Venezia – Genoa 1-2, Portanova e Yeboah mandano di traverso la prima a Javorcic: il racconto dal Penzo

Di Pietro Zaja

VENEZIA – Tutti recuperati per mister Javorcic tranne Aramu e Vacca, entrambi a un passo dall’addio. Il fantasista potrebbe accasarsi proprio a Genova, sponda rossoblù. Che non abbia assistito al match di vecchi e nuovi compagni? Al Penzo, ore 20.45, Venezia e Genoa si sono date battaglia per la prima partita di campionato. Una gara che ci ha ricordato più la Serie A che la cadetteria. Javorcic contro Blessin, due esordienti della categoria. A spuntarla la squadra del tecnico tedesco, sul risultato di 1-2. Parte subito forte il Genoa, che nei primi minuti guadagna due calci d’angolo che non vengono sfruttati a dovere. Al 5′ si fa vedere Zampano: conclusione di destro da fuori che finisce in tribuna. Tentativo coraggioso da parte dell’ex Frosinone. Ancora Venezia al 13′ con un frizzante Zampano che la mette dentro creando qualche difficoltà alla difesa della squadra di Blessin. Un minuto dopo occasione da gol per il Genoa con Portanova che crossa la palla in area di rigore per l’inserimento di Ekuban, che prova a insaccare, ma non inquadra la porta. Partita che si accende dopo un inizio poco movimentato in cui le due squadre si sono studiate e hanno preso le giuste misure. Al 16′ palla per Coda, che in area controlla, prende spazio e mira verso la porta, ma una deviazione manda il pallone in corner. Subito dopo Joronen salva i suoi con un miracolo in uscita su una conclusione di Ekuban, lanciato in porta da una spizzata di testa di Coda. Da fuori, in seguito ad un cross dalla bandierina, ci prova Badelj. Tiro a lato. Al 20′ calcio piazzato battuto da Busio, nessuno ci arriva e palla che viaggia pericolosamente verso la porta. Ci pensa Martinez a evitare il peggio. Al 23′ svarione di Badelj che regala palla a Novakovich. L’americano inventa una traiettoria per Haps che la mette nel mezzo, ma nessuno ci arriva. Al 28′ Frendrup tenta la conclusione da fuori al volo, deviazione e altro calcio d’angolo per il Grifone. Il Venezia alza il muro e respinge. Haps e Novakovich duettano nell’azione successiva, che viene però stroncata da un’intervento falloso di Badelj. Al punto di battuta si presenta Busio, ma il suo destro non scende. Al 37′ passa in vantaggio il Genoa. 0-1! A segno Portanova. Servito con un lancio lungo di Badelj, il trequartista classe 2000 in campo aperto semina i difensori arancioneroverdi, salta Joronen e poi deposita in porta. Finisce senza recupero il primo tempo. Poco Venezia e tanto Genoa. Dentro Johnsen e fuori Zabala nella ripresa, con Haps che arretra la sua posizione. Javorcic si gioca la carta norvegese per provare a dare più fantasia alle manovre di gioco. Il primo a farsi vedere è però Pierini, che sfodera un tiro con il mancino da fuori area: Martinez la blocca in tutta semplicità. Conclusione debole e centrale dell’ex Cesena. Al 55′ Johnsen si divora il gol del possibile pareggio. Busio da corner la mette dentro, Ceccaroni prolunga la traiettoria sul secondo palo, ma il norvegese a un passo dalla porta non insacca. Poco dopo ennesimo calcio d’angolo per i rossoblù con Pajac che dalla bandierina cerca Ekuban, che in rovesciata la gira verso Joronen. Il finlandese la blocca e fa ripartire i suoi. Ancora protagonista Joronen al 63′ con uno strepitoso intervento su Portanova. Uno contro uno vinto dal portiere lagunare. Al 67′ arriva il pareggio del Venezia! Cambio azzeccato di Javorcic. In seguito a un calcio di punizione dal limite dell’area battuto da Pierini, Martinez non la blocca e la regala a Johnsen che da due passi la spedisce sotto la traversa. Tap-in facile facile e rete dell’1-1. Al 70′ Gudmundsson prova a impensierire Joronen: il finlandese si fa trovare pronto e reattivo. Blessin effettua due cambi: dentro Yalcin e Yeboah. Proprio il primo serve al 77′ Hefti che piazza un cross in area, la difesa allontana, ma sul pallone si fa trovare Badelj che con il mancino colpisce solo i cartelloni pubblicitari. Il Genoa va vicino al gol del vantaggio con Bani che all’82’ stacca bene di testa, ma non impegna Joronen. Anche Blessin azzecca i cambi. Yeboah riporta avanti il Genoa. Gudmundsson serve proprio Yeboah nei pressi dell’area piccola, colpo di testa preciso del classe 2000 che spiazza Joronen e l’intera difesa arancioneroverde. 1-2 all’86’. Al 91′ ancora Johnsen tenta la conclusione, neutralizzata dal portiere rossoblù. La partita regala emozioni fino alla fine. Pazzo finale di gara con un gol annullato al Venezia. Crnigoj l’aveva messa dentro in seguito a una serie di rimpalli in area, ma il Var blocca tutto. Fuorigioco di un giocatore lagunare e match che termina così, sul risultato di 1-2 per il Genoa. Perde ancora il Venezia, dopo le sconfitte con il Cesena in amichevole e l’Ascoli in Coppa Italia. Campionato che inizia nel peggiore dei modi.

Venezia – Genoa 1-2

Marcatori: 37′ Portanova (G), 67′ Johnsen (V), 86′ Yeboah (G)

VENEZIA (4-3-3): Joronen; Zampano, Wisniewski, Ceccaroni, Zabala (46′ Johnsen); Fiordilino, Busio (69′ Andersen), Tessmann (69′ Crnigoj); Pierini (88′ Connolly), Novakovich, Haps. All.: Javorcic. (A disposizione: Maenpaa, Bertinato, Modolo, Hasanbegovic, Leal, Svoboda, Ullmann, Mikaelsson).

GENOA (4-2-3-1): Martinez; Hefti, Bani, Dragusin, Pajac; Badelj, Frendrup (80′ Ilsanker); Portanova (72′ Yalcin), Gudmundsson (90′ Vogliacco), Ekuban (72′ Yeboah); Coda (80′ Jagiello). All.: Blessin. (A disposizione: Semper, Vodisek, Sabelli, Czyborra, Melegoni, Cassata, Galdames).

Ammoniti: 50′ Gudmundsson (G), 58′ Zampano (V), 61′ Busio (V), 79′ Ceccaroni (V), 90+4′ Bani (G)
Espulsi: /

Arbitro: Massimiliano Irrati
Assistenti di gara: Salvatore Affattato, Nicolò Cipriani
Quarto uomo: Sajmir Kumara
Var: Marco Piccinini
Avar: Giorgio Peretti

Commenti

commenti