Trento – Piacenza, Parlato: “Abbiamo tanti infortunati e squalificati, ho convocato quattro Primavera”

martedì 21 Dicembre 2021 - Ore 12:15 - Autore: Staff Trivenetogoal

Queste le dichiarazioni rilasciate in esclusiva ai microfoni di Trivenetogoal da Carmine Parlato, in vista del match di oggi contro il Piacenza.

Come sta la squadra e quanto può incidere il doppio impegno ravvicinato?

“La squadra sta bene. Per quello che si è visto in questi due giorni di preparazione, tranne i soliti infortunati, gli altri stanno bene. I ragazzi penso siano riusciti anche a riposare. Ovviamente non posso cambiare tutti gli undici che hanno giocato ma, avendo anche due squalificati, ci saranno già due cambi obbligati. Devo valutare bene gli altri eventuali cambi. Come abbiamo noi due giorni, li hanno anche loro”.

Che partita si aspetta?

“È una partita contro una delle squadre più equilibrate e meno perforate del girone. Questo si vede anche dai tanti pareggi che hanno ottenuto. La ritengo una squadra molto equilibrata e molto forte fisicamente che ha anche delle ottime pedine a livello individuale. Noi dobbiamo continuare e non mollare nemmeno nelle difficoltà degli infortuni e delle squalifiche. Rispetto a sabato spero che la velocità del passaggio sia molto più veloce. Questo crea sicuramente più imprevedibilità. In attacco dobbiamo fare le cose semplici e dobbiamo riuscire a smarcarci prima, solo così potremo essere maggiormente incisivi anche in quella zona di campo. Non penso, però, che nelle ultime partite sia mancata la cattiveria in zona avanzata. Con la Juventus Under 23 siamo riusciti a finalizzare poco per la bravura degli avversari, mentre, nel match contro l’Albinoleffe dovevamo velocizzare la manovra ma non ci siamo riusciti. Siamo penalizzati dal continuo cambio degli elementi schierati. Ho, però, giocatori intelligenti e penso che faranno bene. Domani giochiamo contro una formazione che conosce bene la categoria. Per fare risultato dovremo essere più smaliziati e anche più veloci a decidere il da farsi”.

Ora i playout sono distanti solo un punto

“Non è quello che ci da la pressione. Siamo dieci squadre in quattro punti. Il campionato finisce ad aprile e quindi abbiamo tutto il tempo per allontanarci dalla zona playout. Dobbiamo pensare esclusivamente a fare la prestazione e a raccogliere i punti”.

Manterrà lo stesso modulo o lo cambierà ed in attacco darà una possibilità a qualcun altro?

“Barbuti è un po’ acciaccato, vediamo se alternarlo con gli altri che ho a disposizione. Vorrei cercare di non cambiare il modulo ma vedrò in base ai giocatori che avrò a disposizione per farli rendere al meglio”.

Ci saranno dei Primavera?

“Sì, ci saranno il difensore Jashari, i centrocampisti Bonomi e Matteucci e la punta Fontana”.