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  • Editoriale

Dopo il Vicenza, anche la Triestina alza bandiera bianca per il primo posto. Padova, buon mercato e voglia di stupire: discutere Torrente una follia. Venezia, a Parma per un grande match: ma Niederauer spieghi presto. Verona, un frullatore da mal di testa. Udinese, fuori dal campo è la strada giusta

lunedì 29 Gennaio 2024 - Ore 00:03 - Autore: Dimitri Canello

La notizia del weekend è che la Triestina abdica in modo pressoché definitivo alla corsa al primo posto. Siccome siamo a fine gennaio non può essere certamente una buona notizia per chi ha investito tanto in un progetto che punta in alto. Dopo il Vicenza, che ha visto spegnersi le speranze di primo posto addirittura ad ottobre, tocca all’Alabarda ammainare bandiera bianca. Erano le due favorite, nessuna delle due ha rispettato le attese. Il flop del Vicenza è fragoroso, mentre la Triestina ha pagato la vicenda Rocco, che ha tolto riferimenti ed energie costringendo a viaggiare ogni settimana e un gruppo che non è riuscito a sbocciare come nelle previsioni. Ora per la Triestina si aprono mesi difficili, perché il Padova corre e l’unico obiettivo realisticamente possibile rimane il secondo posto a -11 dalla vetta. C’è però qualcosa che scricchiola, nel meccanismo che fino a qualche settimana fa funzionava a meraviglia. La sconfitta col Padova, come ha ammesso Andrea Vallocchia, ha seminato incertezza e minato l’autostima di un gruppo che si è scoperto improvvisamente più fragile. Oggi contro la Pergolettese è arrivata la conferma: una squadra che punta al primo posto una partita come quella odierna la vince, senza “se” e senza “ma”, invece ha rischiato persino di perderla. Non solo, ma per ora la campagna acquisti invernale non ha portato a un rialzo dell’asticella tecnica come a Trieste speravano. Petrasso è un buon giocatore, ma ha bisogno di tempo per inserirsi, Vertainen ha discrete qualità, ma rispetto ad Adorante può mettere sul piatto un’esperienza nulla del campionato italiano e questo si sente, anche nei dettagli. Insomma, Tesser deve fare i conti con i difetti emersi nel corso del girone di andata che non sono stati risolti e, anzi, la perdita di Adorante (che aveva risolto più di una partita) si avverte in modo chiaro. Nel giorno in cui a Trieste sventola bandiera bianca per il primo posto e si comincia a pensare ai playoff con la spada di Damocle dei concerti di Ultimo e Max Pezzali al Rocco se mai si dovesse arrivare in fondo, il Vicenza ripiomba nel buio più cupo con una prestazione sconcertante contro la Virtus Verona. Neppure la superiorità numerica per quasi un tempo e due rigori sono stati sufficienti per portare a casa tre punti e Sibi esce dal Menti in trionfo per aver fermato per due volte Ferrari dal dischetto. El Loco ha la testa altrove, vuole la B ma il Lecco dopo la prima offerta respinta non si è più fatto vivo e l’unica che potrebbe uscire allo scoperto è la Reggiana da oggi fino a giovedì. L’ambiente è in ebollizione, la curva per la prima volta ha invitato squadra (e proprietà?) ad andarsene e le prospettive per i prossimi mesi e per questo finale di mercato sono molto incerte. Tanti giocatori sono in uscita, ma hanno stipendi altissimi e non è facile far quadrare i conti. Altri (Ferrari, Rolfini, Della Morte, tanto per fare alcuni esempi) vorrebbero andarsene ma il Vicenza punta i piedi perché non vuole regalarli e cerca di monetizzare.

