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  • Editoriale

Verona, c’è profumo d’impresa. Venezia, come ti cambio un campionato. Di Carlo-Pordenone, allarme rosso. Segnali di Triestina. Vicenza, sei davvero guarito?

martedì 14 Febbraio 2023 - Ore 00:06 - Autore: Dimitri Canello

Parliamoci chiaro. Se il Verona riuscirà davvero a salvarsi, si tratterà di un’impresa da consegnare agli annali. Prima della pausa per il Mondiale, la squadra era agonizzante, ultima in classifica, battuta in casa nello scontro diretto dallo Spezia e a otto punti dalla salvezza, il clima era quello di una smobilitazione totale. Poi il presidente Maurizio Setti ha ribaltato tutto con una mossa ai confini della follia, per quello che era il pregresso con il prescelto per tentare il miracolo. Il ritorno di Sean Sogliano sembrava fantascienza, eppure è diventato realtà. Da quel momento in poi, le mosse che si sono susseguite sono state un azzardo dopo l’altro, perché per salvarsi si doveva e si deve rischiare tutto. Ecco, dunque, Marco Zaffaroni accanto a Salvatore Bocchetti in panchina, il cambio di centravanti da Henry a Djuric, la rivitalizzazione della vecchia guardia e una lenta e paziente opera di ricucitura dietro le quinte. Poi il mercato di gennaio e anche qui, si è giocato al rischiatutto, perché la situazione lo imponeva. Tante scommesse, una delle quali già vinta: Cyril Ngonge, due gol in due partite, mentre l’acquisto più scintillante, Duda, ha già preso possesso del centrocampo e il Bentegodi ha capito quanto la sua presenza sia fondamentale per la squadra. Il resto lo hanno fatto i soliti noti, quelli che sembravano scomparsi, Lazovic su tutti. Si è aggiunto all’ottimo Doig e adesso il Verona è una squadra. Ha tirato verso il basso anche la Salernitana, traballa Nicola, è a due punti dallo Spezia mentre ondeggia pure Luca Gotti, che si gioca la panchina con la Juve. Uno stadio intero esulta e l’impresa adesso è davvero possibile. Insomma, il mondo si è capovolto in due mesi e una città intera adesso spera nel miracolo. Il tutto mentre l’Udinese stenta ma se guardi la classifica ti chiedi cosa ci sia mai da obiettare. Sottil deve puntualizzare di fronte ai tifosi che ha 30 punti e che teoricamente può ancora agganciare addirittura l’Europa. Potenza di un club che ha abituato tutti troppo bene e non è mai tardi per ricordarlo.

Un’altra metamorfosi è quella del Venezia. Sulla carta si è indebolito, perché giocatori come Cuisance e Crnigoj sono titolari in Serie A, perché anche Ceccaroni è salito di un gradino e Haps in A era una certezza. Ma le squadre si fanno anche guardando altri criteri. Ad esempio, in questo caso si sono scelti giocatori che conoscono la categoria (Carboni, per esempio, ma anche Milanese), talenti importanti come Hristov ed Ellertson e un metronomo come Jajalo che ha preso possesso rapidamente del centrocampo. A fare la differenza, in queste due giornate di gloria contro Benevento e Spal, però, è stata la vecchia guardia, se così vogliamo chiamarla: ossia i prediletti della prima ondata di acquisti estivi, Pohjanpalo e Pierini, a cui si è aggiunto Tessmann, che è qui dall’anno scorso e che ha imparato a capire e maneggiare il campionato. Oggi il Venezia sarebbe salvo e gran parte del merito andrebbe a Filippo Antonelli, che da quando è arrivato ha messo il Venezia in lavatrice e i panni che non si lavavano bene neppure dopo la centrifuga, li ha buttati via. Il risultato, dopo aver dato forza a Paolo Vanoli, è sotto gli occhi di tutti, anche se è presto per cantare vittoria. Di sicuro l’organico non vale gli ultimi posti della categoria e certi segnali (la birra bevuta da Pohjanpalo dopo il doppio assist con la Spal) fanno capire che forse il legame coi tifosi si sta lentamente ricomponendo. Cade il Cittadella a Frosinone sul campo della capolista ed era difficile immaginare un epilogo diverso, più che mai in dieci contro undici con un’espulsione che, nonostante quello che si è detto, a nostro avviso è giusta. Schiuma rabbia il Südtirol, che a un minuto dalla fine era terzo in classifica e assaporava la Serie A, poi ci si è messo un rigore un po’ così e il sapore rimasto in bocca è amaro, molto amaro.

