Verona-Fiorentina 2-1, il Bentegodi pazzo di gioia: Lazovic e Noslin firmano il poderoso allungo salvezza

domenica 5 Maggio 2024 - Ore 16:56 - Autore: Staff Trivenetogoal

di Tamiru Barazza

VERONA – Una vittoria pesantissima, quella del Verona, che batte la Fiorentina 2-1 e che fa tre passi fondamentali verso la salvezza. A decidere sono Lazovic, autore di un gol su rigore di un’ottima patita e Noslin, che scarica tutta la sua rabbia sotto la traversa nel secondo tempo. Per la Fiorentina la rete di Castrovilli, che non basta a evitare il ko.

Hellas Verona che si gioca la possibilità di recuperare tre punti fondamentali, la Fiorentina per inseguire la zona Europa: queste le premesse al Bentegodi, con i padroni di casa quasi obbligati a vincere. Gli uomini di Baroni partono fortissimo e al minuto numero 13’ Noslin, sfruttando un’indecisione della difesa viola, si procura un rigore costringendo il portiere Christensen a fare fallo: Lazovic, dagli undici metri, non sbaglia e accende il focoso pubblico dello stadio di casa. Bonazzoli un minuto dopo non arriva su un ottimo cross di Lazovic, mandando sul fondo. Fiorentina estremamente confusa dal gol, con i padroni di casa che ne approfittano e continuano ad affondare attacchi. I viola però reagiscono e in pochi minuti Barak costringe il portiere di casa a respingere in corner un ottimo colpo di testa. Gli uomini di Italiano faticano ad affrontare il pressing avversario, tanto da rischiare di perdere palla in zone molto velenose del campo. Castrovilli è il giocatore più ispirato: al 28’ riesce a liberarsi di due avversari e concludere col destro verso la porta, con la conclusione che si stampa sul palo. Dopo due minuti la combinazione in verticale tra Nzola e Ikoné manda in porta quest’ultimo, ma l’attaccante viola sbatte su Montipò. Risponde al 36’ Bonazzoli, che segue l’ottimo scambio tra Lazovic e Duda ma conclude direttamente tra le braccia dell’estremo difensore ospite. Il pari arriva al minuto numero 41’ quando Nzola cerca di sfondare la difesa gialloblu: vince un rimpallo e poi scarica per Castrovilli, che con un sinistro sul primo palo beffa Montipò. Il campione europeo ritorna al gol dopo quasi un anno, anche a causa di svariati stop per gli infortuni fisici. Il secondo tempo vede una grande fisicità da parte delle due squadre, che si interrompe dopo quattordici minuti: palla recuperata dal Verona nella trequarti ospite, cross da destra respinto dalla difesa viola, ma sul rimpallo arriva in corsa Noslin che scarica un destro potente sotto la traversa, su cui Christensen non è impeccabile. Quarta marcatura per lui in campionato, ma proteste immediate della Fiorentina per un tocco di mano di Swiderski in area. Dopo un paio di minuti di revisione VAR, il gol viene convalidato. Il Verona continua ad attaccare, sospinto dai suoi instancabili tifosi. Questo costringe la Fiorentina a chiudersi e commettere errori anche nella propria area. Al minuto 72’ Lazovic e Swiderski si ostacolano tentando di calciare al volo un pallone allontanato male, ma il tiro termina sul fondo. Negli ultimi dieci minuti gli uomini di Italiano spingono per il pari, ma la retroguardia gialloblu difende ottimamente. Dopo svariati minuti di recupero, il pubblico del Bentegodi può gioire dei tre punti fondamentali in chiave salvezza, mentre la Fiorentina dovrà fare ancora strada per l’Europa.

HELLAS VERONA-FIORENTINA 2-1
Reti: 13 (rig.) Lazovic, 42′ Castrovilli, 59′ Noslin

HELLAS VERONA (4-2-3-1): Montipò; Centonze, Magnani (dall’85’ Dawidowicz), Coppola, Vinagre (dal 61′ Tchatchoua); Duda, Serdar; Noslin, Folorunsho (dall’85’ Dani Silva), Lazovic (dal 73′ Suslov); Bonazzoli (dal 46′ Swiderski)
A disposizione: Chiesa, Perilli, Belahyane, Tavsan, Henry, Mitrovic, Charlys, Corradi
Allenatore: Marco Baroni

FIORENTINA (4-3-3): Christensen; Faraoni (dall’84 Belotti), Milenkovic, Ranieri, Parisi; Lopez (dal 70′ Mandragora), Duncan (dal 61′ Bonaventura); Ikoné (dal 70′ Beltran), Barak, Castrovilli (dal 61′ Kouame); Nzola
A disposizione: Terracciano, Dodo, Biraghi, Arthur, Infantino, M. Quarta, Kayode, Comuzzo, Caprini, Fortini
Allenatore: Vincenzo Italiano

Arbitro: Antonio Rapuano (Sez. AIA di Rimini)
Assistenti: Davide Imperiale (Sez. AIA di Genova), Gamal Mokhtar (Sez. AIA di Lecco)

NOTE. Ammoniti: 46′ Coppola, 77′ Madragora, 79′ Folorunsho Spettatori: 27.821 totali