Vicenza, Golemic: “Vecchi ci ha dato serenità e ha lavorato sull’aspetto mentale, fisico e tattico”
giovedì 14 Marzo 2024 - Ore 22:33 - Autore: Giulio Pavan
Queste le dichiarazioni del capitano del Vicenza Vladimir Golemic durante la puntata di “E’ solo calcio” del “Giornale di Vicenza”: “Ci tenevo a fare gol, ci voleva, tutti i compagni mi dicevano sempre che mancavo solo io, sono contento. Le palle inattive? Abbiamo centimetri e piedi importanti in squadra, oltre ad avere concetti chiari, sappiamo dove possiamo far male e puntiamo su quello. L’esultanza sotto la Sud? Ci tenevo tanto ed è venuta in modo spontaneo, i compagni mi hanno anche detto di stare attento perchè potevo farmi male. E’ stata un’emozione molto forte e sotto la Curva è ancora più bello. Le parate di Confente contro l’Arzignano? E’ stato bravo a dare il suo contributo, è fondamentale che sia sempre sul pezzo e lo ha fatto. Quanto conta avere la concentrazione alta? Lavoriamo molto su questo anche durante gli allenamenti, tutto per portare a casa le vittorie, il resto è una conseguenza. Ti aspettavi che la “cura Vecchi” avesse un risultato così immediato? A volte è inspiegabile perchè durante una stagione succedono mille situazioni diverse, non è che noi prima non volessimo vincere, Vecchi però ci ha dato serenità, lui quando è arrivato aveva già le idee chiare su tutto e ha toccato ogni aspetto mentale, fisico, tattico: un lavoro molto intelligente. Poi anche nel mercato di gennaio c’è stata la possibilità di dare più spazio ai giovani. Cuomo? E’ stato un colpo studiato bene, noi abbiamo giocato insieme sei anni e ci conosciamo a memoria. Un in bocca al lupo a Rolfini? Sì, purtroppo non ce lo aspettavamo, nessuno di noi voleva credere a quello che gli è successo, lui però è un ragazzo positivo e già ieri era con noi, gli staremo vicino e lo aspettiamo con le braccia aperte. Il rapporto con i tifosi? Ho visto grande passione perchè soffrivano per i risultati, vogliono sempre il meglio per i questi colori, anche le contestazioni hanno dato più motivazioni per questa gente di dare tutto per loro e penso che con l’atteggiamento siamo riusciti ad essere una cosa unica, ad esempio anche quando sbagliamo qualche passaggio arrivano degli applausi e questo ci dà una spinta in più”
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