Vicenza, Thomassen: “Valutiamo ritiro pre playoff. Il Menti dovrà essere fondamentale”

lunedì 17 Aprile 2023 - Ore 19:21 - Autore: Giulio Pavan

Queste le dichiarazioni di Dan Thomassen ospite di “E’ solo calcio” in diretta dal Gdv: “Dal mio arrivo il primo nemico era il tempo, forse non potremmo arrivare dove vorremmo però (secondo posto. Noi tecnici lavoriamo poi però sono i ragazzi che scendono in campo e per questo volevo lavorare per metterli nelle condizioni di potersi esprimere. Il mio pensiero di calcio è in costruzione perché sono ancora giovane. Prima di me i ragazzi erano con altri mister che hanno dato tanto anche di positivo e sarei un folle a voler stravolgere tutto. Io sono stato attivo nella semplicità e se anche avessi avuto altre idee non avrei avuto il tempo per farle. Cos’hai detto ai giocatori il primo giorno? Sono stato coerente con quello che sono e ho portato me stesso nello spogliatoio per quello che ero, cioè allenatore della primavera e con apertura al dialogo. Una parte della rosa mi aveva già conosciuto e all’ambiente non ero nuovo. Sono stato aperto al dialogo, non ho la bacchetta magica . Ho messo ogni giocatore nella propria casa e zona di comfort. La difesa a 4? La fase di non possesso è un argomento che va affrontato ed è un discorso allargato a tutta la squadra che non ha le caratteristiche per prendere 15 gol a stagione. Nei playoff più importante difesa o attacco? La squadra ha qualità e non può non avere l’obiettivo di non dominare le partite e la fase di non possesso. Serve coraggio, ci sono tutti i presupposti per averlo. Confente ieri ha fatto una buona prestazione e ieri è stato determinante due volte da portiere moderno. Cappelletti e Ronaldo? Non so neanche da cosa è nato il diverbio e mi fa estramamente piacere che ci sia stato, è meglio un fanculo in più rispetto a chi non si espone. Sono assolutamente favorevole a questo perché è il segnale che vogliamo vincere. Questa squadra ha personalità? Di base direi che non è mai abbastanza ma non va neanche bene avere troppi galli nel pollaio, la personalità c’è e va tirata fuori. Manca un leader? Tutti vorremmo avere 4/5 capitani. Posso dire che sono contento degli episodi di ieri. Come si allenerà il Vicenza nei 15 giorni di riposo? Servono perché poi dall’inizio dei playoff non ci si allenerà più a causa delle partite ravvicinate. Stiamo valutando l’ipotesi di un ritiro pre playoff. Cosa conterà di più ai playoff? L’entusiasmo sarà importante e spesso può compensare il gap tecnico, poi ci sarà un fattore ambientale e il Menti deve essere a nostro favore, penso però che l’aspetto mentale sia la cosa più importante perché se la testa non gira non gira tutto il resto. La pausa lunga non avrebbe fatto molto bene. Ronaldo come sta? È un giocatore importante, quando sono arrivato non stava benissimo, veniva da un periodo in cui si allenava poco. Ora lo fa con costanza e io personalmente ieri l’ho visto in crescita e confido nel suo apporto, sa cosa serve per arrivare in fondo. Inoltre per me è un giocatore duttile. Come stanno Valietti e Ierardi? Contiamo di averli per la prima dei playoff, così come Dalmonte. Ora attendiamo di capire qualcosa su Bellich, c’è comunque anche Greco che può giocare a sinistra.

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