Vicenza-Pro Sesto, Diana: “Fateci stare nel nostro brodo: domani sputeremo sangue per la vittoria”

venerdì 24 Novembre 2023 - Ore 15:29 - Autore: Staff Trivenetogoal

Queste le dichiarazioni di Aimo Diana alla vigilia di Vicenza-Pro Sesto: “Dobbiamo risolvere noi i nostri problemi. Abbiamo bisogno di grande compattezza, non vogliamo aiuti perché non ce li siamo meritati. Abbiamo scavato molto anche nei rapporti, c’è grande serietà nel lavoro che stiamo facendo, mi auguro che un giorno tutto questo possa portare delle soddisfazioni che in primis saranno le nostre. Chi ci vuole credere ci segua. Le sono già capitate situazioni così? Queste situazioni mi sono gua capitate, a volte se ne esce a volte no, chi ci crede ci segue. Stiamo entrando in profondità nei problemi, non so se domani vinceremo ma per la prima volta siamo andati oltre il calcio. Sono sicuro che domani sputeremo sangue in qualsiasi cosa che faremo. Dobbiamo avere umiltà ma tutti la devono avere, anche chi ci segue, che deve pensare che questi sono gli avversari e non vinciamo solo perché ci chiamiamo Vicenza. Le cose sono difficili da affrontare, ho fatto 160 punti negli ultimi due campionati e ne ho vinto uno, lasciateci nel nostro brodo, non vogliamo niente da nessuno, ci saranno sempre i negativi, dobbiamo saper navigare. Come sta la squadra? Laezza sta meglio, così come Della Morte, ci siamo tutti al di là degli squalificati. Aver cambiato spesso formazione può aver tolto sicurezze? L’ho fatto soprattutto per gli infortuni, non sempre i giocatori subentrati hanno dato lo stesso peso. Poi comunque ci sono alcuni che hanno il diritto di giocare se le cose non vanno bene. Difesa a 3 o 4? In amichevole è l’unico momento da sperimentare, poi c’è sempre un avversario, vediamo domani cosa adottare. Ci tengo a questa società, non mi invento le cose, porto in campo le mie conoscenze. In questo momento c’è grande unione fra di noi, ma non voglio raccontarlo alla stampa, fateci stare nel nostro brodo. Cosa mi aspetto domani? Domani mi aspetto di vincere, ho lo stesso sentimento dei tifosi. La struttura non è ancora così solida da poter tenere più partite, noi domani saremo sotto osservazione, dovremo cercare di vincere ma non ho la sfera magica, la nostra maglietta ci dice che dobbiamo ambire a quello. Domani il trequartista? Nelle ultime partite stiamo lavorando così, abbiamo giocatori con caratteristiche diverse, anche perché le punte ne hanno bisogno. Bandiera bianca? Sono l’ultimo a farlo, io ho una predisposizione alla vittoria e finché abbiamo la possibilità a farlo, non è vero che non possiamo mai sbagliare. A Legnago sarebbe servito a fare almeno un punto, non siamo quindicesimi ma siamo sesti, dobbiamo avere il pensiero di stare in alto”

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