Pisa-Südtirol 0-1, colpo da Serie A all’Arena Garibaldi: Belardinelli regala un sogno a Bolzano
sabato 4 Febbraio 2023 - Ore 15:56 - Autore: Pietro Zaja
A inizio stagione pareva più uno scontro decisivo ai fini della salvezza, adesso un vero e proprio duello per posizionarsi in zona play-off. All’Arena Garibaldi si sono date battaglia fino all’ultima goccia di sudore Pisa e Südtirol, i primi spediti in campo da D’Angelo con un 4-3-1-2 con Nagy in mediana e Morutan sulla trequarti alle spalle del tandem Gliozzi-Moreo, mentre i secondi con il solito 4-4-1-1 targato Bisoli, con Rover dietro a Odogwu e il nuovo arrivato Celli sulla corsia sinistra di difesa. Dalla panchina Larrivey, ultimo colpo di mercato. Out Torregrossa per infortunio.
Il primo tempo può essere riassunto con una semplice immagine: Moreo sconsolato, che, al termine di uno scatto in avanti su un passaggio mal calibrato di un compagno, scuote la testa insoddisfatto della prestazione dei suoi. Pisa padrona del campo, ma deludente nei primi 45′ di gioco. Poche idee e poca concretezza. Un frizzante Morutan, di netto il migliore in campo, prova in tutti i modi a imbucare per i propri compagni: tocchi soffici e precisi per le sponde dei due pivot Moreo e Gliozzi, che proteggono la sfera e fanno girare la manovra, filtranti per gli inserimenti delle due mezzali De Vitis e Tourè e continui scambi con il regista della squadra Nagy. Che intesa, ma nulla da fare. La palla non gira come D’Angelo s’aspettava a inizio gara. L’unica vera occasione da rete arriva sull’asse Nagy-Gliozzi-Moreo al 27′. L’ungherese sfodera un lancio in avanti per Gliozzi, che controlla con il petto e indirizza a Moreo, che al volo spedisce a lato. Contro le due linee a quattro di difesa schierate da Bisoli, però, non è mai semplice. Il Südtirol alza il ponte levatoio e Poluzzi, mai impegnato in corso d’opera, osserva le conclusioni toscane passare a lato della porta. Prima Morutan al volo con il destro, poi Nagy con il sinistro. La trama della partita è sempre la stessa: il Pisa crea, senza capitalizzare, il Südtirol si difende e riparte con la propria arma migliore, il contropiede. Odogwu lanciato in profondità fa paura e proprio da una ripartenza veloce della squadra altotesina arriva il corner che porta in vantaggio gli ospiti. Calcio d’angolo battuto dalla destra della porta di Nicolas, gol di testa di Belardinelli, che anticipa i difensori e insacca il gol dello 0-1 all’11’. Primo gol in Serie B per lui e decima rete di testa per i biancorossi in campionato. Letali. In mezzo al campo non ci sono spazi, forse D’Angelo avrebbe dovuto pensare a schierare due ali, per creare più superiorità numerica sulle corsie. D’altronde, sulle fasce, a spingere, sono solo i due esterni Beruatto e Esteves. Sempre ben posizionata e puntuale la difesa del Südtirol, abile nell’allontanare la sfera anche sui cross dei due laterali pisani.
Nella ripresa D’Angelo effettua due cambi: dentro Tramoni M. e Gargiulo, fuori De Vitis e Tourè. Fuori due mezzali e squadra che cambia. Tramoni si va a posizionare sulla trequarti, con Morutan che arretra la sua posizione sulla linea a tre di centrocampo. La partita, però, resta sempre la stessa. Pisa che spinge con la fantasia di Morutan e Tramoni, ospiti che si difendono con grinta e agonismo e che provano a ripartire in contropiede anche con gli innesti di Larrivey e Carretta, entrati al posto di Siega e Rover. Al 60′ arriva la più grande occasione per i padroni di casa: da un calcio di punizione dalla sinistra, Rus impensierisce Poluzzi, che la para, ma rischia di buttarsela in porta da solo. Sfera che, prima di uscire dallo specchio, si scontra con il palo e poi con la traversa. Südtirol miracolato. Nel corso della seconda frazione di gioco Bisoli alza ancora di più il muro difensivo: è un continuo assedio al fortino biancorosso, Masiello e Zaro comandano la retroguardia alla perfezione e concedono solo tiri dalla distanza, quasi mai insidiosi. Unico squillo toscano degno di nota, la botta da fuori di Morutan al 79′. Südtirol compatto e ordinato in chiusura, che riparte con i soliti contropiedi: al 73′ Odogwu parte palla al piede verso la porta di Nicolas a tutta velocità. Occasione sprecata e pallonetto tentato innocuo. Gol del raddoppio a un passo, ma che opportunità sprecata. All’87’ ci prova Morutan direttamente da calcio di punizione: palla che scavalca la barriera, ma conclusione facile facile da parare per Poluzzi. Il secondo tempo continua allo stesso modo del primo, ma le cose non cambiano. Anche nel recupero, di ben 6′, succede poco o nulla, in termini di concretezza. Al triplice fischio di Piccinini la gara finisce sul risultato di 0-1 per gli ospiti, che si presentano all’Arena Garibaldi con un’organizzazione difensiva impeccabile. Bisoli non concede nulla a D’Angelo, nonostante la creatività spedita in campo con i due fratelli Tramoni, subentranti entrambi nel secondo tempo, e Morutan, il più propositivo della partita. Niente da fare per il Pisa, a portarsi a casa i tre punti è il Südtirol.
PISA 0-1 SÜDTIROL
Marcatori: 11′ Belardinelli (S)
PISA (4-3-1-2): Nicolas; Esteves, Rus, Barba, Beruatto (83′ Tramoni L.); Tourè (52′ Gargiulo), Nagy (72′ Mastinu), De Vitis (Tramoni M.); Morutan; Gliozzi, Moreo (72′ Masucci). All.: Luca D’Angelo. (A disposizione: Guadagno, Livieri, Caracciolo, Hermannsson, Zuelli, Sussi, Calabresi).
SÜDTIROL (4-4-1-1): Poluzzi; De Col, Zaro, Masiello, Celli; Siega (62′ Larrivey), Tait, Belardinelli, Casiraghi (88′ Fiordilino); Rover (62′ Carretta); Odogwu (75′ Eklu – 88′ Vinetot). All.: Pierpaolo Bisoli. (A disposizione: Minelli, Dregan, Berra, Cissè, Pompetti, Giorgini, Schiavone).
Ammoniti: 59′ Siega (S), 68′ Larrivey (S), 70′ Rus (P), 83′ Gliozzi (P), 83′ Poluzzi (S), 90+1′ Belardinelli (S), 90+1′ Mastinu (P)
Espulsi: /
Arbitro: Piccinini
Assistenti: Miele D. – Vono
IV: Sacchi G.
VAR: Di Martino
Minuti di recupero: pt 1′, st 6′
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