Serie C, la griglia di Trivenetogoal: Vicenza in pole, poi Pordenone. Triestina in agguato, Padova da quinto posto: e il Trento…
sabato 3 Settembre 2022 - Ore 08:00 - Autore: Dimitri Canello
(d.c.) – Ed eccoci di nuovo al giochino delle griglie, come ogni anno. Abbiamo deciso di fare solo quella di C, perché riteniamo che l’unica che abbia una logica previsione reale è quella che non tiene conto delle giornate di campionato già giocate. E così, se Serie A e B, sono già entrate nel vivo a mercato aperto, la terza serie consta di sette protagoniste del nostro territorio. Vicenza squadra da battere, Pordenone subito dietro, Triestina in grande risalita, Padova più giù. Il Trento è da playoffEcco la nostra previsione stagionale
1) VICENZA La favorita d’obbligo per la promozione diretta. Non è una squadra imbattibile, nel senso che non ci aspettiamo una cavalcata trionfale, ma guardando titolari e riserve la rosa costruita dal direttore sportivo Federico Balzaretti è attrezzata in ogni reparto. La stella: Ronaldo, che cercherà il riscatto dopo il brutto finale di stagione scrso. L’incognita: un modulo davvero offensivo e la tenuta della difesa. L’impatto col Menti del giovane talento Desplanches
Probabile formazione (3-5-2): DESPLANCHES; Ierardi, Padella, BELLICH; Dalmonte, CAVION, RONALDO, SCARSELLA, Greco; ROLFINI, FERRARI. All. Baldini
2) PORDENONE Il principale competitor per il primo posto. Squadra equilibrata e costruita con intelligenza, con diversi primattori. Ottimi gli innesti di Benedetti sulla sinistra e il ritorno di Burrai, senza dimenticare l’arrivo di Pinato. La stella: Salvatore Burrai, uno degli artefici dell’ultima promozione dalla C alla B. L’incognita: la questione stadio, che a livello ambientale potrebbe essere una zavorra
Probabile formazione (4-3-1-2): FESTA; Andreoni, AJETI, NEGRO, BENEDETTI; Torrasi, BURRAI, PINATO; Deli; DUBICKAS, PALOMBI. All. DI CARLO
3) FERALPISALO’ Attenzione alla squadra di Vecchi, che da anni mette insieme un anno alla volta una serie di migliorie che ne accrescono il valore tecnico. Sicura contendente alla promozione, ce l’aspettiamo in lotta per il primo posto fino alla fine, con un ottimo allenatore in panchina. La stella: Luca Siligardi che, anche in una fase avanzata della carriera, potrebbe fare la differenza. L’incognita: la resa di Pizzignacco, che avrà diverse responsabilità sulle spalle nel campionato che sta per cominciare
Probabile formazione (4-3-1-2): Pizzignacco; Bergonzi, Benedetti, Bacchetti, Dimarco; Hergheligiu, Carraro, Balestrero; Siligardi; Guerra, Cernigoi. All. Vecchi
4) TRIESTINA Mercato pirotecnico, quello condotto dal dg Giancarlo Romairone. La squadra è forte, attrezzata in ogni reparto e con tante alternative in ogni zona del campo. La controindicazione a una promozione diretta è la completa rivoluzione estiva, che ha mantenuto il solo Crimi come anello di congiunzione col passato. La stella: Mattia Minesso, reduce da tre promozioni e autentico jolly portafortuna, oltre che da una stagione strepitosa. L’incognita: una squadra tutta nuova da amalgamare in fretta
Probabile formazione (4-4-2): MASTRANTONIO; CIOFANI, SABBIONE, DI GENNARO, SARZI PUTTINI; FURLAN, Crimi, GORI, LOMBARDI; GANZ, MINESSO. ALL. BONATTI
5) PADOVA autentica rivoluzione copernicana, quella andata in scena nella città del Santo. La squadra appare indebolita rispetto alla passata stagione, anche se competitiva per il traguardo massimo. Diversi buoni acquisti (Russini, Liguori, Radrezza, Belli), ma anche qualche pecca all’interno della rosa. La stella: Antonio Donnarumma, reduce da una grande stagione e vero cardine della squadra. L’incognita: il rendimento dei due centravanti che, per diversi motivi, non fornisce garanzie assolute di affidabilità. Caneo, alla prima vera esperienza ad alto livello come hean coach
Probabile formazione (3-4-2-1):Donnarumma; BELLI, Valentini, Gasbarro; Germano, RADREZZA, Dezi, Curcio; LIGUORI, RUSSINI; Ceravolo. All. CANEO
6) NOVARA ottima formazione costruita con un grande dispendio di risorse. Come livello tecnico può stare fra le primissime, anche se a centrocampo non convince fino in fondo. Buoni gli acquisti di Pissardo, Galuppini e Bortolussi. La stella: Yoan Benalouane, un giocatore di assoluto livello con pedigree di razza. L’incognita: il centrocampo, con qualche giocatore di buon livello ma con scarsa esperienza ad altissimo livello per la categoria
Probabile formazione (3-5-2): Pissardo; Khailoti, Benalouane, Carillo; Peli, Marginean, Ranieri, Rocca, Urso; Galuppini, Bortolussi. All: Cevoli.