Allarme rosso a Pordenone. Domenico Di Carlo è a rischio esonero, perchè Mauro Lovisa ha quasi esaurito la pazienza. Al presidente non piacciono gli ultimi due mesi della squadra, una squadra che ritiene di categoria superiore da primo posto e che non riesce a svoltare. Fatica anche quando vince, è costantemente in apnea da qualche tempo a questa parte e si aggrappa alla forza dei singoli più che al gioco. A Trento Di Carlo si gioca la panchina, anche perché in testa la bagarre è assoluta. Oggi comandano Feralpisalò e l’incredibile Pro Sesto, ma dietro sgomita il Vicenza che, incredibilmente, nonostante nove sconfitte è appena a tre punti dal primo posto. Con i pareggi, lo si è capito, non si va lontano. Adesso Di Carlo si gioca tutto a Trento, contro un’avversaria in serie positiva ormai da settimane e che ha un’identità precisa attorno a cui si è lavorato dentro il campo e dietro la scrivania. E’ guarito il Vicenza? Se lo chiedono in molti, perché le risposte col Renate sono state contraddittorie. E’ arrivata una vittoria “sporca”, di quelle che aiutano a vincere i campionati. Il gol di Begic è una meraviglia, Ierardi ormai è un gigante per questa categoria e gli episodi sono girati per il verso giusto. Il Renate, con qualche ragione, protesta. All’andata l’aveva spuntata al fotofinish senza troppo meritare, sabato ha lasciato sul campo tutto, non ci sono immagini sufficientemente chiare per stabilire se quel fallo di mano reclamato nel finale ci fosse effettivamente e sul primo gol la palla probabilmente era uscita. La ruota gira e stavolta va così, ma il Vicenza ha ancora le carte migliori per vincere questo campionato, mentre Renzo Rosso corregge il tiro dopo la sparata di sette giorni prima. E giura amore alla città. Sarà capace di resistere alla tentazione di buttare tutto a mare al prossimo venticello contrario? Ben presto si capirà, il tutto mentre a Padova le cose vanno male. Neppure la vittoria scaccia fantasmi che stava maturando al Gavagnin si concretizza. Beffa nel finale e pari che non sposta di una virgola le contraddizioni dell’era Mirabelli, bersagliato da una contestazione feroce come da tempo non si vedeva a queste latitudini. Giovedì arriva Oughourlian e bisognerà chiarire tante cose, perché parlare di salvezza in una piazza come Padova è un boccone troppo indigesto da mandare giù, anche in un anno di transizione come l’attuale, per una tifoseria sul piede di guerra. Sabato c’è Padova – Triestina. L’Alabarda sta risalendo la corrente e lo sta facendo giocando in modo scolastico, ma con il modulo che a nostro avviso meglio si adatta alle caratteristiche della rosa, ossia il un 4-2-3-1 ibrido. Una squadra che va in campo con maggiore tranquillità rispetto a prima. Il lavoro di Gentilini ha dato i primi frutti, dimostrando che una svolta rispetto all’era Pavanel era assolutamente necessaria e che forse andava tentata prima. Ora la prova del nove. La Triestina all’Euganeo ha l’occasione di sfruttare il momento psicologicamente difficile dei biancoscudati e, in un derby triveneto mai così dimesso, potrà cercare un blitz che avrebbe il potere di rilanciare le quotazioni alabardate nelle sabbie mobili della categoria. Certo è che, guardando la graduatoria e vedendo la Pro Sesto prima e la Triestina ultima c’è davvero da chiedersi fino a che punto arriverà, questo pazzo girone A in cui tutte le certezze, anche le più granitiche, sono state progressivamente cancellate. Una dopo l’altra.






