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  • Editoriale

Pordenone-Di Carlo, ecco perché si è rotto tutto, Vicenza: a Salò è decisiva. Südtirol-Serie A, si può. Zamuner-Trento come un elisir: con Tedino abbinata vincente. Verona: crac infortuni, ma è tutto aperto

mercoledì 8 Marzo 2023 - Ore 00:00 - Autore: Dimitri Canello

La notizia della settimana è indubbiamente l’esonero di Domenico Di Carlo a Pordenone. Terzo in classifica a tre punti dalla vetta, ma non è bastato per rimanere in sella. Perché per Mauro Lovisa la B è un chiodo fisso e aver steccato all’esordio al Tognon con la Pergolettese è un’onta che il patron non ha perdonato al suo allenatore. E’ un esonero che parte da lontano, quello di Di Carlo, il secondo consecutivo di una carriera che ha preso una svolta negativa. Lovisa ha deciso così muovendo critiche molto pesanti al suo tecnico. Non si tira in porta, ci si allena poco. Bordate notevoli, che condiscono un esonero che covava nell’aria da un po’. Qualcuno ci aveva deriso quando scrivemmo che a Trento Di Carlo aveva salvato la panchina e invece era davvero così. Perché Lovisa non vedeva il sole neppure quando il Pordenone vinceva, perché aveva messo nel mirino Di Carlo e aspettava solo un passo falso per procedere. Al suo posto una scommessa a tutti gli effetti come Mirko Stefani, così motivata: serviva una persona che conoscesse l’ambiente, che facesse le cose semplici, che correggesse ma non stravolgesse. Un allenatore di nome avrebbe avuto bisogno di tempo e quel tempo il Pordenone non ce l’ha. Stefani entra in corsa come entrò in corsa a suo tempo Maurizio Domizzi.  Il Pordenone è la squadra che ha perso meno, ma che ha pareggiato di più, il mancato primato è tutto in questo apparente ossimoro. Le tre favorite d’inizio anno erano Vicenza, Feralpisalò e Pordenone. Dei Ramarri abbiamo detto, del Vicenza diciamo ora. La stagione si gioca domenica al Turina. E’ una partita da dentro o fuori, per tanti motivi. Perché se si vince si riapre tutto, se si pareggia si fa dura (i punti da recuperare, con lo scontro diretto a sfavore, sarebbero cinque), se si perde (salvo cataclismi) per il primo posto è finita. Il Vicenza visto a Vercelli è promosso a pieni voti, ma Stefano Vecchi è un osso durissimo e vincere a Salò non sarà affatto semplice. Ci vuole una prestazione maiuscola per tanti motivi. Dal punto di vista del palleggio i Leoni del Garda sono una certezza, le qualità tecniche le hanno in tutti i reparti e possono giocare per due risultati su tre. Il tutto mentre la Pro Sesto continua a stupire e, a questo punto, arriverà alla volata fino al traguardo per giocarsela. E’ una sorpresa clamorosa, quella di un piccolo club che con una cifra esigua è lì a duellare con i giganti del girone. Padova e Triestina arrancano, la Pro Sesto è prima. Indovinarlo a inizio stagione era impossibile, ma questa è la verità di marzo sotto gli occhi di tutti. Ci sarebbe pure il Trento da celebrare. Perché quando hai un fuoriclasse dietro la scrivania tutto viene di conseguenza. Zamuner è come un elisir. A Mauro Giacca serviva solo un’abbinata vincente per abbandonare ansie da retrocessione e pensare ai playoff. Se il Trento ci arriva sarà un osso durissimo per tutti. Perché corre, vince tanti duelli, segna e si difende egregiamente. Zamuner – Tedino fecero le fortune del Pordenone, oggi si stanno ripetendo non troppo lontano in un territorio che quando si sa vedere, dispensa certezze. Il Padova contro il Piacenza stecca l’ennesima partita contro le squadre di bassa classifica, mostra limiti evidenti caratteriali e non riesce a cambiare passo. Forse andrà ai playoff, ma tira proprio una brutta aria in tutti i sensi, dentro e fuori dallo stadio. A Trieste oggi l’aria paradossalmente è più respirabile, ma c’è tutto il pregresso del girone d’andata a inquietare. Oggi si andrebbe agli spareggi, ma la sconfitta di Mantova, per com’è maturata, non ci voleva. . In campo al Martelli tanta, troppa paura, pochissima sostanza. La sconfitta ci sta, i pensieri cupi ancora no, perché domenica c’è la Pro Patria e, con qualche accortezza, si può vincere e portare a casa una vittoria che serve come il pane. Occhio, infatti, alle distanze: il penultimo posto a non più di otto punti dalla quintultima è l’unico traguardo possibile, ma oggi i punti di distacco sono nove e sarebbe retrocessione diretta