7) JUVENTUS NEXT GEN Squadra ampiamente rinnovata e che ha l’obiettivo di migliorarsi anno dopo anno. E’ cambiato l’allenatore e sono cambiati diversi interpreti, ma la filosofia resta la stessa. La stella: Simone Iocolano che, come fuoriquota, può aiutare i giovani nell’inserimento in squadra. L’incognita: l’amalgama di tanti giovani sotto l’ala del nuovo tecnico Brambilla, che con i giovani ha dimostrato di saperci fare
Probabile formazione (4-2-3-1): Garofani; Barbieri, Poli, Riccio, Mulazzi; Barrenechea, Zuelli; Compagnon, Besaggio, Iocolano; Da Graca. All. Brambilla.
8) TRENTO Squadra più che discreta, quella costruita dal direttore sportivo Attilio Gementi, che potrebbe lasciare le zone basse della classifica per inserirsi nelle posizioni nobili dei playoff. Ci sono incognite, ma anche qualche certezza. La stella: Riccardo Bocalon, che con un’estate di preparazione mirata potrebbe diventare uno dei bomber dell’intera categoria. L’incognita: Damian, Semprini e la resa complessiva di D’Anna, che non dovrà fallire la grande occasione che gli è stata messa per le mani
Probabile formazione (4-3-1-2): Marchegiani; SEMPRINI, POL GARCIA, Carini, FABBRI; Osuji, CITTADINO, DAMIAN; Pasquato; Bocalon, SAPORETTI. All. D’Anna
9) PRO VERCELLI squadra da playoff, che potrebbe scalare qualche posizione nel caso in cui qualche protagonista (Arrighini, Comi, Calvano) giri al meglio. Occhio a Renault La stella: Gianmario Comi, che rimane un avvoltoio dell’area di rigore. Ancora una volta potrebbe risultare decisivo. L’incognita: entrambi i portieri e Paci, reduce da una disastrosa esperienza a Pordenone
Probabile formazione (3-4-2-1): Rizzo; Perrotta, Masi, Macchioni; Iotti, Corradini, Calvano, Renault; Della Morte, Arrighini; Comi. All. Paci
10) LECCO Qualche ottimo acquisto (Maldonado) e qualche altro giocatore di sicuro affidamento (Lepore ed Eusepi). Anche quest’anno il Lecco si presenta ai nastri di partenza con l’obiettivo di entrare nei playoff. E potrebbe riuscire nell’intento. La stella: Umberto Eusepi, che può fare la differenza ancora nonostante l’età avanzata. L’incognita: la prolificità offensiva, se dovesse mancare l’apporto di un cavallo di razza come il centravanti
Probabile formazione (4-4-1-1): Burigana; Lepore, Celjak, Battistini, Rossi; Giudici, Girelli, Maldonado, Zambataro; Ilari; Eusepi. All. Tacchinardi
11) PIACENZA. Squadra da battaglia, adatta a un ingresso nelle prime dieci, se una serie di situazioni si incastreranno nel modo giusto. Buoni centrocampo e attacco, qualche dubbio sulla difesa. La stella: Alessandro Cesarini che, se starà bene, potrà dare un contributo importantissimo. L’incognita: la resa difensiva, soprattutto nei centrali
Probabile formazione (4-4-2): Tintori; Parisi, Cosenza, Nava, Capoferri; Munari, Suljic, Nelli, Zunno; Cesarini, Rossetti. All. Scalise
12) RENATE. Più debole rispetto allo scorso anno, lotterà per arrivare ai playoff, sperando in un’altra annata top di Maistrello. La stella: Tommy Maistrello, letteralmente scatenato lo scorso anno, è ormai a suo agio nel ruolo di prima punta nello scacchiere. L’incognita: la squadra rispetto allo scorso anno ha qualcosa in meno e alla lunga potrebbe soffrirne.
Probabile formazione (4-3-3)Drago; Anghileri, Silva, Possenti, Ermacora; Gavazzi, Squizzato, Baldassin; Malotti, Maistrello, Sorrentino. All. Dossena
13) SANGIULIANO CITY Sulla carta una formazione che ha ampiamente le possibilità di salvarsi con anticipo, ma che non ha la minima esperienza in categoria. E questo di solito si paga, anche se il valore dei giocatori è davvero elevato. La stella: Tommaso Morosini, che vuole riprendersi la scena dopo alcune stagioni non all’altezza della sua fama. L’incognita: l’impatto con la nuova categoria.
