Vicenza-Pro Sesto, le pagelle biancorosse: Ferrari e Stoppa, troppi errori: 5. Della Morte non pervenuto 4,5.. Ierardi, gol della speranza: 7
venerdì 19 Maggio 2023 - Ore 08:00 - Autore: Giulio Pavan
Le pagelle del Vicenza dopo la partita persa per 2-1 contro la Pro Sesto nei playoff.
Confente 5,5: due tiri e due gol subìti. E Forse non poteva far molto per evitarli
Ndiaye 5,5: un salvataggio prezioso che evita il gol della Pro. Subisce un cartellino giallo per un fallo in fase di ripartenza di Sgarbi e per il resto commette troppe sbavature (dal 58′ Ierardi 7: torna in campo dopo due mesi e timbra subito il cartellino con un gol fondamentale)
Pasini 5: Sala trova spazi clamorosi al centro della difesa e con estrema facilità segna il raddoppio
Cappelletti 6: tanti anticipi e buone chiusure sugli attaccanti della Pro
Greco 5: primo tempo con qualche progressione interessante lungo la fascia, nel secondo evidenzia i limiti nel disputare una partita in un ruolo non suo
Zonta 5,5: come tutta la squadra nel primo tempo mette in campo molta determinazione, argina le ripartenze avversarie ma nella ripresa cala vistosamente (dal 82′ Jimenez sv)
Ronaldo 5,5: prima frazione in cui prova a disegnare le giuste geometrie, si incarica spesso delle punizioni e in una occasione va pure vicino al gol. Secondo tempo spaesato
Begic 5,5: è il biancorosso che crea più dinamismo dei primi venti minuti. Poi sparisce inspiegabilmente (dal 72′ Dalmonte 6: mette in campo grinta e un passo importante, dal suo ingresso il Vicenza macina diverse azioni offensive)
Stoppa 5: troppe palle gol sbagliate e il Vicenza paga a caro prezzo i suoi errori (dal 82′ Scarsella sv)
Della Morte 4,5: completamente assente dalle giocate offensive (dal 72′ Rolfini 4: si fa espellere dopo pochi minuti dal suo ingresso in campo in modo scellerato)
Ferrari 5: va vicino al gol con un’incornata ma per il resto la sua presenza passa inosservata
Thomassen 5: dopo oltre un mese senza partite ufficiali ci si attendeva un Vicenza più cinico e battagliero. Ierardi e Dalmonte cominciano dalla panchina e al loro ingresso il Lane cambia passo. Alla fine vi è solo un gol di scarto, un risultato che lascia aperte le speranze per il passaggio del turno ma per l’ennesima volta servirà un cambio nella mentalità e maggior sacrificio, proprio come ha spiegato Ierardi nel post partita.
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