Chi ha fatto operazioni intelligenti sul mercato è stato il Padova, che preso quello che è certamente sulla carta il miglior regista della categoria (Crisetig, ci vorrà però tempo per ritrovarlo al top), un buon centravanti di categoria (Zamparo), un difensore promettente (Faedo, pagato 150mila euro) e un rincalzo interessante (Tordini). Non è semplice ritoccare equilibri che hanno funzionato a meraviglia e chi ha messo in discussione Torrente alle prime difficoltà non capisce nulla di calcio, questo è evidente. Il lavoro fatto dall’allenatore è straordinario, ha fatto overperformare una squadra che non era costruita per salire riuscendo a vincere quasi tutte le scommesse fatte. Ha perso col Mantova, ha perso male. E’ stato criticato, anche aspramente, perché avrebbe dovuto aspettare la capolista anziché andarla ad aggredire alta, com’è accaduto. Quand’anche fosse vero, un campionato non si decide in novanta minuti e la strada è ancora lunga. Il Padova oggi ha il 20% di possibilità di arrivare primo, ma sta tenendo aperta la contesa nonostante un Mantova stellare e oggi a Novara ha giocato bene, segnato reti da copertina (Liguori, ancora una volta in rovesciata), non ha subito gol per la terza partita consecutiva, si è ricompattato. Il Mantova gioca in scioltezza, bisognerà poi capire a Primavera, quando finiranno i campi pesanti, come e se muteranno gli equilibri. Insomma, qualche motivo per non considerare del tutto chiusa la contesa esiste, anche se Possanzini ha il vento in poppa e i favori del pronostico dalla sua (80% ad oggi). Pillole finali sulla C: il Trento non ha ricevuto grossi benefici dal cambio in panchina, in tre partite sono arrivati due punti e la squadra continua a palesare i limiti già emersi. La speranza è che Italeng e Satriano, due operazioni interessanti, possano regalare frutti importanti, mentre è sfumato Calabrese perché non si riesce a cedere nessuno fra Ercolani e Galazzini, che sperano in una soluzione last minute.

Salendo di un gradino, ecco la nebbia del Penzo, in un pomeriggio surreale in laguna. Mi è difficile commentare tecnicamente la partita, perché ho visto poco o nulla e quindi non mi addentrerò, come faccio di solito, in disquisizioni tattiche o analisi tecniche. Mi affido a chi ha potuto vedere qualcosa di più dal campo e, se porti a casa un successo (pienamente meritato) in un pomeriggio simile, significa che hai ancora molte carte da giocarti per la promozione. Oggi Parma – Venezia è diventata una partita straordinaria fra due squadre che sono ai primi due posti della classifica e che non vogliono fermarsi. E’ tornato Duncan Niederauer e qualcosa da spiegare il presidente ce l’ha: ad esempio bisognerà chiarire il perché del recente ban inflitto dalla Fifa al mercato arancioneroverde, a quanto pare per alcune commissioni che non sono state ancora pagate. Non giriamoci intorno, non è un bel segnale, ma visti i precedenti è giusto dare fiducia a chi comanda e ha portato la barca sin qui. Forse in settimana Niederauer parlerà e incontrerà la stampa per spiegare a che punto sono le trattative per la cessione del pacchetto di maggioranza del club e cosa sta succedendo. Non è andata bene al Cittadella, che ha perso con la Sampdoria la seconda partita consecutiva. La frenata è importante, anche se i granata hanno dimostrato più volte di avere gli anticorpi per affrontare anche le situazioni più difficili. Il meglio si è visto sugli spalti, con una coreografia che rappresenta un punto di svolta dopo anni trascorsi lontano dalle luci della ribalta. Anche nella città murata si sta creando qualcosa d’importante e conquistare i playoff sarebbe comunque un eccellente risultato. Il Südtirol scherza con il fuoco. Con il Cosenza sono tante le cose che non hanno funzionato, a cominciare dal modulo scelto, dai cambi che non sono arrivati e che hanno mostrato tutta l’inesperienza ad alti livelli di Federico Valente. Nulla contro di lui, ma ancora una volta ci chiediamo perché chi sta sul ponte di comando abbia deciso di giocare al rischiatutto. La salvezza è sicuramente possibile, ma viceversa si dovranno spiegare molte cose, sotto tanti punti di vista.

Resta la Serie A. A Verona è arrivato un pari col Frosinone in casa  dopo un mese allucinante, in cui Baroni non sapeva chi avrebbe potuto schierare nella formazione titolare. Ne abbiamo già parlato e il piano è chiaro. Ora bisognerà comprendere se quel frullatore in cui è finito Marco Baroni riuscirà a portare all’Hellas giocatori in grado di fare un girone di ritorno da urlo. Sogliano, anche qui, ha scelto l’unica soluzione possibile, scandagliando l’Europa per portare giocatori a basso costo che possano aiutare nella missione impossibile salvezza: per ora Noslin, Tavsan, Dani Silva, Belahyane e Vinagre. Difficile capire chi potrebbe diventare il nuovo oro gialloblù in un marasma mai visto prima. Al momento il Verona è ancora in corsa per la salvezza e questa è già una notizia se quello che gira attorno alla squadra ha davvero un senso. L’Udinese continua a perdere e a prendere gol, il cambio fra i pali non ha dato alcun beneficio e la squadra palesa sempre gli stessi limiti. Oggi vorrei chiudere con un elogio. Se nell’ultimo editoriale avevo criticato pesantemente Cioffi per la vicenda Maignan, stavolta è il momento di applaudire la società per la fermezza dimostrata per quelli minorati (perché di tali si tratta) che hanno fatto il verso della scimmia al portiere del Milan. Banditi a vita dallo stadio. Questa è la strada giusta, anche per non confondere tutto il resto della tifoseria, che si è spesso distinta in positivo e che non può essere trascinata nel fango da pochi minus habens.






