Vicenza, Vecchi: “C’è un’aria bella e un bel gruppo: mi auguro che Pellegrini ci faccia vedere le sue qualità e ci faccia vincere i playoff”

Il tecnico del Vicenza Stefano Vecchi è stato ospite della trasmissione “Rigorosamente calcio” in onda su Tva Vicenza e queste sono alcune delle sue dichiarazioni: “Il rinvio dei playoff?

E’ una situazione uguale per tutti, abbiamo cambiato il programma della prossima settimana ma cambia poco. Sarebbe meglio per l’immagine della serie C se queste cose non accadessero visto che eravamo reduci dall’anno scorso ma poi ci siamo ricaduti.

 

La rimonta di ieri?

Ci è successo poche volte di andare in svantaggio, diciamo che abbiamo avuto la consapevolezza che le partite si possono rimontare al 90′, abbiamo un gruppo competitivo grazie anche ai ragazzi che giocano meno, ieri era una partita particolare.

 

Il gol di Busato?

Sia lui che Conzato si allenano spesso con noi, il primo ha avuto due grandi infortuni negli anni passati, il secondo è in grande crescita e con i gol che sta facendo nell’Under 17 si sta mettendo in evidenza.

 

Il momento più difficile di questi mesi?

La sconfitta a Lumezzane perchè pur avendo giocato una buona gara ci rendevamo conto dell’ambiente negativo in cui non si giudicava la prestazione ma il risultato, siamo stati bravi a intraprendere un percorso positivo, poi è stato l’unico risultato negativo della nostra parentesi, comunque dico che non mi è piaciuta la lettura in negativo della sconfitta anche se capisco che si arrivava da un momento difficile. Io il mio staff siamo stati bravi ad andare dritti per il nostro percorso.

 

Lettura negativa da parte di chi?

Un po’ in generale, eravamo reduci da un momento difficile, sembrava di essere tornati indietro. Da lì in poi abbiamo acquisito crediti anche dai giocatori perchè non abbiamo badato al risultato ma solo al lavoro.

 

Su cosa lavorerà ora?

Prima c’era bisogno di ricostruire la parte psicologica, non era possibile che alcuni giocatori si esprimessero in quel modo, ora stiamo vedendo chi sono veramente. Da un punto di vista tattico abbiamo fatto coesistere un trequartista con le due punte e abbiamo tenuto una buonissima solidità, mi fa piacere mettere in evidenza i risultati perchè stiamo recriminando qualche punto che ci permetteva di essere i migliori terzi.

 

 

 

La maturità della squadra?

Abbiamo fatto un percorso importante e la sensazione di forza si ha quando non tutti sono al 100% e nonostante tutto “sei forte”. Dico che temo la casualità perchè se le partite vanno come devono andare siamo una squadra forte e si è visto quando non siamo stati bellissimi ma abbiamo portato a casa risultati importanti.

 

La partita con la Pro Sesto?

E’ stata giocata male per le condizioni del campo, poi abbiamo fatto 30 minuti e abbiamo avuto i segnali in cui non siamo stati belli ma abbiamo portato a casa la pelle

 

Il pubblico?

E’ veramente da pelle d’oca, merita veramente molto e quello che la squadra sta facendo, poi ci mette giustamente qualche pressione e ci costringe dare qualcosa in più, mi è piaciuto vedere la squadra esultare sotto la Sud, mentre quando siamo arrivati noi erano un po’ contestati: insieme, noi e il pubblico, siamo più forti.

 

La cura per Ronaldo e Ferrari?

Io e il mio staff siamo stati vicini a loro, penso di aver trasmesso la fiducia nelle loro capacità e qualità, giocandoci contro speravo di poterli allenare, sono stato vicino a Ferrari quando ha sbagliato due rigori e abbiamo avuto la contestazione sotto la Curva, se vogliamo vincere il campionato non possiamo farlo senza Ferrari e Ronaldo

 

Quando ha visto il potenziale della squadra?

Lo conoscevo dall’inizio, la difficoltà era tirarlo fuori, assieme al mio staff e alla società, che ha operato in modo giusto nel mercato di gennaio, siamo riusciti a creare un ambiente in cui si lavora bene

 

I ragazzi possono sorprenderci in positivo ulteriormente?

Abbiamo anche dei giovani che possono crescere molto. Se io fossi un tifoso vorrei vedere la maglia sudata, poi non ci si può rimproverare nulla

 

Come stanno Proia e Fantoni?

Domani fanno le analisi, Proia ha un problema muscolare, Fantoni ha una distorsione alla caviglia

 

Quanta voglia hai di riscattarti e dimostrare di poter fare la B?

Tanta perchè ho dimostrato di aver ottenuto risultati in C mentre in B ho avuto troppe battute d’arresto e sarebbe bello arrivarci con il Vicenza e poi restarci

 

Hai un rito scaramantico?

Niente di eclatante

 

Per i playoff ci sarà qualche novità?

Inizialmente l’idea è dare continuità ai 13-14 giocatori più coinvolti però i playoff presentano criticità importanti e c’è bisogno di tutto il gruppo, ieri abbiamo testato tutto il gruppo e sappiamo che se c’è la necessità risponderanno presente.

 

Meglio ragionare su andata e ritorno o partita singola?

Penso che bisogna giocare un tempo alla volta senza sbagliare o comunque al massimo perchè basta un tempo fatto male o qualche ingenuità e si rischia di compromettere il tutto. Dico questo perchè due anni fa a Salò ci siamo fermati in semifinale a Palermo sbagliando il primo tempo della gara d’andata e lì ci siamo giocati la finale, per questo dico un tempo alla volta convinti e sicuri di essere una squadra importante: questo ci può portare alla fine

 

Il mercato invernale in uscita?

E’ stato molto decisivo, va dato merito alla società perchè decidere di liberare dei giocatori mettendo sul piatto anche dei soldi non è una scelta facile, va dato atto alla società di aver fatto uno sforzo e di aver creato un gruppo più compatto e funzionale

 

Chi può essere decisivo?

Io vorrei farmi un’autocritica per non esser ancora riuscito a tirar fuori le qualità di Pellegrini: mi auguro di vedere le sue potenzialità e che ce li faccia vincere

 

Quanto sta bene insieme questo gruppo?

L’altro giorno c’erano un po’ di multe da pagare per espulsioni e i ragazzi hanno organizzato un pranzo con famiglie e figli, si è respirata un’aria bella e un bel gruppo, un bel segnale di un gruppo che sta bene insieme

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