Mestre, Serena: “Dispiace che la nostra piazza abbia fatto sentire soprattutto la propria voce critica, alle volte gratuita…”
lunedì 6 Giugno 2022 - Ore 12:00 - Autore: Staff Trivenetogoal
«Con mister Zecchin, e il gruppo di lavoro, l’intesa è profonda, parte da lontano, non è stata intaccata dalla parentesi-Manzanese e per la prossima stagione abbiamo immediatamente trovato il punto di accordo. La squadra? Cercheremo di non fare rivoluzioni, ma non dipenderà solo da noi. Se consideriamo che ad un certo punto abbiamo rischiato di finire in zona retrocessione con la prima squadra, credo si possa dire che l’annata si è conclusa bene. Mi è dispiaciuto che la nostra piazza, in particolare nei momenti di difficoltà, abbia fatto sentire soprattutto la propria voce critica, alle volte gratuita. In effetti, abbiamo vissuto momenti realmente complicati, ma gli ultimi due mesi, hanno ampiamente riscattato l’inizio difficile: il Mestre nel momento decisivo ha fatto quadrato e ha dimostrato il proprio valore. Lo stadio? Allo stato attuale se vogliamo giocare a Mestre e se la situazione-stadio rimane quella di adesso, l’obiettivo non può che rimanere la D. E tuttavia, all’amministrazione comunale, che ho avuto modo di incontrare nei giorni scorsi e alla quale ho ribadito che le nuove opere non possono prescindere dal Mestre, do atto che non è ferma e che sta lavorando per migliorare la situazione»: queste le dichiarazioni rilasciate sulle colonne de “Il Gazzettino” da Stefano Serena, presidente del Mestre.
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