Luparense – Union Clodiense 0-0, Andreucci in dieci resiste a Zironelli: il racconto dal Casée

Termina a reti bianche il big match odierno tra Luparense e Clodiense. Nel primo tempo Voltan neutralizza il rigore di Fasolo, Clodiense successivamente in dieci uomini (espulso Aliu). Un paio di squilli per i rossoblù targati Beccaro e Casarotto, pericoloso Giannini sul fronte opposto. La migliore occasione è per Bussi al 4’ di recupero, ma è solo 0-0. Da segnalare tafferugli tra tifosi ospiti e Manè al termine del primo tempo.

IL TABELLINO

LUPARENSE – CLODIENSE 0-0

(Primo tempo 0-0)

LUPARENSE (3-5-2): Voltan; Zanini, Bia, Mané (46’ Maset); Russo (58’ Rubbo), Beccaro (75’ Persano), Boscolo (58’ De Leo), Casarotto, Cabianca (46’ Beltrame); Gnago, Bussi All. Zironelli

CLODIENSE (4-2-3-1): Zecchin; Tinazzi, Cuomo, Munaretto, Nalesso (88’ Cocetta); Vecchione, Duse (55’ Giannini); F. Serena (89’ Sbrissa), Fasolo (68’ Ndreca), Esposito (55’ R. Serena); Aliu All. Andreucci

MARCATORI: Nessun marcatore

AMMONITI: 14’ Nalesso (C), 43’ Boscolo (L)

ESPULSI: 22’ Aliu (C) per condotta scorretta

Tre pareggi consecutivi da accantonare con un successo nel big match di quest’oggi. Una Luparense che, malgrado l’imponente mole di reti segnate in questo avvio di stagione, stenta a trovare il giusto passo. L’occasione più importante, al cospetto della Clodiense di Mister Andreucci. Una splendida cornice di pubblico, una partita imperdibile e che rappresenta già un crocevia fondamentale per la stagione dei Lupi.

LA CRONACA

Moduli diametralmente opposti per le due formazioni, che di fatto propongono i consueti schieramenti evitando qualsiasi esperimento. Boscolo torna dal primo minuto, esordiscono dall’ inizio Zanini e l’ estremo difensore Voltan. Un avvio di gara piuttosto vivace, segnato da buoni ritmi nel fraseggio: occasione per i Lupi al 12’ con l’imbucata di Gnago ed il pallonetto di Bussi, sul quale Zecchin è provvidenziale. Replica la Clodiense con una doppia occasione targata da Esposito e Fasolo, con Voltan sempre reattivo. Ad un match già scoppiettante fin dai primi minuti, si aggiunge al 20’ ulteriore pathos: Aliu si guadagna un calcio di rigore sgusciando via alla marcatura di Mané. Penalty battuto da Fasolo e respinto da Voltan, in grado dunque di impreziosire subito il proprio esordio. È il secondo calcio di rigore salvato dall’intervento di un nostro estremo difensore, dopo la parata decisiva di Alberto Milan su Di Maira nella gara con il Cjarlins Muzane. Subito dopo, contatto a palla lontana proprio tra i due protagonisti dell’azione scaturente il calcio di rigore, con l’attaccante granata che viene espulso senza indugi dal signor Cappai di Cagliari.

La squadra di Andreucci non accusa il colpo, mantenendo intatta l’intensità del fraseggio e costringendo i Lupi ad attendere per lanciarsi in contropiede. I ragazzi di Zironelli riescono comunque a sviluppare trame intriganti, specie sfruttando i metri di campo talvolta concessi dagli avversari: al 34’ un break tra le linee di Gnago libera al tiro Beccaro, la cui conclusione è però troppo debole e non crea fastidi a Zecchin. Un paio di occasioni sul fronte opposto, specie sfruttando il buon contributo di Fasolo, ora convertito in ‘falso nove’ nel 4-4-1 disegnato da Andreucci. Il primo tempo, dopo aver assistito a parecchi ribaltamenti di fronte, si chiude con un nulla di fatto: reti bianche e tutto rinviato alla ripresa. Prima del rientro negli spogliatoi, da segnalare inoltre tafferugli, con Manè ed i tifosi ospiti protagonisti: lancio di oggetti ed espressioni razziste nei confronti del difensore rossoblù. Episodio assolutamente da stigmatizzare, sperando che cose del genere non accadano più.

Una Clodiense che, malgrado l’ inferiorità numerica ed il fisiologico calo d’energie, non si dà affatto per vinta, continuando a porre ordinatamente lo schermo dinanzi alla propria area e scovando brillanti scorribande offensive. L’unica occasione di un certo rilievo per i padroni di casa capita all’ex di turno Casarotto, il cui destro è neutralizzato da Zecchin (55’). All’ora di gioco, sul fronte opposto, una doppia chance per Giannini, da poco subentrato a Duse: il classe 2001 testa i riflessi di un super Michele Voltan, costringendolo agli straordinari, specie nella seconda occasione (deviazione sul palo con un’autentica prodezza). I rossoblù non riescono a produrre in questo frangente veri pericoli, tamponando le iniziative avversarie anche per merito del proprio estremo difensore (MVP indiscusso del match). Nonostante la sofferenza, i Lupi provano comunque il colpaccio in pieno recupero: è infatti Bussi al 94’ ad incornare sul traversone di Maset, scheggiando la traversa.

Il risultato non si sblocca ed il match del Casée finisce a reti bianche: quarto segno ‘X’ consecutivo per i ragazzi di Mister Zironelli. La vittoria manca ormai da un mese, dalla gara d’esordio di Levico dello scorso 4 settembre. Una Luparense comunque in grado di mantenere intatta la propria imbattibilità in campionato e di restare a contatto con la vetta della classifica (che dista tre soli punti), beneficiando anche dei risultati maturati sugli altri campi. Persiste qualche rammarico per non aver sfruttato la superiorità numerica, ma il tempo per rimediare e progredire non manca di certo: incombe domenica prossima un’ altro big match, nel quale faremo visita all’ agguerrita Adriese di Mister Vecchiato.

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