Serie A, i voti al calciomercato di Trivenetogoal: Verona 5,5
venerdì 2 Settembre 2022 - Ore 08:00 - Autore: Dimitri Canello
VERONA 2022-2023 (Calciomercato estivo, new!)
Acquisti: Amione d (Reggina), Cetin d (Kayserispor), Mignani d (Sampdoria), Ruegg d (Lugano), Piccoli a (Atalanta), Henry a (Venezia); Djuric a (Salernitana), Doig d (Hibernian), Cortinovis c (Atalanta), Conti c (Cagliari), Perilli p (svincolato), Cabal d (Atletico Nacional), Kallon a (Genoa), Hien d (Djungardens), Hrustic c (Eintracht Francoforte), Verdi a (Torino), Depaoli d (Sampdoria)
Cessioni: Ruegg d (Young Boys), Turra c (Virtus Verona), Calabrese d (Padova), Sutalo d (Atalanta), Depaoli d (Sampdoria), Casale d (Lazio), Cancellieri a (Lazio), Bessa a (fine contratto), Caprari a (Monza), Conti c (Mantova), Celik d (Lecce), Simeone a (Napoli), Barak c (Fiorentina), Stepinski a (Aris Limassol), Retsos d (Olympiakos), Tupta a (Pescara), Amione d (Sampdoria)
Oggi così (3-4-2-1): Montipò; Ceccherini, Günter, HIEN; Faraoni, Tameze, Ilic, Lazovic; KALLON, HRUSTIC; HENRY. All. CIOFFI
Giudizio complessivo: impossibile dare la sufficienza piena a un mercato che vede contemporaneamente la partenza di Barak, Simeone e Caprari (e, se avesse potuto, Setti avrebbe ceduto anche Lazovic). Al posto dei partenti (a cui si aggiungono pure Casale e Cancellieri) ecco Kallon, Krustic e Henry. Quanto valgono complessivamente questi tre cambi? Difficile avere certezze granitiche, anche se Kallon è partito bene e Henry ha confermato le sue qualità. Meglio servito rispetto a Venezia, può segnare parecchio. La difesa è deboluccia, mentre il centrocampo poggia su antiche certezze. La salvezza può arrivare, ma non sarà semplice
Voto al mercato: 5,5
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