Benevento-Vicenza, Brocchi: “L’espulsione di Meggiorini? No comment, non c’era. Sto dando il sangue giorno e notte per questa causa”
domenica 10 Aprile 2022 - Ore 17:41 - Autore: Giulio Pavan
Queste le dichiarazioni di Brocchi al termine di Benevento-Vicenza: “Cosa è successo nell’episodio di Meggiorini? Preferisco non commentarlo, non doveva essere espulso. Non puoi espellere un giocatore per una cosa così. Lui doveva avere un atteggiamento diverso? Si fa fatica a capire quanto auesti ragazzi ci tengano alla causa. Sembra di no a volte per le partite sottotono dal punto di vista dello spirito, ma ci tengono tantissimo: hanno nervoso e rabbia dentro, bisogna anche capire che a volte ci sono dei momenti e non si può buttare fuori un giocatore così. Io penso che il primo tempo è stato importante, gol annullato per tre cm, prestazione di una squadra che si vuole salvare, non era semplice dopo la brutta prestazione con il Crotone e ci tengo a sottolineare che abbiamo fatto una brutta prestazione, oggi invece la squadra ha fatto una bella prestazione e a me fa incazzare, oggi abbiamo affrontato la partita come bisognerebbe fare sempre. Con il Crotone la pesantezza era notevole, ogni partita sembra sempre l’ultima, se siamo in questa situazione è perché abbiamo dei limiti e portare il peso di un girone d’andata con così pochi punti è veramente difficile, anche con solo 4 punti in più sarebbe stato diverso, a volte c’è il pensiero di dover vincere le partite. Oggi in 10 contro 11 non c’era la sensazione che loro riuscissero a sfondare, purtroppo non siamo bravi nei calci da fermo, non siamo precisi. Lukaku? Aveva massimo mezz’ora, e l’ha fatta anche bene, ora ha una settimana per essere pronto dal primo minuto. La prossima settimana recupereremo anche Contini, due giocatori che nel mercato di gennaio erano due colpi importanti e speriamo che possano darci una mano decisiva. Il modulo? Oggi ho scelto i giocatori che avevano le attitudini giuste per farlo e li abbiamo messi parecchio in difficoltà per questo motivo. I tifosi? Lo dico sempre: grazie. Sto dando il sangue giorno e notte per questa causa e devo pensare a lavorare per preparare al meglio per la prossima partita, logicamente guardiamo anche le altre ma dobbiamo pensare a noi
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