Union Clodiense-Alcione Milano, Cavagnis: “Non ci sarà un’altra rivoluzione: giocare in casa penso sarà molto importante per la prossima stagione!”
giovedì 16 Maggio 2024 - Ore 09:40 - Autore: Pietro Zaja
Queste le dichiarazioni rilasciate dal direttore sportivo dell’Union Clodiense Alberto Cavagnis, al termine dell’incontro di ieri pomeriggio, ore 16:00 allo stadio Aldo e Dino Ballarin di Chioggia, contro l’Alcione Milano, valido per il secondo turno del Girone A della Poule Scudetto e finito per 2-1 in favore dei granata: “Bravi, anche oggi abbiamo dimostrato di aver fatto una partita seria contro un avversario che ha giocato con una grande intensità. Peccato aver subito quel gol. Vediamo domenica. Giocare in casa penso sarà molto importante anche per la prossima stagione. Penso che questo stadio ci potrà portare punti anche nella prossima stagione. I nostri ultras sono sempre una certezza e vanno ringraziati per questo. A dir la verità abbiamo già iniziato ad attivarci per capire che cosa fare nella prossima stagione. Dal punto di vista tecnico abbiamo sempre avuto le idee chiare su quello che dovremo fare. Per quanto riguarda la struttura, so che ci faremo trovare preparati. Spero anche che l’amministrazione ci darà una mano per giocare qui, ma lo sta facendo già. La vittoria di questa stagione è una vittoria condivisa da tutti e se anche l’anno prossimo ognuno riuscirà a dare il suo per il bene di tutti faremo bene. Una rivoluzione l’ho già fatta con l’arrivo di diciassette giocatori nuovi, non ce ne sarà un’altra, ci sarà una continuità con i giocatori. Le categorie esistono e penso che tutti nella nostra squadra abbiano dei valori importanti, e bisogna fare delle scelte. Il presidente era emozionato a Firenze. Abbiamo visto un ambiente della lega molto organizzato. Siamo arrivati in Serie C in un periodo bello anche per la lega, con persone molto organizzate e preparate. E’ stata una bella giornata. Questa è una grande opportunità anche per la città e darà anche sbocchi economici. La possiamo vivere tutti quanti bene, nella maniera giusta. Ci sarà un percorso tecnico di risultati che saranno importanti, ma abbiamo la fortuna di avere un presidente che è una certezza. La volontà è quella di poter provare ad avere delle certezze in questa categoria. Adesso ci ritroveremo, ma non penso che ci sia nessun problema. L’ufficialità la daremo quando saremo pronti. Il mio contratto sono solo dettagli…”.
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