L’altra notizia della settimana è che il Südtirol può davvero centrare l’impresa dell’anno. Era partito malissimo, ha sbandato paurosamente per tutta l’estate, poi quando ha messo Pierpaolo Bisoli sul ponte di comando è cambiato tutto. L’arrivo di Masiello a mercato chiuso è stato il colpo dell’anno, perché un difensore così ha ancora tanto da dare e c’entra molto poco con la categoria. Poi sono cresciuti i giovani, Belardinelli, Curto e Rover oggi valgono la A, Odogwu s’è fatto spazio, Zaro giganteggia. Insomma, il quarto posto con vista sul secondo fa immaginare scenari clamorosi, un po’ come fu per il Pordenone al primo anno di B. La verità è che nessuno ha davvero preso le misure a questa squadra, che è difficilissimo segnarle, che quanto a intensità ci sono pochi eguali nella categoria e che l’onda si può cavalcare. Con un Druso pieno e una marcia che prosegue con una regolarità impressionante, si può osare fino in fondo. Ci sarà da soffrire fino in fondo, al contrario, per Venezia e Cittadella, anche se i granata sono più abituati a lottare in certe situazioni. Dopo lo scempio infrasettimanale di Bari, il Venezia ha subito un prevedibile contraccolpo. A Frosinone è entrato in capo svagato, rassegnato e quasi demotivato. L’esatto contrario della squadra vista al San Nicola solo quattro giorni prima. Perché? Al di là del fatto che oggi la capolista è una macchina da guerra, certi automatismi senza Jajalo sono più difficili e Cheryshev alla prima da titolare dopo tempo immemore ha sorprendentemente steccato, dopo i segnali molto incoraggianti emersi a Bari. Fra Ceppitelli e Hristov è stata una gara al peggio e il centrocampo non ha retto l’urto. Sabato col Brescia è una partita che in palio punti pesantissimi, perché da quattro partite gli arancioneroverdi non sorridono più a 32 denti e gli ingranaggi scricchiolano. Si gioca sul filo, anche i dettagli faranno la differenza. Non mi aspettavo, sarò sincero, il ko del Cittadella a Ferrara. Un ko che ribalta le certezze di qualche giorno prima e che conferma come, in tutta evidenza, di playoff non si debba parlare. Oggi l’unico obiettivo è la salvezza, senza “se” e senza “ma”.

Resta la Serie A. Il Verona pareggia a La Spezia e tiene viva la speranza, anche perché da quest’anno in caso di arrivo a pari punti si gioca lo spareggio e non contano gli scontri diretti. Una novità annunciata l’estate scorsa e di cui si torna a parlare oggi che diventa di strettissima attualità. Una novità che condivido e che dovrebbe essere estesa a tutte le categorie. Un’intera stagione non può decidersi per un gol di differenza nello scontro diretto o per la differenza reti. Giusto che si proceda a spareggiare, come accadeva un tempo. In un colpo solo, però, il Verona perde due protagonisti di gennaio. Dopo Djuric, cadono pure Ngonge e Duda, mentre per Hien non dovrebbe trattarsi di nulla di grave. Verona-Monza sarà una partita tutta da vivere, con un risultato apertissimo. Forse, azzardo, persino più decisiva di Spezia – Verona, perché in determinate condizioni fare bottino pieno darebbe una forza incalcolabile al gruppo. Quella che ha mostrato l’Udinese a Bergamo. Partita perfetta, soprattutto dal punto di vista difensivo, contro uno degli attacchi più ispirati della categoria. Vero che continua a non arrivare la vittoria, ma le parole di Sottil hanno colpito nel segno. In attesa che Thauvin si ricordi del suo passato non troppo lontano. Del resto non si diventa campioni del mondo per caso…






