Pergolettese – Trento, Mussa: “Oggi ho rivisto lo spirito giusto, finalmente non abbiamo subito gol”
domenica 13 Marzo 2022 - Ore 21:02 - Autore: Massimiliano Cordin
Queste le parole di Mister Mussa rilasciate ai microfoni ufficiali della società al termine della gara pareggiata contro il Trento.
Mister, un buon primo tempo e una ripresa con qualche difficoltà per la paura di subire il gol.
“Sì sono d’accordo che sicuramente il primo tempo sia andato meglio del secondo. Però se la analizziamo bene, abbiamo avuto un calo solo nella parte centrale del secondo tempo; l’abbiamo iniziato e concluso bene. Non mi aspettavo un cambio repentino nell’atteggiamento della squadra in campo. Questo è un passaggio che dobbiamo fare per trovare le giuste misure di crescita. Oggi, secondo me, abbiamo fatto un grosso passo in avanti sotto il profilo della combattività, della cattiveria, della compattezza. Ho rivisto lo spirito della Pergolettese, quello che ci deve contraddistinguere fino alla fine, se volgiamo arrivare alla salvezza. Poi finalmente non abbiamo subìto gol. Oggi ho visto una squadra coesa, che non molla mai, che è consapevole che la strada è questa e che la salvezza può arrivare anche all’ultima giornata. Avremmo voluto regalarci una vittoria, anche per i tifosi che, giustamente, sono delusi e si aspettano sempre qualcosa di più. Sarebbe l’unica medicina di cui ne avremmo bisogno, ma in campo ci sono anche gli avversari. Abbiamo affrontato una squadra come il Trento, anche loro in un momento non brillante e in difficoltà. E’ venuta a Crema a fare la sua partita; ha costruito meno di noi e di conseguenza il pareggio finale ci sta. Queste sono gare che vengono decise da episodi, non ce ne sono stati da ambo le parti e il pareggio è il risultato più logico.”
Ha sorpreso la scelta di Arini come centrale difensivo.
“ Abbiamo ragionato in termini semplici: se siamo la peggior difesa del campionato, ovviamente abbiamo qualche limite da colmare. Ho pensato a Mariano che è un giocatore duttile e carismatico. Giocando lì spende meno dal punto di vista fisico, può mantenere più lucidità e ci permette di essere più tranquilli in fase di costruzione, coi suoi piedi da centrocampista. Dietro oggi abbiamo trovato una grande solidità: abbiamo concesso il minimo sindacale agli avversari.”
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