Mantova-Vicenza, Modesto: “Dovevamo essere molto più lucidi nei primi minuti: dobbiamo migliorare mentalmente”
domenica 19 Febbraio 2023 - Ore 17:00 - Autore: Giulio Pavan
Queste le dichiarazioni di Francesco Modesto dopo Mantova-Vicenza: “L’inizio del match? Dobbiamo migliorarci e serve tanto lavoro perché spesso ci sono avvii anomali non dobbiamo avere alternanze, parleremo tra di noi e pensare solo a migliorarci perchè questa squadra va a corrente alternata. Tante volte si cerca di preparare il match con spensieratezza, dovevamo essere molto più lucidi nei primi minuti poi l’abbiamo ripresa e i ragazzi hanno fatto molto bene. Poi abbiamo potenzialità importanti ma dobbiamo migliorare mentalmente perché da qui alla fine le squadre avranno bisogno di punti, servirà più cattiveria. Il centrocampo? Ronaldo e Jimenez se fanno bene la fase difensiva possono coesistere e per questo li ho scelti, a livello di gioco hanno trovato passaggi molto importanti, comunque a breve ne torneranno anche altri. La reazione? Se parliamo delle sconfitte con Novara, Juve e Lecco siamo crollati mentre oggi si parlano di più, riescono a dialogare e hanno fiducia che li porta ad essere più incisivi. Il ritiro ci ha dato serenità, stando a contatto tra di loro si è parlato e lavorato tanto. La squadra aveva bisogno di trovare la scintilla per ripartire. Da oggi dobbiamo lavorare su quanto prodotto, non dobbiamo avere il freno a mano tirato e partire subito forte. Cosa serve da qui alla fine? L’importante è che i ragazzi vivano il momento con la stessa determinazione che ha sempre avuto. Tranne contro la Pro Patria quando la squadra è sembrata scarica di suo, per il resto è sempre stata una questione di dettagli. Dobbiamo essere forti di testa, perché siamo una squadra giovane. Mi piace vedere l’entusiasmo di tutti, anche i ragazzi più grandi. Sono contento per il gol di Giacomelli, perché è un ragazzo che non molla mai e ha voglia di stare in questo gruppo e aiuta i ragazzi con la sua personalità. Ferrari? Ha avuto un momento in cui non faceva gol ma faceva tanti assist, ora sa che se entra in area di rigore i gol li fa. Deve continuare a lavorare perché ha potenzialità, non ha bisogno della carota, va bastonato per motivarlo a dovere. Dobbiamo continuare a lavorare ora, perché le altre corrono. Ogni partita ha la sua importanza, e recuperare i giocatori che ci sono mancati fino ad ora. Gli avversari? Io guardo la mia squadra, dobbiamo solo lavorare. La Coppa? Non guasta. È una grande gara, ma pensiamo una partita per volta.”
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