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Calciomercato

  • UdineseAggiornata al
    2024-02-02 09:43:20

    UDINESE 2023-2024 (Calciomercato invernale new!) Acquisti: Giannetti (d, Velez), Pizarro (a, Deportivo Colo-Colo) Cessioni: Pafundi a (Losanna), Masina d (Torino) Oggi così (3-5-2): Okoye; Joao Ferreira, Perez, Giannetti; Ehizibue, Samardzic, Walace, Lovric, Kamara; Lucca, Thauvin. All. Cioffi

  • Hellas VeronaAggiornata al
    2024-02-02 09:25:45

    VERONA 2023-2024 (Calciomercato invernale, new!) Acquisti: Vinagre (d, Sporting), Belahyane (c, Nizza), Dani Silva (c, V. Guimaraes), Noslin (a, Fortuna Sittard), Tavsan (a, Nec), Mitrovic a (Stella Rossa Belgrado), Swiderski a (Charlotte Fc), Centonze d (Nantes) Cessioni:Hien (d, Atalanta), Diao (a, Atalanta), Terracciano (d, Milan), Kallon (a, Bari, p), Faraoni (d, Fiorentina), Hongla (c, Granada), Ngonge (a, Napoli), Doig (d, Sassuolo), Braaf (a, Fortuna Sittard), Djuric (a, Monza), Gunter (d, Karagümrük, p.), Mboula a (Racing Santander), Amione d (Club Santos Laguna) Oggi così (4-2-3-1): Montipò; CENTONZE, Dawidowicz, Magnani, VINAGRE; Folorunsho, Duda; NOSLIN, Suslov, Lazovic; SWIDERSKI. All. Baroni  

  • VeneziaAggiornata al
    2024-02-02 10:03:27

    VENEZIA 2023-2024 (calciomercato invernale, new!) Acquisti: / Cessioni: Johnsen a (Cremonese), Pecile c (Vis Pesaro) Oggi così (4-4-2): Joronen; Candela, Altare, Idzes, Zampano; Pierini, Busio, Tessmann, Ellertsson; Pohjanpalo, Gytkajer. All. Vanoli

  • CittadellaAggiornata al
    2024-01-31 14:05:20

    CITTADELLA 2023-2024 (calciomercato invernale, new!) Acquisti: / Cessioni: / Oggi così (4-3-2-1): Kastrati; Salvi, Negro, Pavan, Giraudo; Vita, Branca, Carriero; Cassano, Baldini; Pandolfi. All. Gorini

  • SüdtirolAggiornata al
    2024-02-01 20:58:18

    Südtirol 2023 - 2024 (calciomercato invernale, new!) Acquisti: Arrigoni c (Como), Scaglia c (Como), Vimercati d (Juve Stabia), Kurtic c (Universitatea Craiova), Molina c (svincolato), El Kauoakibi d (Benevento), Mallamo c (Atalanta) Cessioni: Shiba c (Recanatese), Cuomo d (Vicenza), Ghiringhelli d (Spal), Heinz d (Fermana), Siega c (Turris), Lunetta c (Lecco) Probabile formazione (3-4-3): Poluzzi; Kofler, SCAGLIA, Masiello, Ciervo; Cagnano, ARRIGONI, Tait, Ciervo; Pecorino, Merkaj, Rauti. All. Valente

  • VicenzaAggiornata al
    2024-02-01 21:01:00

    Vicenza 2023-2024 (calciomercato invernale, new!) Acquisti: Cuomo d (Südtirol), Delle Monache a (Sampdoria) Cessioni: Ierardi d (Lecco), Scarsella c (rescissione contrattuale), De Maio d (Mantova), Pasini d (rescissione contrattuale), Jimenez c (Atalanta Under 23) Probabile formazione (4-3-1-2): Confente; De Col, Golemic, Laezza, Costa; Cavion, Ronaldo, Proia; Della Morte; Ferrari, Pellegrini. All. Vecchi

  • PadovaAggiornata al
    2024-02-01 21:01:44

    PADOVA 2023-2024 (Calciomercato invernale, new!) Acquisti: Crisetig c (svincolato), Zamparo a (Virtus Entella), Tordini a (Lecco), Faedo d (Virtus Verona), Valente c (Palermo) Cessioni: Granata d (Virtus Entella), De Marchi a (Taranto), Calabrese d (Trento), Leoni d (Sampdoria) Probabile formazione (3-5-2): Donnarumma; Belli, Delli Carri, FAEDO; VALENTE, Fusi, CRISETIG, Varas, Villa; ZAMPARO, Liguori. All. Torrente  