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Calciomercato

  • UdineseAggiornata al
    2024-02-02 09:43:20

    UDINESE 2023-2024 (Calciomercato invernale new!) Acquisti: Giannetti (d, Velez), Pizarro (a, Deportivo Colo-Colo) Cessioni: Pafundi a (Losanna), Masina d (Torino) Oggi così (3-5-2): Okoye; Joao Ferreira, Perez, Giannetti; Ehizibue, Samardzic, Walace, Lovric, Kamara; Lucca, Thauvin. All. Cioffi

  • Hellas VeronaAggiornata al
    2024-02-02 09:25:45

    VERONA 2023-2024 (Calciomercato invernale, new!) Acquisti: Vinagre (d, Sporting), Belahyane (c, Nizza), Dani Silva (c, V. Guimaraes), Noslin (a, Fortuna Sittard), Tavsan (a, Nec), Mitrovic a (Stella Rossa Belgrado), Swiderski a (Charlotte Fc), Centonze d (Nantes) Cessioni:Hien (d, Atalanta), Diao (a, Atalanta), Terracciano (d, Milan), Kallon (a, Bari, p), Faraoni (d, Fiorentina), Hongla (c, Granada), Ngonge (a, Napoli), Doig (d, Sassuolo), Braaf (a, Fortuna Sittard), Djuric (a, Monza), Gunter (d, Karagümrük, p.), Mboula a (Racing Santander), Amione d (Club Santos Laguna) Oggi così (4-2-3-1): Montipò; CENTONZE, Dawidowicz, Magnani, VINAGRE; Folorunsho, Duda; NOSLIN, Suslov, Lazovic; SWIDERSKI. All. Baroni  

  • VeneziaAggiornata al
    2024-02-02 10:03:27

    VENEZIA 2023-2024 (calciomercato invernale, new!) Acquisti: / Cessioni: Johnsen a (Cremonese), Pecile c (Vis Pesaro) Oggi così (4-4-2): Joronen; Candela, Altare, Idzes, Zampano; Pierini, Busio, Tessmann, Ellertsson; Pohjanpalo, Gytkajer. All. Vanoli

  • CittadellaAggiornata al
    2024-01-31 14:05:20

    CITTADELLA 2023-2024 (calciomercato invernale, new!) Acquisti: / Cessioni: / Oggi così (4-3-2-1): Kastrati; Salvi, Negro, Pavan, Giraudo; Vita, Branca, Carriero; Cassano, Baldini; Pandolfi. All. Gorini

  • SüdtirolAggiornata al
    2024-02-01 20:58:18

    Südtirol 2023 - 2024 (calciomercato invernale, new!) Acquisti: Arrigoni c (Como), Scaglia c (Como), Vimercati d (Juve Stabia), Kurtic c (Universitatea Craiova), Molina c (svincolato), El Kauoakibi d (Benevento), Mallamo c (Atalanta) Cessioni: Shiba c (Recanatese), Cuomo d (Vicenza), Ghiringhelli d (Spal), Heinz d (Fermana), Siega c (Turris), Lunetta c (Lecco) Probabile formazione (3-4-3): Poluzzi; Kofler, SCAGLIA, Masiello, Ciervo; Cagnano, ARRIGONI, Tait, Ciervo; Pecorino, Merkaj, Rauti. All. Valente

  • VicenzaAggiornata al
    2024-02-01 21:01:00

    Vicenza 2023-2024 (calciomercato invernale, new!) Acquisti: Cuomo d (Südtirol), Delle Monache a (Sampdoria) Cessioni: Ierardi d (Lecco), Scarsella c (rescissione contrattuale), De Maio d (Mantova), Pasini d (rescissione contrattuale), Jimenez c (Atalanta Under 23) Probabile formazione (4-3-1-2): Confente; De Col, Golemic, Laezza, Costa; Cavion, Ronaldo, Proia; Della Morte; Ferrari, Pellegrini. All. Vecchi

  • PadovaAggiornata al
    2024-02-01 21:01:44

    PADOVA 2023-2024 (Calciomercato invernale, new!) Acquisti: Crisetig c (svincolato), Zamparo a (Virtus Entella), Tordini a (Lecco), Faedo d (Virtus Verona), Valente c (Palermo) Cessioni: Granata d (Virtus Entella), De Marchi a (Taranto), Calabrese d (Trento), Leoni d (Sampdoria) Probabile formazione (3-5-2): Donnarumma; Belli, Delli Carri, FAEDO; VALENTE, Fusi, CRISETIG, Varas, Villa; ZAMPARO, Liguori. All. Torrente  

