Vicenza, Maggio: “Non pensavo che sarei tornato a giocare: amo questi colori e non potevo dire no”
giovedì 24 Febbraio 2022 - Ore 18:06 - Autore: Dimitri Canello
Giornata di presentazioni oggi in casa Vicenza, dov’è andato in scena il grande ritorno di Christian Maggio in biancorosso
Federico Balzaretti (direttore sportivo Vicenza): “Avevamo un posto libero in lista e abbiamo deciso di inserire un giocatore che conosce il club, la città, che ha a cuore questi colori. Cappelletti ha un infortunio più serio del previsto, Pasini è fuori e quindi ecco spiegata la scelta di Maggio. Penso che per lui sia stata una chiamata inaspettata, siamo convinti che ci possa dare una mano”
Christian Maggio (difensore Vicenza): “Ringrazio la società per avermi dato la possibilità di tornare nella mia città. Amo questi colori e spero di poter dare il mio contributo. Arrivo da diversi mesi di inattività, non sono mai stato fermo e ho cercato di tenermi sempre in movimento. Non pensavo che sarei tornato a giocare, avevo altre idee, ma quando è arrivata la chiamata del Vicenza non potevo dire di no. Per sabato cerco di essere convocabile. Mi hanno detto: che fai, vieni? Sono sincero, c’è stata un po’ di titubanza, avevo altre idee, ma è difficile spiegare quello che provo in questo momento. Il motivo in più per cui ho accettato è per cercare di aiutare in tutte le maniere a raggiungere l’obiettivo della salvezza. Ho visto una squadra viva. Sono convintissimo di poter fare ancora qualcosa. Vengo da una generazione di giocatori per la quale il lavoro era fondamentale e penso, proprio grazie a questo, di essermi allungato la carriera. Essere professionisti anche nella vita ti ripaga, il mio dubbio era che sono fermo da 4-5 mesi. Ma mi sono detto che lavorando assieme allo staff potevo ancora dare una mano. Ho deciso con il cuore, spero di portare in campo la mia voglia di tornare in campo. Stavo facendo il corso di Coverciano per fare il direttore sportivo. Ho un obiettivo in testa in questo momento e voglio perseguirlo con tutte le mie forze. Tanti amici speravano nel mio ritorno. L’estate scorsa avevo avuto un’offerta, ma non avevo la testa giusta. So di non essere più giovane, ma ho una spinta a fare ancora qualcosa mosso dalla passione per questo sport. I ragazzi in allenamento stanno andando a mille, ho passato momenti difficili della mia carriera, ma sappiamo questo momento cosa comporta. Sabato dobbiamo vincere a tutti i costi, lo sappiamo bene. Presidente e direttore stanno facendo le cose con calma, questo Vicenza è una società importante. Conosco bene Meggiorini, Contini a Napoli quando era in Primavera e tanti altri ragazzi che ho affrontato da avversario”
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