Probabile formazione (4-3-3): Sposito; Zanon, Alcibiade, Bruzzone, Zugaro, Morosini, Guidetti, Salzano; Qeros, Miracoli, Anastasia. All. Ciceri
14) MANTOVA Discreta squadra, con un buon attacco e con qualche incognita nel reparto difensivo. Potrebbe anche centrare i playoff, oppure rimanerne ai margini. Da escludere uno scivolamento nella zona bassa. La stella: Filippo Guccione, un talento che meriterebbe altri palcoscenici. L’incognita: la resa di centrocampo e difesa
Probabile formazione (4-3-3): Chiorra; Pinton, Ingegnieri, Iotti, Ceresoli; Gerbaudo, De Francesco, Pierobon; Guccione, Monachello, Mensah. All. Corrent
15) ALBINOLEFFE dopo anni di alto livello, quest’anno potrebbe risentire di un contraccolpo all’indietro. Squadra complessivamente da media classifica, che potrebbe salire o scendere a seconda del rendimento di alcuni uomini. La stella: Carmine Giorgione, una garanzia a questi livelli come tenuta tecnica e dinamismo: L’incognita: Jacopo Manconi. Non certo per il valore tecnico, ma per le motivazioni dopo che per tutta l’estate sono state respinte offerte importanti per lui
Probabile formazione(3-5-2): Pagno; Milesi, Saltarelli, Ntube: Gusu, Piccoli, Genevier, Giorgione, Poletti; Cocco, Manconi. All. Biava
16) VIRTUS VERONA
Una campagna acquisti di profilo ridotto rispetto a quelle degli ultimi anni. La squadra dovrà lottare per conquistare la salvezza, in un momento in cui non sono permesse spese pazze e gli acquisti vanno attentamente ponderati. La stella: Emil Hallfredsson, che continua a dispensare momenti di grandissimo calcio nonostante l’età avanzata. L’incognita: la squadra non è stata rinforzata e presenta qualche carenza soprattutto nel reparto arretrato
Probabile formazione (3-5-2): Sibi; Daffara, RUGGERO, Cella; Mazzolo, Lonardi, Hallfredsson, Tronchin, Manfrin; Danti, GOMEZ. All. Fresco
17) ARZIGNANO La vera arma in più nella corsa alla salvezza rimarrà il trasferimento al Dal Molin, che permette alla squadra di usufruire di un appoggio ambientale molto importante. Squadra con qualche buon nome, fra cui Grandolfo e Tremolada, attaccanti di categoria. Poi tanti giovani valorizzati, fra cui l’ultimo innesto Bonfanti. La stella: Francesco Grandolfo, bomber di categoria che garantisce un buon numero di gol. L’incognita: i tanti giovani, alle prese con il salto di categoria dopo la promozione
Probabile formazone (4-3-1-2): PIGOZZO; Cariolato, Molnar, PIANA, ZANELLA; Nchama, Casini, CESTER; BARBA; GRANDOLFO, TREMOLADA. All. Bianchini
18) PERGOLETTESE : Una delle candidate alla retrocessione, ma con qualche individualità che potrebbe permettere il raggiungimento della salvezza. Gravi le perdite di Morello e di Scardina. La Stella Lambrughi, ormai avanti con gli anni ma in grado di garantire solidità al reparto difensivo. L’incognita : l’attacco, un reparto che non sembra regalare certezze granitiche
Probabile formazione (3-5-2): Rubbi; Tonoli, Lucenti, Lambrughi; Bariti, Andreoli, Mazzarani, Varas, Villa; Vitalucci, Volpe. All. Fabbro
19) PRO PATRIA: La scelta di prendere Jorge Vargas come allenatore ha spiazzato veramente tutti. La squadra è un’incognita soprattutto dietro, ma anche a centrocampo. La stella: Alessandro Piu, che ha ancora il passo per risolvere le partite più spinose. L’incognita: centrocampo e difesa sembrano debolucci e complessivamente la squadra non esalta
Probabile formazione (3-5-2)Del Favero; Sportelli Lombardoni Boffelli; Vezzoni, Nicco, Bertoni, Ferri, Ndreka; Piu, Parker. All. Vargas
20) PRO SESTO: Forse la peggior squadra di tutto il girone. Candidata serissima alla retrocessione. L’anno scorso si è salvata con le unghie e con i denti. Quest’anno dovrà ripetersi. La stella: Capogna, attaccante di categoria che, se in giornata, può dare fastidio a tutte le difese avversarie. L’incognita: la tenuta complessiva della squadra, che sembra debole in tutti i reparti
Probabile formazione (4-3-1-2) Del Frate; Moretti Toninelli Suagher Maurizii; Sala Gattoni Corradi; D’Amico; Capogna Bruschi. All. Andreoletti
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