  • TriestinaAggiornata al
    2024-02-01 21:02:06

    Triestina 2023-2024 (calciomercato invernale, new!) Acquisti: Vertainen a (Athens Kallithea); Petrasso d (Orlando City); Ballarini c (Udinese); Parlanti c (Sestri Levante). Cessioni: Adorante a (Juve Stabia); Felici a (FeralpiSalò); Gori c (Monterosi); Pierobon c (Juve Stabia); Kozlowski a (Pro Vercelli), Finotto a (rescissione contrattuale) Probabile formazione (4-3-1-2): Matosevic; Germano, Struna, Malomo, PETRASSO; Celeghin, Correia, Vallocchia; D'Urso; Lescano, Redan. All. Tesser

  • TrentoAggiornata al
    2024-02-02 17:59:23

    Trento 2023-2024 (calciomercato invernale, new!) Acquisti: Satriano a (Heracles), Italeng a (Atalanta Under 23), Giannotti c (Crotone), Cappelletti d (Brindisi), Spalluto a (Monopoli), Caccavo a (Pergolettese), Puletto c (Spal) Cessioni: Galazzini d (Brindisi), Ercolani d (Albinoleffe), Attys c (Feralpisalò), Petrovic a (Spal), Garcia Tena d (Potenza) Probabile formazione (3-4-2-1): Russo; CAPPELLETTI, Trainotti, Obaretin; Vitturini, Di Cosmo, Sangalli, GIANNOTTI; Anastasia, ITALENG; SPALLUTO. All. Moll Moll

  • Virtus VeronaAggiornata al
    2024-02-01 21:05:22

    Virtus Verona 2023-2024 (calciomercato invernale, new!) Acquisti: Amadio d (Renate), Ronco d (Como) Cessioni: Cellai d (Fiorentina), Casarotto a (Virtus Entella), Faedo d (Padova) Probabile formazione (3-4-1-2): Sibi; Cellai, Ruggero, RONCO; Mazzolo, Zarpellon, Metlika, Daffara; Danti; Ceter, Gomez. All. Fresco

  • ArzignanoAggiornata al
    2024-02-01 21:10:07

    Arzignano 2023-2024 (mercato estivo, new!) Acquisti: Botti p (Pro Sesto), Menabò a (Torres), El Hilali a (Cambuur Leeuwarden), Faggioli a (Virtus Entella), Mattioli a (Ancona) Cessioni: Grandolfo a (Monopoli), Molnar d (Virtus Francavilla), Canato a (Mestre), Balde a (Giugliano) Probabile formazione (4-3-1-2): Raina; Cariolato, Milillo, Piana, Gemignani; Antoniazzi, Bordo, Barba; CENTIS; FAGGIOLI Parigi. All. Bianchini

  • LegnagoAggiornata al
    2024-01-31 17:45:07

    Legnago 2023-2024 (mercato invernale, new!) Acquisti: Boci d (Genoa) Cessioni: Sternieri c (Villa Valle), Tabué a (Fleury 91) Probabile formazione (4-3-1-2) : Fortin; Pelagatti, Martic, Motoc, BOCI; Zanetti, Diaby; Viero; Franzolini; Giani, Rocco. All. Donati

  • Dolomiti BellunesiAggiornata al
    2023-07-29 15:32:08

    Avversario: -

  • MestreAggiornata al
    2019-06-30 16:30:44

    Avversario: -

  • TrevisoAggiornata al
    2019-06-30 16:31:49

    Avversario: -

  • Pro GoriziaAggiornata al
    2019-05-02 23:08:39

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  • ChievoAggiornata al
    2021-08-07 17:41:19

  • PordenoneAggiornata al
    2023-07-29 15:32:19

    PORDENONE 2022-2023 (calciomercato invernale, new!) Acquisti: Gucher c (Pisa), Edera a (Torino) Cessioni: Biondi c (Rimini), Dubickas a (Pisa, resta fino al 30/6) Oggi così (4-3-1-2): Festa; Bruscagin, Ajeti, Pirrello, Benedetti; Zammarini, Burrai, Pinato; GUCHER; Dubickas, Palombi. All. Di Carlo

  • Union ClodienseAggiornata al
    2019-08-02 23:31:13

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  • Virtus BolzanoAggiornata al
    2019-08-02 23:31:32

    Avversario: -

  • CampodarsegoAggiornata al
    2020-05-31 19:14:39

    Avversario: -

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