Lecco – Trento 2-1, Bocalon non basta: sei minuti di follia condannano gli aquilotti
sabato 26 Marzo 2022 - Ore 19:35 - Autore: Massimiliano Cordin
Finisce 2-1 la sfida disputata questo pomeriggio al Rigamonti-Ceppi tra Lecco e Trento. La gara inizia nel peggior modo possibile per i ragazzi di mister Parlato che si ritrovano, dopo soli sette minuti di gioco, già sotto di due reti. Decisivo, per il vantaggio bluceleste, il preciso tiro dalla distanza di Nesta e l’incertezza difensiva in occasione del goal di Morosini. Subita la seconda rete, la formazione trentina, si riorganizza e, nel corso soprattutto della seconda parte di gara, mette alle strette la squadra di mister De Paola. Trovata, al 55’ la rete con Bocalon, i trentini si proiettano – complice anche l’inferiorità numerica dei locali – nella metà campo bluceleste ma il pareggio non perviene. A trionfare sono, dunque, i locali. Il Trento, per la prima volta in stagione, si trova in zona playout.
Inizio shock. Mister Depaola sceglie il 3-5-2 con Pissardo tra i pali. Scelti, invece, in zona d’attacco Ganz e Buso. Per mister Parlato confermato il 4-3-1-2 con Marchegiani in porta. In difesa scelti Trainotti, Dionisi, Carini e Oddi. In attacco scelta la coppia Bocalon – Barbuti. Inizio shock per i gialloblù che, dopo soli due minuti di gara, si ritrovano già sotto di una rete grazie alla bellissima marcatura di Nesta. Il raddoppio della squadra di casa matura pochi minuti più tardi con la punizione calciata da Morosini che, complice l’incertezza della retroguardia aquilotta, entra direttamente in porta. Subita la seconda rete, il Trento ci riorganizza e, alzando il proprio baricentro, aumenta la pressione. Al 40’ Vasic, già ammonito, interviene in ritardo su Bearzotti. Per l’arbitro non ci sono dubbi: l’intervento è meritevole di un secondo cartellino giallo e dunque dell’espulsione. Da quel momento il Trento ci prova con più coraggio: prima è Barbuti con un colpo di testa e poi Pasquato con un colpo dalla distanza ad impensierire l’estremo difensore di casa. Nella seconda frazione parte bene la formazione aquilotta ma è di marca locale la prima occasione con il tiro dalla distanza di Giudici. La meritata rete aquilotta matura al 56’ grazie alla provvidenziale correzione in rete di Bocalon, abile e preciso nel deviare per primo una palla vagante nell’area di rigore avversaria. Dieci minuti più tardi è, invece, il neoentrato Chinellato a spaventare i locali con un colpo di testa ben parato da Pissardo. Al 74’ è nuovamente il numero 9 a provarci dalla distanza ma il suo tiro esce alla sinistra dell’estremo difensore del Lecco. A dieci minuti dal triplice fischio finale si riaffacciano nella metà capo trentina anche i locali che si portano vicini al tris con il tiro di Celjak dalla distanza, ben parato da Marchegiani. Negli ultimi istanti di gara sale il nervosismo e l’appena entrato Sparandeo viene prima ammonito e poi (quattro minuti più tardi) espulso. Il Trento ci prova con tutte le forze ma il Lecco riesce a difendersi. Finisce 2-1.
LECCO – TRENTO 2-1
Reti: 2’ Nesta (L), 7’ Morosini (L), 55’ Bocalon (T)
LECCO (3-5-2): Pissardo, Celjak, Battistini, Enrici; Lora, Vasic, Morosini (66’ Lakti), Masini, Nesta (86’ Sparandeo); Ganz (58’ Nepi), Buso. A disp: Libertazzi, Ciancio, Giudici, Petrovic, Purro, Paltrinieri, Sberna, Italeng.
TRENTO (4-3-1-2): Marchegiani, Trainotti (25’ Seno), Dionisi (46’ Pattarello), Carini, Oddi, Belcastro (63’ Ruffo Luci), Bearzotti, Osuji (79’ Vianni), Pasquato, Bocalon, Barbuti (64’ Chinellato). A disp: Cazzaro, Pigozzo, Simonti, Scorza, Raggio, Izzillo.
Ammoniti: 26’ Vasic (L), 83’ Bocalon (T), 88’ Sparandeo (L)
Espulsi: 40’ Vasic (L), 90’ Sparandeo (L)
Recupero: 2’ pt + 5 st.
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