Udinese-Napoli 1-1, Success nel finale risponde a Osimhen: il racconto dal Bluenergy Stadium
lunedì 6 Maggio 2024 - Ore 22:40 - Autore: Walter Dreossi
UDINE – Da un nigeriano all’altro. Da Victor Osimhen a Isaac Success. Finisce in perfetta parità il Monday Night tra Udinese e Napoli. Trencentosessantasette giorni dopo è di nuovo Udinese – Napoli al Bluenergy Stadium. Atmosfera decisamente diversa, un anno dopo, in terra friulana con il Napoli di Luciano Spalletti che si laureava campione d’Italia dopo trentatré anni. La squadra di Fabio Cannavaro dopo il pareggio ottenuto al Dall’Ara contro il Bologna cerca di muovere una classifica che è sempre più difficile. Dall’altra parte non se la passa molto meglio la formazione partenopea con una sola vittoria nelle ultime sette giornate. Zero tiri in porta e pochissime occassioni nel corso del primo tempo. Poche emozioni e tante interruzioni nelle prime battute di gara. I tanti errori e scontri di gioco rallentano il ritmo di questa prima frazione. Da palla inattiva nasce il primo tentativo di sbloccare il match. Punizione dalla sinistra affidata al destro di Lindstrom, Okoye deve anticipare tutti per mandare palla in angolo. Gara che non si discosta dal ritmo spezzettato dei primi minuti con le squadre che faticano moltissimo ad arrivare anche solo a ridosso dell’area di rigore avversaria, se non da calcio da fermo. A dieci minuti dall’intervallo squillo da parte di Samardzic. Ehizibue lanciato da Walace, l’esterno destro bianconero trova Lucca, conclusione addosso a Rrahmani. Ma il serbo si avventa sulla palla vagante e cerca il mancino a giro sul secondo palo, alto sopra la porta difesa da Meret. Un primo tempo decisamente al di sotto delle aspettative. Due minuti sul cronometro del secondo tempo ed ecco la prima occasione per gli ospiti. Tiro incrociato di Cajuste, Okoye controlla in due tempi e disinnesca l’aggressione di Osimhen. Un altro Napoli nel corso della ripresa. Di Lorenzo va da Politano, cross al bacio con il destro a centro area per Victor Osimhen che di testa trafigge Okoye. Quindici in campionato per l’attaccante nigeriano. Doppia mossa per Fabio Cannavaro dopo il gol subito, escono Brenner e Lucca ed entrano Success e Davis. I due nuovi entrati cercano subito di dare una scossa ai friuliani. Success manda al bar Rrahmani con una finta e libera il mancino, deviazione e calcio d’angolo per l’Udinese. Poi è l’ex Watford a impensierire Meret, sinistro angolato dove il portiere si allunga e disinnesca. Okoye in uscita riesce a bloccare il tentativo a botta sicura di Osimhen. Dall’altra parte Samardzic cerca il tentativo a giro dove Meret è bravo a intervenire. Calzona cerca di dare nuova linfa vitale alla sua squadra grazie all’entrata di Traorè e Ngonge. Prima dell’entrata in campo dell’ex Hellas, Osimhen trova il raddoppio con un preciso destro all’angolino ma Aureliano anche grazie al var annulla tutto. Nel finale brutte notizie per mister Calzona che perde per infortunio Victor Osimhen. Quando sembrava finita ecco il cuore dei ragazzi di mister Cannavaro. Success dopo più di un anno ritrova un gol ormai perduto. Palla lenta verso la destra, duello aereo tra Kristensen e Simeone vinto dal danese, palla che filtra in area per l’inserimento di Success che batte Meret e regala un punto d’oro per le ambizioni salvezza dell’Udinese di Fabio Cannavaro.
UDINESE – NAPOLI 1-1
Marcatori: 5′st Osimhen, 46′st Success
UDINESE (3-4-2-1): Okoye; Kristensen, Bijol, Ferreira; Kamara (Zemura 41′ st), Zarraga, Walace, Ehizibue (Ebosele 24′ st); Brenner (Success 8′ st), Samardzic; Lucca (Davis 8′ st). All. Cannavaro
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Ostigard, Olivera; Anguissa, Lobotka, Cajuste (Traorè 28′ st); Politano, Osimhen (Simeone 41′ st), Lindstrom (Ngonge 34′ st). All. Calzona
Arbitro: Gianluca Aureliano di Bologna
Recuperi: pt (-), st 5′
Commenti
commenti