Vicenza-Reggina, le pagelle biancorosse: male Calderoni e Diaw: 4…da Longo qualche nota positiva: 6
domenica 17 Ottobre 2021 - Ore 08:30 - Autore: Giulio Pavan
Grandi 6 – Subisce un gol sul quale non poteva nulla, per il resto è inoperoso
Brosco 5,5 – Deve sostituire Cappelletti ma non riesce a garantire la stessa sicurezza dell’ex giocatore del Padova
Padella 6 – Disputa una partita senza sbavature e aiuta i compagni di reparto ad arginare la difesa biancorossa
Pasini 6 – Il più ordinato della retroguardia: non commette errori sostanziali
Di Pardo 5 – Contro il Pordenone era stato il migliore in campo mentre oggi la sua prestazione è più di contenimento e non spinge molto lungo la fascia
Ranocchia 5,5 – Inizio di partita un po’ in ombra rispetto al solito, con il passare dei minuti aumenta d’intensità e fa vedere alcuni tocchi di qualità (Dal 55’ Taugourdeau 5,5 – Entra in campo nella ripresa e una sua conclusione dalla distanza colpisce il palo).
Zonta 6 – Il centrocampista biancorosso gioca una partita di sostanza e in molti frangenti blocca le ripartenza amaranto(Dal 76’ Pontisso – SV).
Calderoni 4 – La responsabilità per il gol di Galabinov è soprattutto sua, oltre a quell’errore non spinge mai lungo la fascia e di conseguenza non è utile alla causa biancorossa (Dal 77’ Crecco – SV).
Dalmonte 5,5 – Nella conferenza post partita dice di trovarsi bene nel ruolo di trequartista ma dagli spalti sembra sempre non riuscire ad essere determinante come lo era l’anno scorso quando giocava da esterno (Dal 76’ Proia – SV).
Diaw 4 – Corre lungo tutto il fronte d’attacco senza mai dare l’impressione di essere veramente pericoloso, spreca malamente almeno due palle gol e per tutta la partita risulta nervoso e riceve anche il cartellino giallo che gli farà saltare la partita di Terni perché in diffida
Longo 6 – Contro la Reggina è il giocatore che mette più determinazione e grinta: con un po’ più di decisione riuscirebbe a mettere palla in rete (Dal 55’ Meggiorini 5,5 – subentra a Longo ma non riesce ad essere più concreto e prende un’inutile ammonizione).
Brocchi 5 – Dopo la prima vittoria con il Pordenone la squadra aveva l’obbligo di vincere ma contro la Reggina i biancorossi non hanno la forza di reagire al gol di Galabinov e nel secondo tempo lasciano il pallino del gioco ai calabresi. Questa volta i cambi non danno ragione a Brocchi, il Vicenza cade per la settima volta ed è penultimo in classifica: nelle prossime tre partite con Ternana, Monza e Parma deve assolutamente far punti per sperare nella salvezza che in questo momento sembra molto difficile.
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