Südtirol, un capolavoro del Made in Italy: il 90% dei giocatori della rosa sono italiani
sabato 13 Maggio 2023 - Ore 12:51 - Autore: Staff Trivenetogoal
di Andrea Baccolini
Percorrendo l’autostrada A22 verso nord o lungo la ferrovia in prossimità di Salorno si può vedere rivolgendo lo sguardo a destra un segno rosso sulla roccia delle montagne; quello era fino a poco più di un secolo fa il confine tra Italia ed Austria. In questo comune di circa 4.000 abitanti è cresciuto e vive Fabian Tait il capitano del Südtirol (30 anni compiuti a febbraio) che giovedì ha rinnovato fino al giugno 2025 con possibile opzione per il 2026 il contratto che scadeva a giugno di quest’anno.
Per l’occasione il giocatore sul suo profilo Instragam ha ricordato le tappe ed i ricordi più importanti del suo cammino con i colori biancorossi dall’ esordio del 10 agosto 2014 in una partita di Coppa Italia contro il Teramo vinta tre a due, alla prima rete del 13 settembre 2015, ai traguardi provvisori delle 100, 200, 300 partite (quest’ultima condita da una rete segnata allo stadio San Nicola contro il Bari il 12 novembre scorso). Quella contro il Cittadella sarà la partita numero 323 a sole 9 lunghezze da Fink che ha attaccata le scarpe al chiodo la stagione scorsa e non molto distante da Hans Rudi Brugger che guida la classifica di tutti i tempi della compagine biancorossa con 368 presenze.
Tutto ciò pare in sintonia con alcune considerazioni uscite in settimana sulla serie cadetta dove viene riportato che la società di Bolzano ha la percentuale maggiore (90%) di giocatori italiani utilizzati e quello relativo al minutaggio degli under 23 italiani è superiore al 95% sul totale, corrispondente ad un quarto dei minuti giocati dall’intera rosa a disposizione di Pierpaolo Bisoli.
Per rimanere in tema di giocatori italiani la Lega serie BKT in settimana ha twittato “Cordinazione, potenza e precisione, a lezione da Marco Curto” in riferimento alla stupenda rete segnata sabato scorso a Terni.
Un altro applauso lo merita il settore giovanile di Maso Ronco che ha conquistato con la Primavera 3 la finale contro il Renate. Chi si aggiudicherà la doppia finale verrà promosso in Primavera 2. Gara di andata sul campo sintetico del Centro Tecnico di Appiano alle ore 15, un’ora dopo l’inizio dell’inizio dell’ultimo appuntamento casalingo in programma al Druso contro il Cittadella. Ultimo per quello che riguarda il campionato perché poi si giocheranno i play off. Südtirol con ottime possibilità di conservare l’attuale quarto posto, che consentirebbe di evitare il primo turno ed accedere direttamente alla semifinale. Parma e Cagliari sono entrambe staccate di tre punti ed in caso di arrivo a pari punti di tutte e tre le compagini i biancorossi beneficerebbero degli scontri diretti favorevoli.
Un sogno, una favola che sono diventati tangibili, come la scalata di Fabian Tait dai campionati dilettanti alla realtà odierna, sempre con la stessa maglio
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