Vicenza, Seeber: “Tronchin non andrà via e Rolfini non è sul mercato. A centrocampo dovrebbe uscire Scarsella”
giovedì 18 Gennaio 2024 - Ore 21:38 - Autore: Giulio Pavan
Queste alcune dichiarazioni del Dg del Vicenza Werner Seeber ospite di “E’ solo calcio”, trasmissione del “Giornale di Vicenza”: “La squadra ha trovato un po’ di stabilità. Nelle ultime tre partite della gestione precedente abbiamo subito 8 gol, mentre in queste tre con Vecchi solo 1, inoltre abbiamo saputo soffrire e questo fa ben sperare. I problemi sono stati individuati? Qualcosa abbiamo già fatto, dobbiamo cercare di dare un po’ di equilibrio alla rosa che ha troppi giocatori in alcuni reparti e pochi in altri, però il mercato è difficile e dovremo lavorare parecchio. Se vogliamo arrivare all’obiettivo di giocare con la difesa a 4 sappiamo che abbiamo troppi terzini destri e ci mancava qualche centrale e ora abbiamo preso Cuomo, a centrocampo abbiamo troppi giocatori e davanti ne abbiamo pochi. Quanto conta l’aspetto ambientale per i giocatori? Non siamo tutti uguali, io ho voluto cercare di migliorare alcune cose, come il fatto che ognuno deve fare le attività chiare per ciascun ruolo. Penso che la gente che ci segue ha capito l’indirizzo che cerchiamo di dare è nella strada giusta, poi sappiamo che non è mai abbastanza e dobbiamo continuare. Il gol di De Col dimostra che qualcosa è cambiato? Bravi i ragazzi che mettono in campo in partita ciò che provano in allenamento. La scelta di Vecchi ha anche il suo zampino? Ci siamo confrontati con il presidente e il Ds. E’ stata la prima scelta? Assolutamente sì, io lo conosco abbastanza bene, lo avevamo già cercato in passato e volevamo una figura che portasse una quadra e secondo noi era l’ideale per noi, inoltre per me la stagione non è ancora da buttare e dobbiamo lavorare cercando di fare il meglio. Casarotto al Vicenza? Sarà difficile, forse bisognava arrivarci prima. Il mercato? Il tesoretto è ancora un po’ indietro, stiamo lavorando. La rosa è importante e di conseguenza anche gli stipendi lo sono, oggi nel mercato nessuno compra, noi abbiamo fatto delle scelte forzando delle uscite tipo De Maio. E’ necessario trovare degli equilibri, ora dovrebbe uscire Valietti al Taranto. A centrocampo dovrebbe andare Scarsella, Proia non è tra quelli più indicati per andare, poi se arrivano offerte importante le valutiamo. Tronchin? Adesso non andrà via. Talarico? Ha avuto parecchie richieste ma rimarrà con noi perchè è molto interessante. I giovani del Vicenza? Ne abbiamo di bravi, non servono 25 over. Rolfini ad Ancona? Per noi non è sul mercato. Il profilo di Delle Monache? E’ interessante, un po’ diverso da quelli che abbiamo. Dobbiamo costruire il tesoretto e poi vediamo.. Lattanzio? C’è qualche richiesta e valutiamo se mandarlo a giocare. Il suo accordo semestrale? Io mi sono messo a disposizione della società, se andrà bene io sarò contento, perchè devo mettere in difficoltà una società in una situazione del genere? E’ una fortuna lavorare qua. Io dò il massimo poi saranno gli altri a valutare il mio operato. Che Vicenza ha trovato? Parecchio migliorato nelle strutture, nella rosa, nella disponibilità della proprietà all’investimento. Il primo anno è stato un anno transitorio, devo dire che è molto migliorato. Gli esoneri sono una costante? Si parte in un modo e si dovrebbe avere una linea che porta alla fine, se si cambia sempre è difficile, si vede che Vicenza non è molto semplice”
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