Trento-Vicenza 4-1, ennesima umiliazione per il Lane ed esperienza biancorossa ai titoli di coda per Diana: si rialza Tedino
domenica 17 Dicembre 2023 - Ore 15:53 - Autore: Giulio Pavan
TRENTO – Al Briamasco il Trento gela 4-1 il Vicenza, si rialza dopo tre sconfitte consecutive e mette la probabile parola fine all’esperienza biancorossa di Diana. Per il tecnico di Brescia si tratta del sesto ko stagionale, troppo per una squadra che aveva l’obiettivo di tornare in serie B e a questo punto è veramente difficile pensare che il rapporto possa continuare. Il Vicenza all’8′ è pericoloso con una mischia nella quale Ronaldo mette palla in mezzo ma Laezza non riesce a mettere palla in rete. Il Trento risponde al 13′ con un traversone di Sangalli che passa di poco sopra la traversa. Come al solito il Vicenza fatica a produrre gioco e al 18′ Greco sfiore l’autogol deviando di testa su un tiro di Frosinini e Massolo è costretto ad intervenire mettendo una mano e mandando la sfera in calcio d’angolo. Fino a questo momento i biancorossi appaiono in completa confusione mentre il Trento gioca coprendo bene gli spazi e al 21′ passa in vantaggio grazie a Rada che battezza in rete un cross di Di Cosmo. Il Vicenza è consapevole che una sconfitta potrebbe portare al ribaltone in panchina e prova riversarsi in avanti così al 27′ Jimenez riesce ad anticipare i difensori trentini e serve Ferrari che non deve far altro che gonfiare la rete per il pareggio del Lane. Il Trento non si demoralizza e dopo una decina di minuti senza troppi sussulti torna nuovamente in vantaggio con Attys che si prodiga in una scivolata importante e manda palla in rete sfruttando alla precisione un cross di Vaglica. Totalmente colpevole la difesa biancorossa che lascia molto a desiderare sorprendendo in negativo rispetto alle prime partite stagionali e al 41′ il Vicenza viene nuovamente colpito dai gialloblu che ripartono in contropiede con Anastasia il quale non ha problemi a superare Massolo e siglare il tris. Il primo tempo finisce con la squadra di Tedino incredibilmente avanti 3-1 e il Vicenza deve assolutamente fare di più così ad inizio ripresa Diana effettua un poker di sostituzioni: fuori De Maio, Tronchin, Della Morte e Ronaldo, dentro Golemic, Talarico, Pellegrini e Proia. Le cose per il Vicenza non cambiano mentre il Trento non smette di attaccare, al 68′ il Lane sostituisce anche Greco con Costa ma al 72′ la squadra di Tedino mette a segno addirittura il poker: Rada serve Petrovic che parte in contropiede, salta Massolo e va alla conclusione gonfiando la rete. A questo punto la situazione in casa Vicenza è a dir poco disastrosa, rimedia la sesta sconfitta stagionale, la seconda consecutiva (terza se si considera anche l’eliminazione dalla Coppa Italia) e conclude l’ennesima partita in modo indecoroso, senza rispetto per i sempre numerosi tifosi che seguono la squadra in ogni stadio del Nord Italia. Immaginabile che possano essere presi provvedimenti inerenti la panchina con Luca Rigoni in pole per rilevare il posto di Aimo Diana.
TRENTO-VICENZA 4-1
Marcatori: 21′ Rada (T), 26′ Ferrari (LRV), 40′ Attys (T), 41′ Anastasia (T), 70′ Petrovic (T)
Trento (4-3-3): Russo; Frosinini, Ferri, Vitturini, Obaretin; Di Cosmo (dal 90′ Brevi), Sangalli, Vaglica; Anastasia (dal 69′ Petrovic), Rada, Attys (dal 69′ Terrani). A disposizione: Pozzer, Di Giorgio, Trainotti, Pasquato, Galazzini, Ruffato, Barison. Allenatore: Bruno Tedino
LR Vicenza (4-3-2-1): Massolo; De Col, Laezza, De Maio (dal 46′ Golemic), Greco (dal 66′ Costa); Ronaldo (dal 46′ Proia), Rossi, Tronchin (dal 46′ Talarico); Della Morte (dal 46′ Pellegrini), Jimenez; Ferrari. A disposizione: Confente, Siviero, Fantoni, Ierardi, Lattanzio, Sandon, Valietti, Cavion. Allenatore: Aimo Diana
Arbitro: Ermes Fabrizio Cavaliere di Paola, assistenti Massimiliano Starnini di Viterbo e Markiyan Voytyuk di Ancona, quarto uomo Alessandro Pizzi di Bergamo
Ammoniti: Rada (T), Rossi (LRV), Greco (LRV), Anastasia (T)
Angoli: 4-4
Spettatori: 1700, di cui 450 ospiti
Note: giornata soleggiata, terreno in discrete condizioni
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