90+2’ Ruggero (J)

Espulsi: /

Arbitro: Cosso

Assistenti: Imperiale – Pressato

IV: Maccarini

Var: Meraviglia

Avar: Paterna

Minuti di recupero: 3’ pt, 4’ st

Foto: A.S. Cittadella Facebook