  • TriestinaAggiornata al
    2024-02-01 21:02:06

    Triestina 2023-2024 (calciomercato invernale, new!) Acquisti: Vertainen a (Athens Kallithea); Petrasso d (Orlando City); Ballarini c (Udinese); Parlanti c (Sestri Levante). Cessioni: Adorante a (Juve Stabia); Felici a (FeralpiSalò); Gori c (Monterosi); Pierobon c (Juve Stabia); Kozlowski a (Pro Vercelli), Finotto a (rescissione contrattuale) Probabile formazione (4-3-1-2): Matosevic; Germano, Struna, Malomo, PETRASSO; Celeghin, Correia, Vallocchia; D'Urso; Lescano, Redan. All. Tesser

  • TrentoAggiornata al
    2024-02-02 17:59:23

    Trento 2023-2024 (calciomercato invernale, new!) Acquisti: Satriano a (Heracles), Italeng a (Atalanta Under 23), Giannotti c (Crotone), Cappelletti d (Brindisi), Spalluto a (Monopoli), Caccavo a (Pergolettese), Puletto c (Spal) Cessioni: Galazzini d (Brindisi), Ercolani d (Albinoleffe), Attys c (Feralpisalò), Petrovic a (Spal), Garcia Tena d (Potenza) Probabile formazione (3-4-2-1): Russo; CAPPELLETTI, Trainotti, Obaretin; Vitturini, Di Cosmo, Sangalli, GIANNOTTI; Anastasia, ITALENG; SPALLUTO. All. Moll Moll

  • Virtus VeronaAggiornata al
    2024-02-01 21:05:22

    Virtus Verona 2023-2024 (calciomercato invernale, new!) Acquisti: Amadio d (Renate), Ronco d (Como) Cessioni: Cellai d (Fiorentina), Casarotto a (Virtus Entella), Faedo d (Padova) Probabile formazione (3-4-1-2): Sibi; Cellai, Ruggero, RONCO; Mazzolo, Zarpellon, Metlika, Daffara; Danti; Ceter, Gomez. All. Fresco

  • ArzignanoAggiornata al
    2024-02-01 21:10:07

    Arzignano 2023-2024 (mercato estivo, new!) Acquisti: Botti p (Pro Sesto), Menabò a (Torres), El Hilali a (Cambuur Leeuwarden), Faggioli a (Virtus Entella), Mattioli a (Ancona) Cessioni: Grandolfo a (Monopoli), Molnar d (Virtus Francavilla), Canato a (Mestre), Balde a (Giugliano) Probabile formazione (4-3-1-2): Raina; Cariolato, Milillo, Piana, Gemignani; Antoniazzi, Bordo, Barba; CENTIS; FAGGIOLI Parigi. All. Bianchini

  • LegnagoAggiornata al
    2024-01-31 17:45:07

    Legnago 2023-2024 (mercato invernale, new!) Acquisti: Boci d (Genoa) Cessioni: Sternieri c (Villa Valle), Tabué a (Fleury 91) Probabile formazione (4-3-1-2) : Fortin; Pelagatti, Martic, Motoc, BOCI; Zanetti, Diaby; Viero; Franzolini; Giani, Rocco. All. Donati

  • Dolomiti BellunesiAggiornata al
    2023-07-29 15:32:08

    Avversario: -

  • MestreAggiornata al
    2019-06-30 16:30:44

    Avversario: -

  • TrevisoAggiornata al
    2019-06-30 16:31:49

    Avversario: -

  • Pro GoriziaAggiornata al
    2019-05-02 23:08:39

    Avversario: -

  • ChievoAggiornata al
    2021-08-07 17:41:19

  • PordenoneAggiornata al
    2023-07-29 15:32:19

    PORDENONE 2022-2023 (calciomercato invernale, new!) Acquisti: Gucher c (Pisa), Edera a (Torino) Cessioni: Biondi c (Rimini), Dubickas a (Pisa, resta fino al 30/6) Oggi così (4-3-1-2): Festa; Bruscagin, Ajeti, Pirrello, Benedetti; Zammarini, Burrai, Pinato; GUCHER; Dubickas, Palombi. All. Di Carlo

  • Union ClodienseAggiornata al
    2019-08-02 23:31:13

    Avversario: -

  • Virtus BolzanoAggiornata al
    2019-08-02 23:31:32

    Avversario: -

  • CampodarsegoAggiornata al
    2020-05-31 19:14:39

    Avversario: -

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