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Calciomercato

  • UdineseAggiornata al
    2024-02-02 09:43:20

    UDINESE 2023-2024 (Calciomercato invernale new!) Acquisti: Giannetti (d, Velez), Pizarro (a, Deportivo Colo-Colo) Cessioni: Pafundi a (Losanna), Masina d (Torino) Oggi così (3-5-2): Okoye; Joao Ferreira, Perez, Giannetti; Ehizibue, Samardzic, Walace, Lovric, Kamara; Lucca, Thauvin. All. Cioffi

  • Hellas VeronaAggiornata al
    2024-02-02 09:25:45

    VERONA 2023-2024 (Calciomercato invernale, new!) Acquisti: Vinagre (d, Sporting), Belahyane (c, Nizza), Dani Silva (c, V. Guimaraes), Noslin (a, Fortuna Sittard), Tavsan (a, Nec), Mitrovic a (Stella Rossa Belgrado), Swiderski a (Charlotte Fc), Centonze d (Nantes) Cessioni:Hien (d, Atalanta), Diao (a, Atalanta), Terracciano (d, Milan), Kallon (a, Bari, p), Faraoni (d, Fiorentina), Hongla (c, Granada), Ngonge (a, Napoli), Doig (d, Sassuolo), Braaf (a, Fortuna Sittard), Djuric (a, Monza), Gunter (d, Karagümrük, p.), Mboula a (Racing Santander), Amione d (Club Santos Laguna) Oggi così (4-2-3-1): Montipò; CENTONZE, Dawidowicz, Magnani, VINAGRE; Folorunsho, Duda; NOSLIN, Suslov, Lazovic; SWIDERSKI. All. Baroni  

  • VeneziaAggiornata al
    2024-02-02 10:03:27

    VENEZIA 2023-2024 (calciomercato invernale, new!) Acquisti: / Cessioni: Johnsen a (Cremonese), Pecile c (Vis Pesaro) Oggi così (4-4-2): Joronen; Candela, Altare, Idzes, Zampano; Pierini, Busio, Tessmann, Ellertsson; Pohjanpalo, Gytkajer. All. Vanoli

  • CittadellaAggiornata al
    2024-01-31 14:05:20

    CITTADELLA 2023-2024 (calciomercato invernale, new!) Acquisti: / Cessioni: / Oggi così (4-3-2-1): Kastrati; Salvi, Negro, Pavan, Giraudo; Vita, Branca, Carriero; Cassano, Baldini; Pandolfi. All. Gorini

  • SüdtirolAggiornata al
    2024-02-01 20:58:18

    Südtirol 2023 - 2024 (calciomercato invernale, new!) Acquisti: Arrigoni c (Como), Scaglia c (Como), Vimercati d (Juve Stabia), Kurtic c (Universitatea Craiova), Molina c (svincolato), El Kauoakibi d (Benevento), Mallamo c (Atalanta) Cessioni: Shiba c (Recanatese), Cuomo d (Vicenza), Ghiringhelli d (Spal), Heinz d (Fermana), Siega c (Turris), Lunetta c (Lecco) Probabile formazione (3-4-3): Poluzzi; Kofler, SCAGLIA, Masiello, Ciervo; Cagnano, ARRIGONI, Tait, Ciervo; Pecorino, Merkaj, Rauti. All. Valente

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    2024-02-01 21:01:00

    Vicenza 2023-2024 (calciomercato invernale, new!) Acquisti: Cuomo d (Südtirol), Delle Monache a (Sampdoria) Cessioni: Ierardi d (Lecco), Scarsella c (rescissione contrattuale), De Maio d (Mantova), Pasini d (rescissione contrattuale), Jimenez c (Atalanta Under 23) Probabile formazione (4-3-1-2): Confente; De Col, Golemic, Laezza, Costa; Cavion, Ronaldo, Proia; Della Morte; Ferrari, Pellegrini. All. Vecchi

  • PadovaAggiornata al
    2024-02-01 21:01:44

    PADOVA 2023-2024 (Calciomercato invernale, new!) Acquisti: Crisetig c (svincolato), Zamparo a (Virtus Entella), Tordini a (Lecco), Faedo d (Virtus Verona), Valente c (Palermo) Cessioni: Granata d (Virtus Entella), De Marchi a (Taranto), Calabrese d (Trento), Leoni d (Sampdoria) Probabile formazione (3-5-2): Donnarumma; Belli, Delli Carri, FAEDO; VALENTE, Fusi, CRISETIG, Varas, Villa; ZAMPARO, Liguori. All. Torrente  

