Vicenza, Matteassi: “Nel ritorno abbiamo fatto 42 punti: ora vogliamo fare dei buonissimi playoff”
venerdì 10 Maggio 2024 - Ore 08:00 - Autore: Giulio Pavan
Queste alcune dichiarazioni del Ds del Vicenza Luca Matteassi ospite di “E’ solo calcio” del Giornale di Vicenza: ”
Quanto è stato determinante cambiare allenatore e quanto sarà decisivo per il rush finale?
Quando si cambia allenatore è sempre una sconfitta per tutti ma i numeri parlano chiaro, ma da quando è arrivato ha fatto benissimo, noi gli abbiamo dato una grandissima mano togliendo diversi giocatori che non rientravano nel progetto e abbiamo così sfoltito la rosa, il numero si è ristretto e lui è stato bravissimo a portare tutti dalla sua parte. Siamo arrivati terzi e credo che i ragazzi abbiano fatto un girone di ritorno veramente importante
Rammarico per non aver cambiato prima l’allenatore?
Posso dire che abbiamo fatto molto male l’andata, mentre nel ritorno 42 punti, una media da vittoria del campionato, però con i se e con i ma non si va avanti. Il rammarico è di non aver fatto l’andata all’altezza del Vicenza, abbiamo sbagliato ma non si può tornare indietro, dobbiamo pensare di essere una squadra solida e un gruppo compatto: ce la metteremo tutta per fare dei buonissimi playoff
Vecchi è stato bravo ad adattarsi alla squadra che aveva?
Lui è abituato a giocare con la difesa a quattro, qui non ha voluto fare stravolgimenti, ha messo solo un trequartista e gioca con due punte. Ha cambiato poco.
Il momento più difficile a parte l’esonero?
Da metà ottobre a metà dicembre sono stati due mesi complicati e molto pesanti in cui non riuscivamo a venirne fuori
Il cambio tra Sagramola e Seeber?
E’ stato un brutto momento, Rinaldo si era dimesso a Trento e poi durante il viaggio di ritorno il presidente mi ha chiamato e abbiamo deciso di cambiare allenatore. Rinaldo è una persona eccezionale che mi ha voluto qui a Vicenza. Poi siamo riusciti a venirne fuori e quello che conta è che siamo diventati una squadra unita e dobbiamo pensare di far bene i playoff
La squadra come sta?
Sta bene, stiamo facendo la settimana “tipo” per arrivare pronti alla gara d’andata in programma martedì. Ci alleniamo domenica pomeriggio, poi lunedì mattina e al pomeriggio partiamo per la destinazione che verrà decisa nel sorteggio di domenica mattina.
Cosa ne pensi del Var ai playoff?
Molte volte a Ferrari non fischiano dei falli che ci sono, sia in area che fuori.
Ferrari è entrato in condizione in ritardo?
In tanti sono partiti in ritardo, tutti, l’andata l’abbiamo fatta molto male però poi siamo andati forti, inutile piangere sul latte versato. Siamo abituati a vedere Franco che fa tantissimi gol, può capitare che ne faccia meno, l’importante è che li faccia ai playoff
Pellegrini?
Spero che sia un’arma importante ai playoff, fa movimenti da attaccante vero, ma non è ancora riuscito a diventare determinante ma sa la fiducia che tutti hanno e sono sicuro che farà dei playoff importanti
Soddisfatto del lavoro fatto?
No, Speravo di fare un girone d’andata migliore, però non dobbiamo guardare indietro. Noi pensiamo di avere i giocatori forti, però a gennaio abbiamo fatto quello che non siamo riusciti a fare a luglio. Dovevamo dare dei soldi per darli via e così abbiamo deciso di sfruttarli perchè ci dessero una mano, a gennaio ne abbiamo dati via otto e inseriti solo due (Cuomo e Delle Monache).
Il rinnovo di Talarico?
Operazione importante ma ora non mi sembra il momento di parlare di mercato, la testa dev’essere ai playoff. La squadra deve pensare a martedì.
Vecchi rimarrà in ogni caso?
Chiaro, ha un altro anno di contratto. Ha firmato un anno e mezzo, sta facendo un ottimo lavoro e non vedo proprio il problema
Matteassi rimarrà?
Ho un altro anno di contratto, poi bisogna chiederlo alla società non a me
Il rapporto con Seeber?
Siamo sempre insieme al campo, ci confrontiamo molto e abbiamo un bellissimo rapporto.
Le quote dei bookmarkers?
Il campo dirà chi è il più bravo
Il percorso del Vicenza?
E’ stato fatto un percorso importante, eravamo ottavi a tredici punti dalla terza, è stato bravo anche a riportare il tifo verso di noi, stavamo facendo molto male e si stava spaccando un po’ tutto, poi siamo arrivati terzi e ha fatto un gran lavoro.
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