Treviso, Gabriel Nunes a Trivenetogoal: “Sono in una grande società, con Gementi possiamo ripetere quanto fatto a Trento”

mercoledì 26 Luglio 2023 - Ore 17:00 - Autore: Pietro Zaja

Uno dei primi arrivi dell’importante campagna acquisti di quest’estate del Treviso, pronto ad affrontare nel miglior modo possibile il prossimo girone C di Serie D contro compagini di tutto rispetto. Ha rifiutato la corte del Casarano per approdare nella Marca alla guida del tecnico Florindo: forse i buoni rapporti con il ds Attilio Gementi hanno ben influito… Tra il ritiro a Paluzza, l’esperienza a Trento e una stagione tutta da vivere, si spera da protagonisti. Gabriel Nunes, nuovo centrocampista biancoceleste, si è raccontato in un’intervista a Trivenetogoal. Ecco le sue parole.

Quali sono le tue prime sensazioni di questa nuova avventura a Treviso?

«Sono in una grande società e in un buon gruppo, che è forte e ha voglia di migliorare».

Come procede il ritiro a Paluzza? Com’è il gruppo?

«Il ritiro procede bene, ci alleniamo quasi sempre due volte al giorno ed è fondamentale anche per creare l’amalgama fra di noi».

Come ti stai trovando con il nuovo tecnico Florindo?

«Bene, lo avevo già sentito al telefono, mi ha trasmesso fiducia e tranquillità, che per me è importante».

Come mai la scelta biancoceleste? C’era anche l’opzione Casarano…

«Treviso è una società importante e i contatti con il direttore, che già conoscevo mi hanno fatto subito pensare che questa era la piazza in cui volevo andare a giocare».

Cosa ti aspetti dalla nuova stagione in Serie D? Si prospetta un campionato molto equilibrato…

«Penso che sarà il campionato più equilibrata da quando sono in Italia. Ci sono Cjarlins Muzane, Clivense e Clodiense, ma altre realtà che hanno allestito squadre forti. Ma anche noi siamo un buon gruppo e potremmo fare un bel campionato».

Cosa ti ha lasciato la tua esperienza a Trento?

«È stata importante perché mi sono portato con me un po’ più di esperienza e di conoscenza della categoria in cui giocherò quest’anno, ma anche di come viene vissuto il calcio in Italia».

Che rapporto hai con il ds Gementi?

«Abbiamo un bel rapporto, insieme abbiamo già fatto buone cose e spero di replicare tutto ciò anche in una piazza come Treviso».

Cosa ti viene in mente se pensi al tuo esordio al Tenni?

«Non vedo l’ora di entrare in quello stadio e giocare davanti ai nostri tifosi. Se ci penso spero in una bella vittoria».

Un augurio per l’inizio della stagione?

«Essere d’aiuto alla squadra e ai miei compagni è l’augurio più importante che posso farmi in una città come questa».

Foto: FotoStampa Treviso FBC 1993