Vicenza, Balzaretti: “Confronto con i tifosi acceso: mi è piaciuto. Obiettivo vittoria del campionato: no stravolgimenti”

lunedì 31 Ottobre 2022 - Ore 22:04 - Autore: Giulio Pavan

Queste le dichiarazioni di Federico Balzaretti in collegamento con la trasmissione Rigorosamente calcio su Tva Vicenza: “I risultati del confronto di ieri li vedremo, è stato acceso però mi è piaciuto perché loro sono persone che hanno una passione straordinaria e lo dimostrano sia in casa che in trasferta così come me. Il confronto penso che sia positivo perché quando ci si guarda negli occhi è importante e i risultati li attendiamo dal campo già da mercoledì, dovremo avere una prestazione importante al contrario di ieri. Baldini? Non è a tempo, l’assunzione di responsabilità da parte mia è doverosa. C’è una contestazione e io che sono a capo dell’area sportiva ne sono il responsabile perché ho scelto i giocatori, credo nel mister e nella squadra, non cambierei nessuno di loro. L’obiettivo è di competere per la vittoria del campionato, questa stagione aspetta tutti, sono d’accordo con chi dice che queste prestazioni non devono essere ripetute. Il mister da dopo Novara ha dato risposte importanti con un trend in crescita, dobbiamo però fornire più continuità. Ci dispiace molto perché ieri c’era lo stadio pieno che ci ha spinto fino all’ultimo secondo e questo è un punto di forza, ieri ho detto che abbiamo bisogno di loro e ci dobbiamo meritare i loro applausi, altrimenti ci prendiamo i fischi. Cosa non funziona? Ho preso giocatori funzionali anche per un percorso di valorizzazione, oltre che per vincere quest’anno. Non credo di aver mai detto però di aver la squadra più forte, durante la settimana il gruppo lavora e i ragazzi hanno una professionalità straordinaria, il problema è quello di tenere il livello delle prestazioni con continuità. Voglio che mister e squadra lavorino con la massima serenità possibile, non è il momento degli stravolgimenti, la squadra fa fatica nella continuità ma non è vero che non segue l’allenatore. Ora ci lavoriamo perché siamo qui appositamente per farlo e per consegnare delle prestazioni che possano farvi contenti. Pentito per non aver preso degli esterni? Abbiamo fatto delle scelte su un modulo, poi il mister è stato intelligente e ha cambiato per dare più certezze comunque abbiamo Valietti, Sandon, Bellich e sapevamo che all’occorrenza potevamo puntare su altri tipi di gioco. Perché gli altri mettono più determinazione? Io sono stato calciatore e posso dire che ogni tanto non si riesce a metter in campo la voglia, non abbiamo mai avuto supponenza e dopo quattro sconfitte non possiamo nemmeno averla. C’è unione di intenti? Le dichiarazioni del presidente erano a caldo e vanno prese con le molle, per il resto siamo tutti allineati sull’ obiettivo e per aver costruito una squadra che possa avere anche un futuro. Io comunque spero che il confronto di ieri con i tifosi possa portare a qualcosa di importante, poi la certezza ce la dará il campo. A gennaio ci saranno rinforzi? È assolutamente prematuro e ho fiducia nella rosa, ora non è il momento del cambiamento ma del consolidamento. Ieri ho difeso giocatori e mister e lo faccio anche stasera perché ho la massima fiducia di loro”

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