Tra ambizioni e problemi: cosa può fare la Salernitana in questa Serie B
lunedì 9 Settembre 2024 - Ore 08:39 - Autore: Staff Trivenetogoal
La Salernitana ha iniziato la stagione 2024/2025 in Serie B con una miscela di ambizione e incertezza, dopo la retrocessione dalla Serie A al termine della scorsa stagione. Il club, che punta a un immediato ritorno nella massima serie, si trova però a dover affrontare numerose sfide, sia sul campo che fuori.
Le ambizioni del club
Le ambizioni della Salernitana sono chiare: tornare subito in Serie A. Tuttavia, le contestazioni dei tifosi nei confronti del patron Danilo Iervolino e la gestione del mercato estivo hanno creato un clima di tensione. La retrocessione avrebbe potuto essere l’occasione per una rifondazione e un rilancio immediato, ma la realtà si è rivelata più complessa. Il mercato estivo è stato segnato da numerosi movimenti in entrata e uscita, ma non sempre all’altezza delle aspettative dei tifosi.
Nonostante i 60 milioni di euro incassati dalla cessione di vari giocatori e il paracadute per la retrocessione, il club ha adottato una politica di mercato al risparmio. I nuovi acquisti, per lo più giovani provenienti da categorie inferiori, non sembrano essere in grado di garantire quel salto di qualità necessario per dominare in Serie B e centrare l’obiettivo promozione. Tra i nuovi arrivi, spiccano alcuni nomi che però non hanno ancora dimostrato di poter fare la differenza in un campionato competitivo come la Serie B.
Le prime giornate del campionato hanno confermato le difficoltà di una squadra che, pur avendo ambizioni importanti, non riesce a trovare la continuità nei risultati. Le contestazioni verso il presidente Iervolino e la dirigenza sono aumentate, alimentate anche dalla percezione di una mancanza di trasparenza e di una scarsa comunicazione con la tifoseria.
Le contestazioni e la mancanza di continuità
Un altro punto critico è rappresentato dall’ambiente intorno alla squadra. Durante una recente conferenza stampa, il presidente Iervolino si è scontrato apertamente con i giornalisti locali, un episodio che ha solo aumentato le tensioni e sollevato ulteriori dubbi sulla stabilità della gestione societaria.
Sul fronte dei risultati, la Salernitana ha avuto un avvio di campionato altalenante, con prestazioni non sempre convincenti. I risultati partite Serie B finora non rispecchiano le ambizioni di una squadra che dovrebbe lottare per la promozione diretta. La difesa ha mostrato vulnerabilità, mentre l’attacco, pur avendo potenziale, non è ancora riuscito a trovare la giusta continuità.
Finora 2 vittorie e 2 sconfitte per i campani, vincenti contro Cittadella e Sampdoria ma usciti con le ossa rotte dalle gare contro Sudtirol e Mantova. La Serie B, si sa, è un campionato molto lungo e usurante, quindi la continuità di risultati può essere fondamentale per ambire all’alta classifica.
Il club campano si trova sicuramente nella condizione di dover affrontare una stagione complicata, in cui le ambizioni di promozione si scontrano con una realtà fatta di contestazioni, mercato incerto e risultati deludenti. Per risalire in Serie A, il club dovrà trovare rapidamente un equilibrio, sia in campo che nella gestione societaria, altrimenti rischia di rimanere invischiato nelle difficoltà della Serie B per più tempo del previsto.
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