Qatar 2022, Olanda e Inghilterra si fermano, l’Iran si riprende, Qatar eliminato

Niente Italia, ma un Mondiale resta un Mondiale. Tra polemiche e dissidi il fascino che una competizione del genere può regalare è sempre lo stesso. Pura passione che scorre nelle vene dei supporters più sfegatati, che restano incollati al televisore dalla mattina alla sera per godersi i più grandi campioni del mondo scendere in campo e sfidarsi a suon di giocate. Nella sesta giornata di questo Mondiale sono andate in scena le seconde quattro sfide dei gruppi A e B. Inghilterra e Olanda non vanno oltre il pareggio con Stati Uniti e Ecuador, mentre l’Iran si prende i primi tre punti con il Galles. Qatar ancora ko. Sale il Senegal. Andiamo ad analizzare, in sintesi, le partite che si sono disputate in giornata.

Galles 0-2 Iran, Gruppo B, ore 11.00

Riprendersi dopo un’imbarcata subita non è mai semplice. L’Iran, però, ci è riuscito alla grande. Galles demolito all’ultimo respiro con un uno-due micidiale. All’inizio super occasione da rete per il Galles con Moore che non riesce ad angolare la zampata a tu per tu con Hosseini. Primo tempo avaro di vere e proprie occasioni da rete. Nel secondo tempo la partita si accende: Azmoun colpisce un palo al 50′, qualche secondo dopo pure Gholizadech, e nel rimpallo la sfera finisce tra i piedi proprio di Azmoun che non riesce a insaccare. In qualche modo si salva Hennessey, squalificato più tardi per un brutto intervento su Taremi. Il primo rosso di questo Mondiale. Nel finale succede di tutto. Al 98′, su un passaggio errato della difesa gallese che stava per allontanare la palla, raccoglie Cheshmi che lascia partire un destro potente che si infila all’angolino. Delirio totale aumentato a dismisura dal raddoppio di Rezaeian. Scavino di destro, superati un difensore immolatosi alla disperata e Danny Ward, subentrato proprio al portiere titolare espulso. Prova di grande maturità dell’Iran, che rimette in discussione la propria qualificazione dopo il 6-2 con l’Inghilterra della prima giornata. Si complica la vita il Galles, fermo a 1 punto in classifica.

Qatar 1-3 Senegal, Gruppo A, ore 14.00

Primo gol storico del Qatar in un Mondiale, ma sconfitta dolorisissima per i padroni di casa che non hanno più chance di qualificarsi. Non era mai successo nella storia di un Mondiale che la nazionale ospitante non riuscisse a fare almeno 4 punti nel proprio girone. Che delusione. E pensare che qualche giocatore di talento c’è pure. Afif su tutti, metronomo del centrocampo e autore di una buona prestazione. A passare in vantaggio è però il Senegal, con Dia. L’attaccante della Salernitana è il primo giocatore granata a segnare un gol in un Mondiale. Gol pesante. Il numero 16 qatariota pasticcia, come tutta la difesa, che ha perso acqua a destra e a sinistra, e insacca con il destro incrociando la conclusione di piattone sul primo palo. Il raddoppio africano è un capolavoro tutto di Diedhiou. Colpo di testa da urlo su assist di Jakobs. Gran girata che vale il primo gol da corner di questo Mondiale. Più tardi Afif inventa per Almoez, ma Mendy interviene prontamente con la manona aperta. Poco dopo altro miracolo di Mendy su un colpo ravvicinato. Riflessi da paura dell’estremo difensore del Chelsea. Al 77′ arriva lo storico gol qatariota. Stacco imperioso di testa di Muntari, non Sulley, quello che giocò nel Milan anni fa, e gol dell’1-2 insaccato. Il Qatar torna a crederci, ma le speranze dei padroni di casa vengono stroncate da Bamba Dieng, che chiude del tutto la partita. Qatar fuori ai gironi, Senegal in corsa. Obbligatorio vincere con l’Ecuador.

Olanda 1-1 Ecuador, Gruppo A, ore 17.00

Olanda e Ecuador si spartiscono un punto. Qualificazione apertissima per entrambe. Gakpo show dopo 5′. Ancora il fantasista del PSV Eindhoven. Palla recuparata in mezzo al campo da Bergwjin, che la lascia a Klaassen. Il centrocampista ex Everton scarica per Gakpo, che spara un mancino potente che sorpassa Galindez. Probabilmente il portiere neanche l’aveva vista partire. Seconda rete in questo Mondiale per il talentino oranje. Al 31′ uno scatenato Valencia, reduce da una doppietta nella gara inaugurale contro un’inerme Qatar, prova a raddrizzare il match, ma Noppert si impone. Come fosse un veterano. Pensare che è solo alla sua seconda presenza in Nazionale… Allo scadere del recupero del primo tempo l’Ecuador trova il gol del pari, annullato per una posizione di fuorigioco. Ma ad inizio ripresa l’Ecuador trova davvero il gol. Estupinan calcia verso la porta, Noppert la para, ma nella ribattuta si fa trovare pronto Valencia. Terzo gol in due partite. On fire. Più tardi Plata colpisce la traversa. La porta trema, ma il risultato resta invariato. 1-1 che si protrae fino al termine della gara. Olanda e Ecuador appaiate a 4 punti. Gli Oranje non dovrebbero faticare troppo alla prossima con un Qatar ormai out, mentre l’Ecuador se la giocherà con il Senegal, per un match da dentro o fuori.

Inghilterra 0-0 Stati Uniti, Gruppo B, ore 20.00

Quanti pareggi a reti bianche in questo Mondiale. Anche Inghilterra-Stati Uniti non è da meno. La madrepatria contro la sua colonia. Meglio non farsi del male a vicenda e mantenere gli ottimi rapporti. Al 9′ combinano bene Bellingham, Saka e Kane, ma la conclusione del centravanti degli Spurs viene bloccato da un intervento di Zimmerman. Ci provano anche gli USA, ma Mckennie non sfrutta a dovere la palla che gli capita. Pallone alto sopra la traversa di Pickford. Poco dopo Pulisic, che milita nel Chelsea, nel cuore della capitale inglese, becca la traversa di mancino. Che colpo al cuore per tutti i tifosi blues. Dest prova a scatenarsi sulla fascia di competenza, ma il primo tempo termina così. Nella ripresa sale in cattedra la noia. Unico squillo degno di nota, un calcio di punizione battuto da Shaw in pieno recupero. Grande opportunità per Kane, che di testa non riesce a inquadrare lo specchio della porta. Termina così la gara. Nel gruppo B è tutto apertissimo. Gli inglesi dovranno vedersela con il Galles, mentre gli Stati Uniti con un Iran ripresosi dopo lo shock iniziale.

Questa la programmazione per la giornata di domani:

Tunisia-Australia, Gruppo D, ore 11.00
Polonia-Arabia Saudita, Gruppo C, ore 14.00
Francia-Danimarca, Gruppo D, ore 17.00
Argentina-Messico, Gruppo C, ore 20.00

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