  • TriestinaAggiornata al
    2024-02-01 21:02:06

    Triestina 2023-2024 (calciomercato invernale, new!) Acquisti: Vertainen a (Athens Kallithea); Petrasso d (Orlando City); Ballarini c (Udinese); Parlanti c (Sestri Levante). Cessioni: Adorante a (Juve Stabia); Felici a (FeralpiSalò); Gori c (Monterosi); Pierobon c (Juve Stabia); Kozlowski a (Pro Vercelli), Finotto a (rescissione contrattuale) Probabile formazione (4-3-1-2): Matosevic; Germano, Struna, Malomo, PETRASSO; Celeghin, Correia, Vallocchia; D'Urso; Lescano, Redan. All. Tesser

  • TrentoAggiornata al
    2024-02-02 17:59:23

    Trento 2023-2024 (calciomercato invernale, new!) Acquisti: Satriano a (Heracles), Italeng a (Atalanta Under 23), Giannotti c (Crotone), Cappelletti d (Brindisi), Spalluto a (Monopoli), Caccavo a (Pergolettese), Puletto c (Spal) Cessioni: Galazzini d (Brindisi), Ercolani d (Albinoleffe), Attys c (Feralpisalò), Petrovic a (Spal), Garcia Tena d (Potenza) Probabile formazione (3-4-2-1): Russo; CAPPELLETTI, Trainotti, Obaretin; Vitturini, Di Cosmo, Sangalli, GIANNOTTI; Anastasia, ITALENG; SPALLUTO. All. Moll Moll

  • Virtus VeronaAggiornata al
    2024-02-01 21:05:22

    Virtus Verona 2023-2024 (calciomercato invernale, new!) Acquisti: Amadio d (Renate), Ronco d (Como) Cessioni: Cellai d (Fiorentina), Casarotto a (Virtus Entella), Faedo d (Padova) Probabile formazione (3-4-1-2): Sibi; Cellai, Ruggero, RONCO; Mazzolo, Zarpellon, Metlika, Daffara; Danti; Ceter, Gomez. All. Fresco

  • ArzignanoAggiornata al
    2024-02-01 21:10:07

    Arzignano 2023-2024 (mercato estivo, new!) Acquisti: Botti p (Pro Sesto), Menabò a (Torres), El Hilali a (Cambuur Leeuwarden), Faggioli a (Virtus Entella), Mattioli a (Ancona) Cessioni: Grandolfo a (Monopoli), Molnar d (Virtus Francavilla), Canato a (Mestre), Balde a (Giugliano) Probabile formazione (4-3-1-2): Raina; Cariolato, Milillo, Piana, Gemignani; Antoniazzi, Bordo, Barba; CENTIS; FAGGIOLI Parigi. All. Bianchini

  • LegnagoAggiornata al
    2024-01-31 17:45:07

    Legnago 2023-2024 (mercato invernale, new!) Acquisti: Boci d (Genoa) Cessioni: Sternieri c (Villa Valle), Tabué a (Fleury 91) Probabile formazione (4-3-1-2) : Fortin; Pelagatti, Martic, Motoc, BOCI; Zanetti, Diaby; Viero; Franzolini; Giani, Rocco. All. Donati

  • Dolomiti BellunesiAggiornata al
    2023-07-29 15:32:08

    Avversario: -

  • MestreAggiornata al
    2019-06-30 16:30:44

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    2019-06-30 16:31:49

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  • ChievoAggiornata al
    2021-08-07 17:41:19

  • PordenoneAggiornata al
    2023-07-29 15:32:19

    PORDENONE 2022-2023 (calciomercato invernale, new!) Acquisti: Gucher c (Pisa), Edera a (Torino) Cessioni: Biondi c (Rimini), Dubickas a (Pisa, resta fino al 30/6) Oggi così (4-3-1-2): Festa; Bruscagin, Ajeti, Pirrello, Benedetti; Zammarini, Burrai, Pinato; GUCHER; Dubickas, Palombi. All. Di Carlo

  • Union ClodienseAggiornata al
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  • Virtus BolzanoAggiornata al
    2019-08-02 23:31:32

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  • CampodarsegoAggiornata al
    2020-05-31 19:14:39

    Avversario: -

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