Spinea-Treviso 2-2, Sottovia e Posocco illudono i biancocelesti, espulso De Poli: Cunico si fa rimontare nel finale. Il racconto

giovedì 9 Febbraio 2023 - Ore 00:20 - Autore: Pietro Zaja

Nel giorno in cui diciassette anni fa il Treviso affrontava per la prima e unica volta il Milan a San Siro, i biancocelesti, nel turno infrasettimanale del girone B di Eccellenza, hanno fatto visita allo Spinea. Alle ore 20, allo stadio Salvador Allende, è andato in scena un incontro di vitale importanza per gli ospiti, reduci da due pareggi di fila con Limana Cavarzano per 0-0 e con Istrana per 1-1, che potevano approfittare dello scontro diretto tra le prime due della classe, Godigese e Portomansué, finito per 2-0 per i primi, per rosicchiare qualche punto. Occasione sprecata, ennesimo pareggio. 2-2 il risultato finale. Nelle ultime sei gare, il Treviso ha vinto una sola volta, contro il Vittorio Falmec per 2 reti a 0 al Tenni qualche mercoledì fa. Ma la striscia non è negativa: sono quattro, infatti, i risultati positivi consecutivi. Tre pareggi e una vittoria.

Cunico ha deciso di spedire questi undici in campo al fischio d’inizio: Lombardi, Shukolli, Mosca, Simeoni, Salviato, Stefani, Boron, Malagò, Sottovia, De Poli, Posocco. Out Severgnini, squalificato nell’ultima partita di campionato di domenica scorsa, e Boscolo Berto. Una rete per parte alla pausa: a passare in vantaggio sono stati i padroni di casa con Pozzebon al 21′, poi Posocco, qualche minuto più tardi, è riuscito a pareggiare i conti. Nella ripresa Sottovia ha illuso i tifosi biancocelesti: rete del vantaggio al 53′, ma rimonta subita a causa del gol del subentrato Cherif all’85’. Espulso De Poli a gara in corso, biancocelesti rimasti in dieci uomini. Che beffa. I tre punti erano ad un passo, ma lo Spinea è riuscito all’ultimo a riacciuffare il risultato. Peccato, perché il Treviso, nonostante le non vittorie, non perde da quattro partite di fila ed è rimasto comunque in scia alle prime della classe. La Godigese capolista dista solo tre lunghezze: tutto è ancora possibile. Il campionato si sta rivelando più arduo del previsto, ma questo Treviso ha tutte le carte in regola per raggiungere la promozione. La rosa non manca di certo, la tifoseria neppure. Bisogna stringere i denti e remare tutti quanti nella stessa direzione.

SPINEA 1966 2-2 TREVISO FBC 1993

Marcatori: 21′ pt Pozzebon (S), 26′ pt Posocco (T), 8′ st Sottovia (T), 40′ st Cherif (S)

TREVISO: Lombardi, Shukolli, Mosca, Simeoni, Salviato, Stefani, Boron, Malagò, Sottovia, De Poli, Posocco. All.: Cunico. (A disposizione: Fiorenzato, Busatto, Soncin, Marinello, Ghiraldo, De Meneghi, Marcolin, Guccione).

SPINEA: Urban, Zamengo, Marzocchi, Minio, Busatto, Zanon, Riccato, Barzaghi, Pozzebon, Bezze A., Numi. All.: Vianello.

Ammoniti: Mosca, Simeoni

Espulsi: De Poli

Arbitro: Manzoni

Assistenti: Cappellaro – Maistrello

Foto: Treviso Calcio Facebook